Evacuare prima donne e bambini da situazioni di pericolo è una regola solamente pratica in quanto sono i soggetti emotivamente e fisicamente inadatti in queste emergenze... in una parola impicciano ! Non è un diritto delle donne, è solo per cercare di limitare i danni. Poi quello che scimmiottano le femministe in questi casi non vale neanche una risposta.
Yamamax ha perfettamente ragione: è quello lo scopo di "prima le donne e i bambini", ergo levare di mezzo quei soggetti che più probabilmente andranno nel panico e che potrebbero commettere sciocchezze... me l'ha confermato mio padre che è carabiniere (anche se soffre di mal di mare).
Ad ogni modo, Schettino dovrebbe farci vergogna in quanto italiano, non certo in quanto uomo... la conversazione con il capitano della guardia costiera è una cosa grottesca, inaudita, da sketch comico.
terzo post scriptum: visto che conosci così bene la cultura cattolica, ti cito Cirillo di Alessandria:
"Ogni donna dovrebbe arrossire dalla vergogna al pensiero di essere donna".
Mi sembra un'offesa piuttosto pesante, Massimo. Vacci piano. Per citare Ned Land di
Ventimila leghe sotto i mari: le raccontavano grosse, i vescovi d'una volta! Quel Cirillo non era il depositario della verità assoluta.
Non credo nessuno debba arrossire di vergogna per essere nato quel che è: maschio, femmina, bianco, nero, biondo, ricco, povero, sano, malato. Non è quello ad essere importante.
Credo sia un principio di civiltà basilare che non si giudica in base a come si è nati ma a come si vive. E per quanto ne so io, Giulia è un'ottima persona, degna di tutto il nostro rispetto.