Non dimentichiamo che questo forum, seppur scollegato da Uomini3000, e non fondato da colui che ha creato quell'associazione etica, non può comunque rinnegare le sue radici egualitariste e farsi promotore di istanze in antitesi con esse.
Non lo può fare perché chi lo ospita, lo sostiene e lo gestisce è coeso, con le dovute differenze, su determinati principi di base, tra i quali c'è la libertà della donna di descrivere autonomamente il proprio sentire. Noi aggiungiamo a questo solo che anche l'uomo ha questa libertà.
Non neghiamo la gravità dello stupro, neghiamo semmai che l'uomo sia uno stupratore connaturato. Noi ci raccontiamo, non raccontiamo ciò che non siamo, non pretendiamo di raccontare la donna. Poniamo la nostra narrazione maschile. Il contraddittorio che manca.
Le due cose sono totalmente diverse e ripeto, fondamentali da chiarire.
Chi la pensa in maniera diversa, è libero di discuterne nei modi dovuti, ma non può pretendere di appropriarsi del luogo, dell'idea stessa, della visione sulla cui base tutto ciò è nato. Chi è troppo distante può discutere ma non può fondare. Lo dovrà fare in un luogo diverso e suo.
Non me ne vogliate.