uomo-donna:mancanza della complementarietà nella sessualità

[renato.dg]

In questa nuova sezione parliamo di tutte le differenze strutturali fra uomini e donne o meglio delle donne rispetto agli uomini, tli differenze  sono alla base di incomprensioni , distanza e conflitti.Il femminismo è sicuramente un fenomeno che ha alla base dei sentimenti e una dottrina ma le fondamenta su cui si è costruito tutto il femminismo sono le differenze strutturali che le donne hanno.

Parlando di differenze ritengo che una differenza sostanziale è la mancanza  della complementarietà del bisogno e desiderio sessuale da parte femminile.La donna è complementare all'uomo solo anatomicamente ma la differenza anatomica non è seguita da nessun tipo di bisogno fisiologico sessuale uguale a quello maschile.

Nella donna quindi manca:

-Il  piacere fisico nel  rapporto

-il bisogno del rapporto, eccetto il fine procreativo

per cui da un punto di vista prettamente fisiologico la donna è completamente su di un altro pianeta, la natura femminile in questo è completamente estranea a quella maschile.Ci sono molte donne che divorziate o vedove rimangono senza sesso e senza cercarlo fino alla morte.La concezione della donna del sesso è quasi  la stessa della Chiesa: esclusivamente come concepimento.Mai come in questo periodo in cui la donna si è liberata da qualsiasi dovere   emergono ancor piu le differenze e sempre di piu gli uomini rimangono interdetti e basiti per la  totale estraneità della sessualità femminile.la natura è stata decisamente ingiusta.

[Stealth]

Renà, ma sei sicuro di sentirti bene?

[Jason]

Giusì sei sempre il più cinico

Sono d'accordo solo parzialmente circa l'analisi di renato. Ossia, è un'eresia negare che ci sia l'asimmetria e la differenza strutturale fisica - non siamo proprio complementari fisicamente, la maggiore forza fisica ce l'ha l'uomo, non la donna ; la maggiore resistenza fisica e l'ha l'uomo, non la donna  - .

Il piacere fisico durante il sesso la donna deve avercelo per forza. Se mancasse anche questo, saremmo del tutto fregati in partenza, inoltre forse non staremmo neanche qui a parlarne. Considera poi, renato, che il sesso è un'attività estremamente faticosa. Gli esseri umani fanno sesso solamente perchè la natura ha dato il piacere conseguenziale ad esso.

[TheDarkSider]

Il tema è complicato da affrontare, ma una prima generalizzazione utile è che quanto detto da Renato vale solo per il sesso fine a sé stesso, a prescindere dalla relazione tra i partner.
Perché, all'interno di una relazione appagante, la donna prova eccome piacere fisico e bisogno di sesso, altroché

Quindi, pur con tutte le cautele del caso, è possibile dire che l'uomo è in grado di provare bisogno di sesso per il sesso, di sesso fine a se stesso come pura "ginnastica da camera", mentre la donna no, o quantomeno non con la stessa intensità e frequenza dell'uomo.

E questa è una prima fondamentale differenza da sottolineare.

[Stealth]

Perché, all'interno di una relazione appagante, la donna prova eccome piacere fisico e bisogno di sesso, altroché

Dai, non vuoi dirlo ma credo che lo pensi: per "relazione appagante" vorresti dire con uno che ha il BMW e i soldi...

[yamamax]

Renato@: Parlando di differenze ritengo che una differenza sostanziale è la mancanza  della complementarietà del bisogno e desiderio sessuale da parte femminile.La donna è complementare all'uomo solo anatomicamente ma la differenza anatomica non è seguita da nessun tipo di bisogno fisiologico sessuale uguale a quello maschile.

La donna ha sicuramente differenti impulsi e inoltre ha la possibilità di fingere di desiderare un uomo e di rendersi appagante, questo secondo me fa si che la donna può strumentalizzare la propria vita sessuale e indirizzarla per raggiungere fini secondari che non sono sempre quelli procreativi. Poi ci sta che ama divertirsi con qualche rapporto occasionale comunque sempre scelto, mai del tutto irrazionale ( tralascerei i casi dopodiscoteca ubriache e impasticcate ). La donna ha una natura sessuale molto più contorta e insoddisfatta con sbalzi umorali rispetto all' uomo e tende a scaricare addosso al partner tutto quello che non funziona, penso che alla fine anche la voglia di tradire sia più femminile che maschile anche se ci vogliono inculcare il contrario, poi se non lo fanno è sempre più dovuto ai loro calcoli di convenienza e non altro. Capire in fondo il desiderio sessuale di una donna credo sia un rompicapo bello e buono spesso secondo me non lo sanno neanche loro....ed è questo che rende snervante i rapporti, spesso ti trovi difronte ad una persona che è sempre stufa di tutto non sa perchè, ma la colpa è sempre degli altri.

