Articolo condivisibile, però consiglierei all'autore di evitare di scrivere esagerazioni del genere:
Ma ancora di più vogliamo concentrare l’attenzione sulle reazioni delle ragazze, le future donne di domani, quelle che ci raccontano essere oppresse e sottomesse, educate con la violenza alla reverenza verso il maschio, ma che poi picchiano meglio di un pugile professionista e ne vanno fiere. Si, proprio loro.
Ma quale pugile professionista.
Seriamente: io una tipa del genere potrei massacrarla con una mano legata e senza far ricorso alle tecniche che ho appreso praticando le arti marziali.
Detto questo, va sottolineato nuovamente un fatto: le femmine umane son realmente degli esseri moralmente inferiori, per cui non c'è da stupirsi di certi loro atteggiamenti, né di certi loro commenti.
Le femmine non sono giuste, non sono leali, non hanno il senso dell'onore, non rispettano i maschi "a prescindere" ma solo se i suddetti "si fanno rispettare".*
Le femmine devono subire la personalità di un uomo e al tempo stesso esseri coscienti del fatto che se esagereranno, dovranno poi pagare un prezzo.
Piaccia o meno, quelli tra i due sessi sono principalmenente rapporti di forza, qui come altrove e in ogni tempo e in ogni luogo.
Non a caso gli uomini che ci han preceduto mettevano dei ben saldi alle appartenenti al cosiddetto "gentil sesso", che di gentile non ha sostanzialmente nulla.
(In realtà quelli gentili sono gli uomini.)
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* I maschi invece rispettano le femmine a prescindere.
Non le rispettano più a posteriori, dopo che ne hanno perso la stima.