I diritti femminili sono diventati l'arma propagandistica per giustificare l'aggressione militare occidentale.
E non solo.
Susan Rice, ambasciatrice USA presso le Nazioni Unite, quindi una dipendente della Clinton, ha iniziato a dire che Gheddafi dava il viagra ai suoi soldati per stuprare in massa donne e bambini. Per tutta la campagna libica, malgrado le smentite dell'intelligence statunitense che hanno trovato ben poca eco nella stampa, ogni volta che si discuteva dell'immoralità di quella aggressione dovevi sempre aspettarti qualcuno che diceva che Gheddafi mandava i suoi a stuprare e che quindi, di fronte a questo orrore, era giusto toglierlo di mezzo senza alcun riguardo, come infatti è stato.
Assange, dopo aver pubblicato dei cable che coinvolgevano la Clinton, è stato accusato da una femminista svedese filo-americana di stupro, come sappiamo, sulla base di un'accusa che sta in piedi grazie alle leggi nazifemministe occidentali, quella di un rapporto consensuale terminato però senza il preservativo che s'è sfilato nel mentre.
Herman Cain, nero, probabile candidato repubblicano per le prossime elezioni presidenziali, avversario forte proprio perché in quanto nero poteva deviare parte del consenso antirazzista di Obama, s'è dovuto ritirare perché improvvisamente è spuntata l'accusa si molestia da parte di sue ex collaboratrici.
Strauss-Kahn, inviso agli USA per i suoi progetti anti dollaro del Fondo Monetario, sappiamo com'è stato tolto di mezzo a New York.
Adesso che la tensione va salendo in Iran, si inizia a diffondere la calunnia morale d'occidente per cominciare a dare alla gente la motivazione per assecondare un'eventuale futura guerra verso il blocco Russia-Iran-Siria.
Lo stessa strategia moral-femminista con cui è stato attaccato Berlusconi secondo me potrebbe avere una regia internazionale.
Considerando che l'autarchia della Merkel è quella che sta mettendo in crisi l'unità europea, considerando le sue parole: <<Se cade l'euro nessuno può garantire altri cinquant'anni di pace in Europa>> mi sto iniziando a chiedere se questo fantomatico mondo di pace governato dalle donne, prospettato da tutta l'intelligentia anti-uomo occidentale, sia vero o se non sia l'ennesima truffa ideologica di questo mondo decadente.