[TheDarkSider]

Dai, non vuoi dirlo ma credo che lo pensi: per "relazione appagante" vorresti dire con uno che ha il BMW e i soldi...

No assolutamente, intendo piuttosto una relazione in cui c'è sintonia e complicità, o addiritttura innamoramento: insomma una relazione in cui lei è "presa bene" per te.
In queste circostanze può perfino capitare che la donna ha più voglia di sesso dell'uomo

[beta]

Il tema è complicato da affrontare, ma una prima generalizzazione utile è che quanto detto da Renato vale solo per il sesso fine a sé stesso, a prescindere dalla relazione tra i partner.
Perché, all'interno di una relazione appagante, la donna prova eccome piacere fisico e bisogno di sesso, altroché

Quindi, pur con tutte le cautele del caso, è possibile dire che l'uomo è in grado di provare bisogno di sesso per il sesso, di sesso fine a se stesso come pura "ginnastica da camera", mentre la donna no, o quantomeno non con la stessa intensità e frequenza dell'uomo.

E questa è una prima fondamentale differenza da sottolineare.

è vero che in relazione (o in alcuni momenti della relazione )la donna ha spesso piu voglia dell'uomo.
ma anche in questi casi quanto cè di voglia? e quanto di calcolo?
la donna è attaccata alla relazione, il sesso è anche un modo per autoconfermarsi che è ancora l'oggetto del desiderio del suo uomo, è anche un modo per mettere sul piatto della bilancia piu peso possibile per mantenere la relazione, è
anche un modo per ovviare alla paura che l'uomo a cui tieni tanto e su cui sai facendo un progetto possa essere insoddisfatto e cercare altrove. le continue ricerche di conferme sono piu indici di queste insicurezze che non di vera e propria voglia. senza considare la sensazione di essere usata nel momento in cui la relazione si chiude (e anche questo la dice piu lunga di quanto sembri).

[renato.dg]

Renà, ma sei sicuro di sentirti bene?

Assolutamente sì Giubbì.Non finisco di stupirmi nel vedere quanto la natura abbia fatto i generi almeno da un punti di vista di "fiosiologia sessuale" con l'unico scopo di assicurare la continuazione della specie e la procreazione  senza nessun tipo di complementarietà nè nel bisogno sessuale fine a se stesso nè  nel piacere sessuale che pur essendoci nella donna per me è limitato e cmq non determinante.

[renato.dg]

Il tema è complicato da affrontare, ma una prima generalizzazione utile è che quanto detto da Renato vale solo per il sesso fine a sé stesso, a prescindere dalla relazione tra i partner.
Perché, all'interno di una relazione appagante, la donna prova eccome piacere fisico e bisogno di sesso, altroché

Quindi, pur con tutte le cautele del caso, è possibile dire che l'uomo è in grado di provare bisogno di sesso per il sesso, di sesso fine a se stesso come pura "ginnastica da camera", mentre la donna no, o quantomeno non con la stessa intensità e frequenza dell'uomo.

E questa è una prima fondamentale differenza da sottolineare.

Concordo quasi su tutto.
Si ma il piacere fisico che prova la donna è un piacere completamente diverso da quello maschile , meglio non è come nell'uomo un piacere essenzialmente fisico e concentrato al 90% in un solo punto, è tutt'altra cosa.Appunto il piacere fisico la donna lo prova se ci sono emozioni e sentimenti che la stimolano e cmq è su di un altro livello piu psicologico e fisicamente piu  sparso , la donna non concepisce del sesso fine a se stesso (tranne una minoranza) come esperienza ginnica e piacere puramente fisco, non c'è nella donna questa complementarietà e questo è fonte di una incomprensione cronica.

[beta]

Concordo quasi su tutto.
Si ma il piacere fisico che prova la donna è un piacere completamente diverso da quello maschile , meglio non è come nell'uomo un piacere essenzialmente fisico e concentrato al 90% in un solo punto, è tutt'altra cosa.Appunto il piacere fisico la donna lo prova se ci sono emozioni e sentimenti che la stimolano e cmq è su di un altro livello piu psicologico e fisicamente piu  sparso , la donna non concepisce del sesso fine a se stesso (tranne una minoranza) come esperienza ginnica e piacere puramente fisco, non c'è nella donna questa complementarietà e questo è fonte di una incomprensione cronica.

