“…La farei stuprare da tutti quelli che hanno avuto la baracca bruciata. Altro che semplice simulazione di reato….”
Scopro che ancora una volta un'esplosione di irrazionalismo vendicativo, truculento e criminogeno imbratta questo forum e degrada l'opera faticosa e meritoria di chi si impegna nella QM, ossia per gli UU, senza odio per le femmine, perché lavora per la giustizia e la dignità universali. Ancora una volta la violazione sessuale viene evocata come arma punitiva, come legittima tortura in sostituzione delle fustigazioni (o forse della pena capitale). Ovviamente chi avanza simili deliri non accetterebbe di veder sottoposte a quel supplizio sorelle o figlie, o sua madre, né di subire lui la stessa sorte (giacché si finge di non sapere che anche i maschi possono venir stuprati). Solo un giustizialismo plebeo, solo un forcaiolismo nazifascista, solo un'anima in preda dello spirito di vendetta può concepire simili ipotesi.
Dunque ancora una volta questo spazio diventa una bacheca sulla quale alcuni affiggono i post-it del delirio, del disumanesimo e della vera misoginia, come fosse un vespasiano che raccoglie deiezioni. Una manna per i nemici e le nemiche della QM, che non attendono altro. Ma anche un odoraccio che induce molti uomini (e donne) ad allontanarsene turandosi il naso. Precisamente quel che farei pure io, se – ignaro di tutto - mi imbattessi in simili post: cos’è questa, forse una latrina?
Sono sempre in azione coloro che esigono il rispetto assoluto della loro volontà e violano quella altrui, giurano sacra la loro patria e profanabile quella degli altri. E se ne hanno la forza, la distruggono. Non potendolo fare nella pratica, lo immaginano nei loro incubi. Questa è la pestilenza del pianeta.
Chi ha dei conti aperti con le donne si metta in terapia, si liberi là delle sue psicodeiezioni. E torni quando sarà guarito: il Momas non è una discarica. Adesso basta.
Rino DV