Autore Topic: per Animus  (Letto 25300 volte)

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Offline Red-

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Re: per Animus
« Risposta #165 il: Gennaio 12, 2012, 14:19:53 pm »
Secondo me:
Vedete, io (ma chiunque lo potrebbe fare) potrei argomentare sul fatto che la sella ha una sua funzione fondamentale, potrei per passi successivi arrivare a stabilire in maniera logica che si è voluto dare un risalto eccessivo al femminile, eccetera eccetera. Ovviamente lo farei per gradi, in tal modo nessuno si renderebbe conto che c'è qualcosa che non va.
Questi ragionamenti li chiamano "sofismi", ovvero ragionamenti sottili e complessi che risultano essere assolutamente logici, epperò sono fallaci e sballati. Lo sono perchè? Perchè l'inghippo (il marcio) sta alla base, all'inizio, non nelle deduzioni successive.

Citazione
...significa non essere nati (Gesù/Maria) da padre umano, come disse lo stesso Rino (...) non essersi infettate col seme maschile.
A mio avviso l'errore sta qui. Cioè alla base.
Se analizziamo la religione come un insieme di regole, discutibili sinchè volete, (ma evidentemente corrette, tranne eccezioni, se hanno resistito al tempo), notiamo anzitutto che una società non può esistere senza che gli impulsi sessuali (il sesso) vengano imbrigliati strettamente entro regole precise.
Io vorrei sapere se qualcuno ha mai sentito di una società in cui Laura , moglie di Carlo, faceva sesso oggi con Luigi, domani con Luca, fra una settimana con Marco, etc,  e se Carlo faceva sesso domani con Michela, fra due giorni con Giorgia, fra 4 giorni con Sandra, e via così sino a che ce la fa e sino alla fine dei suoi giorni.
E vorrei sapere di una società in cui Elena, figlia 18enne di Laura e Carlo, faceva sesso oggi con me, domani con Franco, e via così sino a che ce la fa; e se tutti e tutte in quella società facevano così.
Se qualcuno avesse letto o sentito di una società simile, lo potrebbe postare, che sarebbe molto interessante.
Quindi le regole morali e sociali devono imbrigliare gli istinti sessuali.
Quindi serve far si che si consideri il sesso, all'esterno di una realzione stabile ed esclusiva, come un tabù.
Quindi questo ha fatto la Chiesa. La donna che faceva sesso al di fuori del matrimonio era bandita.

Ora passiamo all'esempio degli esempi, la donna inarrivabile, quella da cui tutte dovrebbero trarre esempio, appunto quella di cui si parla.
Poteva questa fare sesso fuori dal matrimonio? E che esempio sarebbe stato...?
Da qui tutto il resto. Mirabile.
Non ci azzecca nulla l'essersi o no "infettate col seme maschile", c'entra invece il concetto di "peccato" nell'aver fatto sesso, ancor di più al di fuori del matrimonio. Non c'entra nulla il femminismo, c'entra il tentativo di controllare la sessualità delle masse. Lei era innocente perchè non aveva fatto sesso. Mirabile.

Io la vedo così.

(Reduan, l'eretico).
:P

« Ultima modifica: Gennaio 12, 2012, 21:19:52 pm da Red- »
"La realtà risulta spesso più stupefacente della fantasia. A patto di volerla vedere."

Offline Giulia

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Re: per Animus
« Risposta #166 il: Gennaio 14, 2012, 15:04:57 pm »
Non pensavo di intervenire nuovamente, anche se per un'ultima volta, ma non me la son sentita di lasciare inascoltate, sia le richieste di Salar (se ci fosse Animus …)  sia l’ostinazione di Massimo.
Dunque, il topic è lungo e quindi non è possibile ripercorrerlo interamente, c’è però un passaggio che, secondo me, lo riassume interamente:


Infatti è così.
Nemmeno i credenti, gli estimatori della Chiesa cattolica romana (lasciamo fuori il cristianesimo anche se per essi i due soggetti coincidono) che  essere esentati dal peccato originale e dunque, aspirare al paradiso, e non all’inferno, significa non essere nati (Gesù/Maria) da padre umano, come disse lo stesso Rino (anche se quando si tocca l’origine religiosa, spesso dopo aver lanciato il sasso, nasconde la mano) non essersi infettate col seme maschile.

La mamma sì, il padre no.


E qui si capisce, o almeno si dovrebbe, come la questione maschile sia in fondo “soltanto” una questione religiosa, la storia di una storpiatura ai danni del Logos avvenuta in occidente ad opera di una fede e di una Chiesa eretica, la grande meretrice vestita di porpora e scarlatto, che ha trasformato la dottrina ebraica, il peccato originale, ad opera di Adamo ed Eva (forse più Eva che Adamo) in una colpa a senso unico, nel peccato originale di nascere … dal maschio.

