Autore Topic: Una sentenza di innocenza  (Letto 906 volte)

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Offline yamamax

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Una sentenza di innocenza
« il: Febbraio 08, 2012, 19:42:46 pm »

Offline falseaccuse

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Re: Una sentenza di innocenza
« Risposta #1 il: Febbraio 08, 2012, 21:08:29 pm »
Ho seguito attentamente questo caso. La sentenza di primo grado si è basata esclusivamente su una perizia che attribuiva il calco dell'impronta dentale sul corpo del bambino a Rasero, poi risultata inattendibile; il Tribunale ha sempre respinto ulteriori controperizie; la madre, una cocainomane che si drogava invece di accudire il figlio, è sempre stata indagata solo per abbandono di minore mentre il suo compare di strisce è stato tenuto in carcere per due anni con l'accusa di omicidio volontario. Credo sia l'unico caso che abbia mai visto in cui sono imputati un uomo e una donna con posizioni del tutto equivalenti ma con capi d'accusa completamente differenti. Insomma, ormai siamo alla sfacciataggine pura: i procuratori sanno che possono tranquillamente comportarsi come paladini della Sacra Vagina (alla Forno, tanto per intendersi) senza che nei loro confronti venga preso alcun provvedimento. E questi criminali continuano ad essere difesi dall'Anm (una specie di seconda camorra) e da cialtroni come Di Pietro, che fanno una pressione mediatica paurosa. Stiamo assistendo ad una vera e propria certificazione istituzionale del vagina pass, e nessuno fa niente

Offline ilmarmocchio

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Re: Una sentenza di innocenza
« Risposta #2 il: Febbraio 08, 2012, 21:30:46 pm »
I magistrati sono assetati di potere. basta vedere come interferiscono contro ogni tentativo di riforma della giustizia, una giustizia che è
156esima al mondo per efficienza. Lo fanno apertamente, con intimidazioni tant'è che hanno eluso un referendum e i parlamentari devono votare a scrutinio segreto, per non essere ricattati dai magistrati.
nei reati sessuali si accaniscono, sia per essere alla !"moda" , sia perchè sono reati di per se con larghi margini di ambiguità, pee cui vanno sul sicuro: condannano l'uomo, prendendo 2 piccioni con 1 fava .
Seguono l'onda corrente
in caso di errore , tutto viene minimizzato, seguendo il sentire del popolino.
A proposito del popolino, esso merita la spremitura fiscale e le misure di austerità del governo : la massa di pecore deve essere tosata e ha da ringraziare di non essere sterminata,  sorte che forse meriterebbe