Bè la legge è così da sempre più o meno, l'assegno deve essere sufficiente a consentire all'altro coniuge meno abbiente non solo di sopravvivere ma di mantenere lo stesso tenore di vita di prima. In teoria è uguale per entrambi i sessi, chiaro che poi sia nel momento dell'attribuzione di colpa sia della quantificazione dell'importo, cioè dove si esercita discrezionalità, entrano in gioco tutti i doppi standard.
Intanto è già consolante sapere che a Milano ci sono stati nel 2010 meno matrimoni che nel 1944.
E' già un inizio.
Più che a una maggiore scaltrezza maschile temo sia dovuto semplicemente al fatto che a causa della crisi e dell'incremento dei redditi e dell'occupazione femminili le donne hanno più difficoltà a trovare un uomo con un buon lavoro e soprattutto che guadagni più di loro. Sono loro che hanno meno interesse a sposarsi, le donne soprattutto giovani non amano davvero avere tra i piedi un uomo tutto il tempo, preferiscono viver da sole, stare con le loro amiche e godersi dei flirt occasionali. Un uomo lo tollerano se
razionalmente calcolano che gli convenga, per l'agio economico, per l'aiuto che può dare, per il lungo periodo.
Essenzialemtne si segue questo semplice schema: si sposa un uomo di reddito e classe sociale superiori (aumento del proprio tenore di vita, assicurazione), si convive senza matrimonio con chi ha reddito e status uguali (economie di scala e supporto morale, facile da abbandonare se si trova di meglio o se lui cessa di poterli garantire), si sta da sole piuttosto che con uno che richiederebbe riduzione del proprio tenore di vita.
Per quanto riguarda i 280.000 rimbambiti che hanno deciso ugualmente di sposarsi
purtroppo non è difficile capire quale ragionamento abbiano fatto e facciano: "Io non sono come
quelli sfigati che per scopare vanno a troie: io le donne LE SPOSO. A ME non capiterà di essere
cacciato come quelli sfigati che non sanno accontentare le donne: io sono un uomo in gamba, ho
un elevato reddito, guadagno, sono bravo nel mio lavoro e poi dò una mano in casa, sono disposto
anche a cambiare i pannolini al bambino". Se ne accorgeranno presto, molti di questi sfigati che
pensano di avere la garanzia della felicità per il loro zerbinaggio".
Probabile che ragionino pressapoco così. Secondo me quelli che ogni tanto vanno fuori di testa e ammazzano la moglie sono dei tipi così, vivono per anni in questa felice illusione da imbecilli e quando poi scoprono all'improvviso con chi hanno avuto a che fare non reggono la botta.