Comunicato per esteso:
Vorremmo un mondo in cui non fossimo costrette a manifestazioni come queste.
Comunicato AFFi del 9 gennaio
Comunicato n.1 /2012
Movente Criminale non movente Passionale
Uomini che odiano le donne, le uccidono, le violentano, le gettano tra i rifiuti, le sgozzano, tornano a casa tranquilli, dormono, mentono, depistano le indagini, e, una volta scoperti, vengono coperti da certa stampa con la scusa della “ passione” , della “gelosia” persino dell’Amore…
Il 2011 si è chiuso con il femminicidio di Stefania, il 2012 si apre con il femminicidio di Antonella Riotino, sgozzata dal “fidanzato”, prima strangolata e poi fatta rotolare in una scarpata.
Quanto “amore” c’è in questi gesti?
Quanto”amore” c’è in chi esce da casa con un coltello da cucina in tasca? Cosa altro c’è se non odio profondo, rancore, inimicizia?
Verso la “sua” donna, verso LE DONNE?
Una donna ogni tre giorni in Italia viene uccisa da mariti, fidanzati, compagni, amanti, padri, fratelli, amici.Quante altre donne , mogli, fidanzate, amiche , compagne, figlie dovranno essere uccise prima che questa strage – il femminicidio – venga riconosciuto nella sua gravità e dimensione sociale e assuma il rilievo di un fatto politico?
Presidenza Affi
Una donna ogni tre giorni in Italia viene uccisa da mariti, fidanzati, compagni, amanti, padri, fratelli, amici.
Anche noi vorremmo un mondo con meno donne che dicono queste assurdità come inutile provocazione.