Autore Topic: commento di cronaca tipico  (Letto 1349 volte)

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Offline Achab

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commento di cronaca tipico
« il: Gennaio 13, 2012, 16:03:09 pm »
In un istituto professionale un ragazzo spacca la faccia a un insegnante con un estintore, l'insegnante va in ospedale 15 giorni, la polizia interviene ma nessuno sporge denuncia e non si procede d'ufficio.

Link:
http://milano.repubblica.it/cronaca/2012/01/13/news/il_prof_lo_rimprovera_l_alunno_lo_picchia_a_colpi_di_estintore-28014024/

Commento della preside dell'istituto:

Al momento — da parte della scuola e dello stesso insegnante — non sarebbe stata sporta nessuna denuncia alle forze dell’ordine. Solo una segnalazione al commissariato Lambrate da parte della preside, per un «episodio di intemperanza». «È stata una bravata di un ragazzo che ha problemi di crescita e di esuberanza — spiega la preside, Clara Magistrelli, che ha in ogni caso ha sospeso l’alunno — si sentono piccoli geni incompresi, fanno scemenze in un’età molto difficile. E l’insegnante era solo intervenuto per placarlo, dimostrando senso civico e anche coraggio nell’affrontare con prontezza il problema. Quanto al ragazzo, dobbiamo tutelare chi è in difficoltà. Non abbiamo alcuna intenzione di allontanarlo dalla scuola o di prendere provvedimenti che possano danneggiarlo. Un atteggiamento inutilmente vendicativo non servirebbe a nessuno».

Forse è giusto avere un atteggiamento di tolleranza verso un ragazzo difficile, anche se grandicello come in questo caso. Probabilmente non avrà molto di buono dalla vita e più che far male agli altri farà male a se stesso molto presto. Ma se l'insegnante fosse stata una donna non c'è il benchè minimo dubbio che l'avrebbero sbattuto in carcere, procedendo d'ufficio, e la notizia invece che nella cronaca di milano sarebbe nei telegiornali e salotti televisivi nazionali. Matematico.

Offline Guit

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Re: commento di cronaca tipico
« Risposta #1 il: Gennaio 13, 2012, 16:42:08 pm »
Che epoca meravigliosa: chi dovrebbe andare in carcere viene compreso mentre Assange gira col braccialetto elettronico in attesa di estradizione per un preservativo sfilato ...

Secondo me viene compreso perché ha picchiato un insegnante di sesso maschile, sennò avevano buttato la chiave stile Burtone.

Che vuoi che sia, mandare in ospedale un professore? Una ragazzata.

Take the red pill

Offline Warlordmaniac

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Re: commento di cronaca tipico
« Risposta #2 il: Gennaio 13, 2012, 18:43:38 pm »
L'insegnante uomo ha due problemi: il primo, è uomo, il secondo è insegnante.
L'insegnante tuttora, in una scuola, ha una figura simile al pagliaccio di corte: gli si chiede di essere simpatico, duro, autorevole e preparato; se gli alunni ti prendono sotto occhio, il consiglio di classe diventa il processo al professor...
Se l'insegnante non si comporta bene, gli alunni vanno a lamentarsi dai genitori e dal dirigente, convinti che venga dato loro ragione.
Verso il ragazzo, non solo si doveva attuare la sospensione a vita verso tutti gli istituti italiani, ma doveva anche ricevere la denuncia ed essere chiamato a processo. Vi ricordo che nell'epoca in cui le donne te la sbatterebbero in faccia, in cui i ragazzi fanno sesso a 12 anni, se mi denudo in pubblico, passo più guai io che quell'esaltato che ha lanciato l'estintore.
L'insegnante vale meno nel poliziotto al'interno dello stadio; poi se è un uomo, immaginate voi.

Offline GIUSTIZIALISTA

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Re: commento di cronaca tipico
« Risposta #3 il: Gennaio 13, 2012, 19:09:15 pm »
C'è una cosa che non mi torna però: fermo restando che se avesse colpito una professoressa sarebbe scoppiato il finimondo, potrei pure io, fossi stato la parte lesa rinunciare a punirlo per evitare di rovinarlo (probabilmente ha già molti problemi): tuttavia la denuncia credo sia necessaria per poter accedere alla procedura assicurativa per avere il risarcimento (e vista l'entità del danno si parla di parecchi soldi): a quello non ci rinuncerei di sicuro: becco si ma bastonato no.
Sic transit gloria mundi.

Offline ilmarmocchio

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Re: commento di cronaca tipico
« Risposta #4 il: Gennaio 13, 2012, 21:27:13 pm »
poverino, è intemperante. chissà però cosa sarebbe successo se l'estintore l'avesse tirato in testa alla preside...
a che prò tenere a scuola uno squilibrato ?

Online Massimo

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Re: commento di cronaca tipico
« Risposta #5 il: Gennaio 13, 2012, 23:39:43 pm »
A ben guardare, anche lo stupro è il risultato di un'intemperanza. O no?

