Secondo me si ravvisa nella ragazzina l'intenzionalità nel dare mandato alla strage, l'istigazione poi è evidente dai: mi hanno stuprata, armatevi e partite. Ora non conosco nello specifico le parole che ha usato per caricare la molla alla masnada di caproni ma qualcosa avrà pur detto no? La prova è nelle sue parole.
Per ciò che concerne il parallelismo di Rita con le molestie sessuali anche secondo me non c'è attinenza. Infatti giudico la ragazza in virtù di quello che è realmente accaduto e non in base a un racconto culturale e solo per il fatto che questo racconto esiste condanno una innocente fino a prova contraria. Il villaggio è stato raso al suolo, su questo non ci piove, la ragazzina ha dunque la sua robusta dose di responsabilità nella realtà dei fatti. Processiamo dunque queste responsabilità, non facciamo finta che non esistano...
Poi è chiaro che a monte di tutto ciò c'è la preoccupazione della ragazzina di pararsi il culo a fronte di eventuali cazziatoni dei genitori, come afferma giustamente Beta, ma dire che la ragazzina è solo una irresponsabile mi pare alquanto ingenuo.
Per inciso: non voglio deresponsabilizzare gli uomini, voglio che anche sulle donne pesi l'onere della responsabilità al pari degli uomini. Cosa questa che non si verifica allo stato dell'arte e non si verificherà fino a quando non ci sarà una presa di coscienza sempre maggiore da parte degli uomini.
Per svegliare la coscienza degli uomini non ha senso, secondo me, caricare di maggiori accuse la ragazza sulla base di una sua consapevolezza (presunta)
Perchè mi attribuisci cose che non ho detto? Ma sapete leggere?