Due indizi fanno una prova.
      
 
il fatto è che ci vuole una dea femminile per rovesciare i ruoli. 
il nostro è un dio maschile e se vuole fare dei figli con un umana non può che rendere quel figlio il frutto di una immacolata concezione. 
perché dio dovrebbe dare ai suoi figli il peccato originale che ha inflitto agli umani e basta? 
non lo ha inflitto a se stesso né aisuoi miracoli divini.
la gerarchia tra uomini è un ordine che fa parte della cultura patriarcale.
ovvio che se metti in alto un dio maschio, non puoi competere con lui se deciderà di avere un figlio con una donna umana.
ma lo "avete voluto voi" un dio maschio, voi a partire dalla religione ebraica.
 

Offline COSMOS1

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Re: per Animus
« Risposta #167 il: Gennaio 14, 2012, 15:32:48 pm »

 mentre io la consideravo un fine, per altri era … un mezzo



un fine o il fine?
alla fine la differenza tra un mezzo e un fine sta solo nella distanza dal Fine
in questo mondo di tenebre è un peccato trovare chi crede di saperne troppo per discuterne ancora
Dio cè
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Offline Stealth

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Re: per Animus
« Risposta #168 il: Gennaio 14, 2012, 21:43:41 pm »
ma si, si. però diciamo pure che i detti popolari sono quasi tutti femministi, prendi ad esempio "a buon cavalier non manca sella". ebbene, potevano dire "non manca cavallo", oppure "non manca sprone", e invece no, proprio SELLA, sostantivo FEMMINILE!.
è chiara qui l'intenzione di volerci mettere il femminile ovunque, cioè sellA, proprio SELLA sellaaaaaaaaaarrrggh!!!


Forse vorrà dire che per avere la figa bisogna leccare il culo alle donne?
Cioé: "A buon cavaliere" = a chi lecca bene il culo alle donne (e il cavaliere cos'altro è se non un leccaculo di donne?)
"Non manca sella" = va la figa in quanto si sente valorizzata.

Mia banale interpretazione, per carità.

Comunque non mi pare che tutti i detti popolari siano poi così femministi.

Offline fabriziopiludu

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Re: per Animus
« Risposta #169 il: Gennaio 14, 2012, 23:03:23 pm »
« Ultima modifica: Gennaio 14, 2012, 23:19:40 pm da fabriziopiludu »

Offline fabriziopiludu

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Re: per Animus
« Risposta #170 il: Gennaio 14, 2012, 23:26:40 pm »

Offline Stealth

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Re: per Animus
« Risposta #171 il: Gennaio 15, 2012, 14:39:42 pm »
Non pensavo di intervenire nuovamente, anche se per un'ultima volta, ma non me la son sentita di lasciare inascoltate, sia le richieste di Salar (se ci fosse Animus …)  sia l’ostinazione di Massimo.
Dunque, il topic è lungo e quindi non è possibile ripercorrerlo interamente, c’è però un passaggio che, secondo me, lo riassume interamente:

Infatti è così.
Nemmeno i credenti, gli estimatori della Chiesa cattolica romana (lasciamo fuori il cristianesimo anche se per essi i due soggetti coincidono) che  essere esentati dal peccato originale e dunque, aspirare al paradiso, e non all’inferno, significa non essere nati (Gesù/Maria) da padre umano, come disse lo stesso Rino (anche se quando si tocca l’origine religiosa, spesso dopo aver lanciato il sasso, nasconde la mano) non essersi infettate col seme maschile.

La mamma sì, il padre no.

E qui si capisce, o almeno si dovrebbe, come la questione maschile sia in fondo “soltanto” una questione religiosa, la storia di una storpiatura ai danni del Logos avvenuta in occidente ad opera di una fede e di una Chiesa eretica, la grande meretrice vestita di porpora e scarlatto, che ha trasformato la dottrina ebraica, il peccato originale, ad opera di Adamo ed Eva (forse più Eva che Adamo) in una colpa a senso unico, nel peccato originale di nascere … dal maschio.

Due indizi fanno una prova.

E purtroppo, su questa evidenza, i grandi (e meritano la g minuscola) della Qm hanno sempre, ed intenzionalmente, glissato.
Ragione questa per cui anche la mia partecipazione, col tempo è divenuta sempre più incompatibile con la certezza che mentre io la consideravo un fine, per altri era … un mezzo.

“Ho cercato grandi uomini, ho trovato sempre e soltanto le scimmie del loro ideale.”
Non vi sarà difficile sapere di chi è.  ;)

Saluti.

Animus

Secondo me ti sei asserragliato in un mondo idealistico tutto tuo e del tutto sconnesso son la realtà quotidiana.
Intendo dal punto di vista intellettuale, ovviamente. Se poi questo tuo isolamento è anche reale e coinvolge un po' tutte le sfere della tua vita non so e non mi riguarda. Ma il tuo stesso attribuire una matrice "religiosa" alla QM la dice lunga su questo tuo isolamento intellettuale.
Lascia che ti dica, però, che un po' ti capisco e anch'io ormai sono diventato un vecchio eremita, intellettualmente parlando.

Ti faccio un grande in bocca al lupo per il futuro e ti mando un salutone sperando che prima o poi ritornerai.
Ciao. :)