Offline Guit

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Re: commento di cronaca tipico
« Risposta #6 il: Gennaio 14, 2012, 02:01:52 am »
C'è una cosa che non mi torna però: fermo restando che se avesse colpito una professoressa sarebbe scoppiato il finimondo, potrei pure io, fossi stato la parte lesa rinunciare a punirlo per evitare di rovinarlo (probabilmente ha già molti problemi): tuttavia la denuncia credo sia necessaria per poter accedere alla procedura assicurativa per avere il risarcimento (e vista l'entità del danno si parla di parecchi soldi): a quello non ci rinuncerei di sicuro: becco si ma bastonato no.

Certo che se prendi uno e gli dai l'ergastolo per un'aggressione, l'atteggiamento più equo sarà quello di non sentirsi in tutta coscienza la voglia di rovinare un ragazzo, e il risultato sarà quello che quel ragazzo resterà impunito e non educato a prendersi la responsabilità delle sue azioni. Se invece la pena è equa e non dettata da pruriti di vendetta sociale e di tolleranza zero, allora si può applicare senza rovinare nessuna vita, ma solo come una giusta proporzionata punizione.

E secondo me su questo capitolo, oggi che si sente spesso parlare di pene esemplari per questo e per quello (non solo verso gli uomini dico ma in generale), si potrebbe aprire una ulteriore riflessione. Le pene esemplari possono ottenere l'effetto opposto a quello che si prefiggono. Un po' come il continuo innalzamento di sanzioni nella guida che hanno portato alla pratica diffusa dell'auto pirata e dell'omissione di soccorso.


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Offline ilmarmocchio

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Re: commento di cronaca tipico
« Risposta #7 il: Gennaio 14, 2012, 10:51:58 am »
Certo che se prendi uno e gli dai l'ergastolo per un'aggressione, l'atteggiamento più equo sarà quello di non sentirsi in tutta coscienza la voglia di rovinare un ragazzo, e il risultato sarà quello che quel ragazzo resterà impunito e non educato a prendersi la responsabilità delle sue azioni. Se invece la pena è equa e non dettata da pruriti di vendetta sociale e di tolleranza zero, allora si può applicare senza rovinare nessuna vita, ma solo come una giusta proporzionata punizione.

E secondo me su questo capitolo, oggi che si sente spesso parlare di pene esemplari per questo e per quello (non solo verso gli uomini dico ma in generale), si potrebbe aprire una ulteriore riflessione. Le pene esemplari possono ottenere l'effetto opposto a quello che si prefiggono. Un po' come il continuo innalzamento di sanzioni nella guida che hanno portato alla pratica diffusa dell'auto pirata e dell'omissione di soccorso.

questa è una antica consuetudine italiana : le grida ( di manzoniana memoria )
in realtà le leggi e le sanzioni dovrebbero  mirare a disincentivare un comportamento delittuoso.
la tolleranza zero è un concetto politico/mediatico che crea nuovi problemi




Offline yamamax

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Re: commento di cronaca tipico
« Risposta #8 il: Gennaio 14, 2012, 21:20:13 pm »
L' alunno sicuramente in quanto minore non avrà nessuna pena per l' aggressione e per la parte civile nel caso saranno i genitori a dover pagare i danni richiesti, però la considerazione dell' episodio va vista come il "solito" coinvolgimento da parte dell' uomo, cioè alla fine a chi tocca prendersi i rischi per intervenire ad una situazione di potenziale pericolo ? All' unico, probabilmente,  professore uomo che poi ha subito la reazione del ragazzo. Credo che altrimenti le prof. donne e la preside si sarebbero tenute a debita distanza dal soggetto e mai sarebbero intervenute, chiedendo l' intervento esterno per sedare la situazione. Loro le mani non le sporcano e tantomeno si accollano rischi.

Offline Achab

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Re: commento di cronaca tipico
« Risposta #9 il: Gennaio 16, 2012, 18:16:58 pm »
Certo che se prendi uno e gli dai l'ergastolo per un'aggressione, l'atteggiamento più equo sarà quello di non sentirsi in tutta coscienza la voglia di rovinare un ragazzo, e il risultato sarà quello che quel ragazzo resterà impunito e non educato a prendersi la responsabilità delle sue azioni. Se invece la pena è equa e non dettata da pruriti di vendetta sociale e di tolleranza zero, allora si può applicare senza rovinare nessuna vita, ma solo come una giusta proporzionata punizione.

E secondo me su questo capitolo, oggi che si sente spesso parlare di pene esemplari per questo e per quello (non solo verso gli uomini dico ma in generale), si potrebbe aprire una ulteriore riflessione. Le pene esemplari possono ottenere l'effetto opposto a quello che si prefiggono. Un po' come il continuo innalzamento di sanzioni nella guida che hanno portato alla pratica diffusa dell'auto pirata e dell'omissione di soccorso.

D'accordo al 100%. Pene assurde che aumentano sempre per placare l'isteria popolare e poi qua e là, un po' a caso/discrezione di qualcuno, bisogna trovare qualche escamotage per non applicarle nei casi in cui il soggetto è "speciale" (giovane, donna, ricco ecc..). Da un diritto penale rigido, uguale per tutti, ma misurato si va verso una gestione secondo me un po' medioevale della giustizia, impiccagione in piazza per il ladro di mele e grazia il giorno dopo per l'assassino (è il compleanno del re).