Autore Topic: se passa, abbiamo chiuso  (Letto 2350 volte)

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Offline Guit

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Re: se passa, abbiamo chiuso
« Risposta #1 il: Gennaio 20, 2012, 22:37:56 pm »
Non è così semplice e non ci riguarda particolarmente perché noi non ci occupiamo di distribuzione multimediale, che è il vero obiettivo di quelle leggi.

La lotta per la libertà d'espressione c'è sempre stata e continuerà a esserci, così come ci sono sempre stati i tentativi del potere di limitarla.



Take the red pill

Offline nonmorto

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Re: se passa, abbiamo chiuso
« Risposta #2 il: Gennaio 21, 2012, 09:41:45 am »
Non è così semplice e non ci riguarda particolarmente perché noi non ci occupiamo di distribuzione multimediale, che è il vero obiettivo di quelle leggi.

La lotta per la libertà d'espressione c'è sempre stata e continuerà a esserci, così come ci sono sempre stati i tentativi del potere di limitarla.

Basta riportare un articolo di giornale per commentarlo, basta commentare un video e linkarlo e si viola il copyright di qualcuno, quindi basta una qualsiasi persona che scriva di qualcosa di minimamente significativo (ossia documentato) e mette a rischio tutto il sito.

Offline Guit

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Re: se passa, abbiamo chiuso
« Risposta #3 il: Gennaio 21, 2012, 11:10:13 am »
Basta riportare un articolo di giornale per commentarlo, basta commentare un video e linkarlo e si viola il copyright di qualcuno, quindi basta una qualsiasi persona che scriva di qualcosa di minimamente significativo (ossia documentato) e mette a rischio tutto il sito.

Rimuovere un contenuto è diverso da chiudere un sito. Comunque anch'io sono contrario.
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Offline Guit

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Re: se passa, abbiamo chiuso
« Risposta #4 il: Gennaio 21, 2012, 11:16:35 am »
Siamo sudditi degli Stati Uniti. Qualsiasi cosa fanno lì ha subito un'eco da quest'altra parte dell'oceano.

Qualsiasi cosa. Anche la guerra alle botticelle. Appena le avevano vietate a NY era subito iniziata la campagna anche a Roma.

E il bello è che lo chiediamo noi. Ci hanno talmente inculturati che siamo noi a voler essere come loro. Non siamo un paese, non abbiamo più dignità.

Qualsiasi stronzata viene proposta, se l'hanno già fatta "in america" allora non c'è neanche da discuterne. Si deve fare.

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Offline Achab

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Re: se passa, abbiamo chiuso
« Risposta #5 il: Gennaio 21, 2012, 20:46:21 pm »
Non è così semplice e non ci riguarda particolarmente perché noi non ci occupiamo di distribuzione multimediale, che è il vero obiettivo di quelle leggi.

La lotta per la libertà d'espressione c'è sempre stata e continuerà a esserci, così come ci sono sempre stati i tentativi del potere di limitarla.

Ho la sensazione che negli ultimi tempi (diciamo un decennio o giù di lì) il campo della libertà di espressione sia piuttosto sulla difensiva. Si comincia con la protezione dalla diffamazione, poi si estende un po' il campo per includere, più in generale, il diritto alla privacy, poi arriva l'obbligo di espungere tutto ciò che non piace a che è menzionato... poi chissà

Alberto86

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Re: se passa, abbiamo chiuso
« Risposta #6 il: Gennaio 21, 2012, 23:07:06 pm »
Basta solo che vengano approvati le statunitensi SOPA e PIPA per distruggere mezzo Web e internet rispetto a come lo conosciamo ora...

Ecco perchè in questi casi amo gli Hacker ma sopratutto le mobilitazioni di massa che per natura riesce a generare internet....

Speriamo bene...

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Re: se passa, abbiamo chiuso
« Risposta #7 il: Gennaio 21, 2012, 23:38:22 pm »
Siamo sudditi degli Stati Uniti. Qualsiasi cosa fanno lì ha subito un'eco da quest'altra parte dell'oceano.
Qualsiasi cosa. Anche la guerra alle botticelle. Appena le avevano vietate a NY era subito iniziata la campagna anche a Roma.

E il bello è che lo chiediamo noi. Ci hanno talmente inculturati che siamo noi a voler essere come loro. Non siamo un paese, non abbiamo più dignità.

Qualsiasi stronzata viene proposta, se l'hanno già fatta "in america" allora non c'è neanche da discuterne. Si deve fare.

Bravo Guit, questo è il nostro vero problema. Ancora schiavi dopo più di 65 anni !!! E se noti scimmiottiamo il peggio del peggio; le poche cose buone che hanno manco le prendiamo in considerazione.

Offline Guit

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Re: se passa, abbiamo chiuso
« Risposta #8 il: Gennaio 22, 2012, 00:26:51 am »
Ho la sensazione che negli ultimi tempi (diciamo un decennio o giù di lì) il campo della libertà di espressione sia piuttosto sulla difensiva. Si comincia con la protezione dalla diffamazione, poi si estende un po' il campo per includere, più in generale, il diritto alla privacy, poi arriva l'obbligo di espungere tutto ciò che non piace a che è menzionato... poi chissà

Il "nuovo ordine mondiale" iniziato con la caduta del muro di Berlino è una dittatura. Questo s'era capito già dagli anni ottanta, per chi lo voleva capire. Dici giusto, come nel caso del "potere rosa", niente si ferma se non viene contrastato. Il potere non è fatto per autolimitarsi.


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Offline Guit

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Re: se passa, abbiamo chiuso
« Risposta #9 il: Gennaio 22, 2012, 00:30:26 am »
... E se noti scimmiottiamo il peggio del peggio; le poche cose buone che hanno manco le prendiamo in considerazione.

Proprio così. Sulla base della nostra condizione civile dovremmo, se il mondo fosse giusto, avere almeno in cambio la cittadinanza americana. E invece dopo un po' ci cacciano.

Abbiamo il dovere di seguire i precetti morali del nuovo mondo, ma nessun diritto di avere in cambio i benefici materiali. Eccezion fatta per le grandi catene di distribuzione, che però non esistono per il nostro bene ma per quello dei grandi investitori.


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