Autore Topic: "Bruciato" il capo dei servizi britannici grazie alla moglie  (Letto 1155 volte)

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Offline in vino veritas

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"Bruciato" il capo dei servizi britannici grazie alla moglie
« il: Gennaio 07, 2012, 09:17:47 am »
LONDRA - Il capo del servizio segreto britannico non ha più segreti. Sembra una battuta, ma è la verità: di sir John Sawers, appena nominato capo dell'MI6, il servizio di spionaggio di Sua Maestà, si sa tutto, o quasi. Dove vive, dove lavora, come passa le vacanze, che faccia hanno e dove vanno a scuola i suoi tre figli, come trascorre il tempo libero la sua famiglia, chi sono i loro amici, com'è la loro casa e così via. La perdita totale della privacy dell'uomo che dovrebbe esserne più geloso non è colpa di una spia russa, di una qualche Mata Hari o di un hacker agli ordini del governo cinese, bensì di sua moglie. Shelley Sawers ha messo sulla propria pagina di Facebook, il popolarissimo sito per fare conoscenza sul web, praticamente tutto l'album di famiglia: fotografie intime, dettagli personali, comunicazioni private.

Il primo ad accorgersene non è stato qualche addetto dell'MI6 allo spionaggio elettronico, ma un giornale, il Mail di Londra, che inizialmente non ha quasi creduto a quello che vedeva. Allora ha avvertito il Foreign Office, ovvero il ministero degli Esteri, dal quale dipende formalmente lo spionaggio, e poco dopo ogni traccia di vita familiare è scomparsa dalla pagina di Facebook della signora Sawers.

http://www.repubblica.it/2009/07/sezioni/esteri/mi-6/mi-6/mi-6.html

 :rofl2: :rofl2: :rofl2:
Quanti danni fanno le donne , sopratutto le mogli. :doh:

Offline Nemo90

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Re: "Bruciato" il capo dei servizi britannici grazie alla moglie
« Risposta #1 il: Gennaio 07, 2012, 14:48:40 pm »
La colpa non era della moglie, ma del marito e dell'agenzia che non l'hanno istruita a dovere su come comportarsi e non hanno vigilato sui suoi comportamenti.
Magari è stata un po' ingenua, ma non credo si possa dire che la signora Sawers sia colpevole solo perché donna.

Il danno non è stato irreparabile perché sir Sawers era già una figura pubblicamente molto nota e quindi impossibile da "bruciare". Sarebbe stato ben più grave se ad aprire un profilo Facebook pubblico fosse stata la moglie di un agente operativo o sotto copertura.

Offline in vino veritas

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Re: "Bruciato" il capo dei servizi britannici grazie alla moglie
« Risposta #2 il: Gennaio 07, 2012, 15:12:18 pm »
Infatti la colpa è stata pure del marito ma la moglie poteva stare stare  più attenta sapendo che il marito lavorava all ' interno dei servizi segreti.

E poi non ho mai detto che la signora Sawers fosse colpevole solo perchè donna , ho detto solo  che è stata troppo pasticciona.