Purtroppo sulla sinistra di Django non ne ho la più pallida idea. E' vero, ha dell'incredibile. Al 2:53 esegue prima alcune note sfruttando anche le corde a vuoto e poi una "rullata cromatica", che è una scala cromatica eseguita facendo scivolare l'indice o il medio su una sola corda e suonando la destra in sincrono col passaggio sui tasti. Quella anni fa la studiai, cominciava a funzionare ma poi non l'ho più usata. E' interessante. Se volessi provarla devi iniziare prima solo con la sinistra per capire bene che movimento fare per ottenere una certa velocità e devi avere come obiettivo il tasto corrispondente alla nota finale. E' tipo uno scivolo che accelera e poi si ferma bruscamente. Una volta capito bene il movimento inizi a "copiarlo" anche col plettro, alla stessa velocità, che è la parte più difficile. A dirlo pare quasi facile e invece farla come la faceva lui è proprio tosta.
Comunque ti sembrerà strano quello che ti dico, ma la cosa più difficile da imitare di lui è la mano destra, con la quale recuperava molto di quello che aveva perso sulla sinistra. I gitani hanno una tradizione importante riguardo alla destra ritmica e al movimento del polso, che sta anche alla radice della chitarra flamenco. E' un modo di suonare loro che è difficile da imparare senza viverci dentro.