 la sfera sessuale femminile è talmente indiretta da essere quasi sospetta. intanto è una sfera sessuale (indiretta) contrapposta a sesso (diretto), giusto per capire che si prende moolto alla larga. si comincia dunque dal Mi pensa, Mi desidera si continua col dove Mi guarda,dove Mi porta, si prosegue col come Mi bacia, dove/quando Mi tocca, per finire col controllo manuale della Sua erezione. bene: il soggetto è sempre lui. (proprio nella sua testa il soggetto è sempre lui, dunque si puo senza bubbio affermare che l'origine del concetto della donna oggetto sia la mente femminile). lei non è coinvolta, come se il sesso fosse una cosa che fa PER lui. la donna è ricettiva, yin, l'uomo propositivo, yang (o forse era il contrario ). dunque questa non è una critica al femminile sia chiaro, è una critica alla menzogna femminista dell'ugualianza uomo donna.

[Red-]

..La tradizione e la scienza ci dicono che, nei casi giusti, il piacere fisico della donna durante un rapporto arriva sin quasi allo svenimento (i medici cinesi antichi la chiamavano "la piccola morte"). La scienza ci dice inoltre che la donna è "multiorgasmica", ovvero in grado di avere più orgasmi durante uno stesso rapporto.
Le differenze sono però diverse, intanto l'uomo prova l'orgasmo in quasi tutti i rapporti, mentre la donna solo in alcuni, inoltre l'uomo si eccita più "fisicamente" e la donna più "cerebralmente, etc, etc.
Io però sono un convinto sostenitore della teoria della "complementarietà", intesa però in senso allargato e generico, ovvero ad esempio l'uomo si eccita sulla "fisicità" della donna perchè così  produrrà (tendenzialmente) un figlio bello e sano, mentre la donna si eccita sulla "personalità e abilità" dell'uomo perchè così produrrà (tendenzialmente) un figlio protetto e con cibo garantito.

[beta]

..La tradizione e la scienza ci dicono che, nei casi giusti, il piacere fisico della donna durante un rapporto arriva sin quasi allo svenimento (i medici cinesi antichi la chiamavano "la piccola morte"). La scienza ci dice inoltre che la donna è "multiorgasmica", ovvero in grado di avere più orgasmi durante uno stesso rapporto.
Le differenze sono però diverse, intanto l'uomo prova l'orgasmo in quasi tutti i rapporti, mentre la donna solo in alcuni, inoltre l'uomo si eccita più "fisicamente" e la donna più "cerebralmente, etc, etc.
Io però sono un convinto sostenitore della teoria della "complementarietà", intesa però in senso allargato e generico, ovvero ad esempio l'uomo si eccita sulla "fisicità" della donna perchè così  produrrà (tendenzialmente) un figlio bello e sano, mentre la donna si eccita sulla "personalità e abilità" dell'uomo perchè così produrrà (tendenzialmente) un figlio protetto e con cibo garantito.

quoto

[Red-]

Vorrei fare una precisazione: se non sono del tutto d'accordo con Renato per quel che riguarda piacere fisico della donna e complementarietà, sono invece d'accordo sul bisogno di sesso di una donna, che come è risaputo è decisamente inferiore rispetto all'uomo. Ed è indubbiamente una penalizzazione, rispetto alla donna.
Da statistiche si sa che un'alta percentuale di donne separate rimane senza far sesso per un anno e oltre, e nonostanate ciò le conseguenze per lei sono abbastanza minime (al max diventa acida e scontrosa), mentre per un uomo, stare uno o più anni senza far sesso significa quasi arrivare ad avere le allucinazioni, tranne casi particolari.

Tutti questi elementi, però, ci dovrebbero far riflettere non già su minore o maggior attrattiva di un sesso sull'altro sesso, ma sulle diverse modalità attraverso le quali si esplica tale attrattiva.

Ad esempio (scusate l'ennesima ripetizione) la donna ama un idolum, (costruzione mentale) mentre l'uomo tendenzialmente ama l'estetica e la fisicità.

[beta]

Vorrei fare una precisazione: se non sono del tutto d'accordo con Renato per quel che riguarda piacere fisico della donna e complementarietà, sono invece d'accordo sul bisogno di sesso di una donna, che come è risaputo è decisamente inferiore rispetto all'uomo. Ed è indubbiamente una penalizzazione, rispetto alla donna.
Da statistiche si sa che un'alta percentuale di donne separate rimane senza far sesso per un anno e oltre, e nonostanate ciò le conseguenze per lei sono abbastanza minime (al max diventa acida e scontrosa), mentre per un uomo, stare uno o più anni senza far sesso significa quasi arrivare ad avere le allucinazioni, tranne casi particolari.

Tutti questi elementi, però, ci dovrebbero far riflettere non già su minore o maggior attrattiva di un sesso sull'altro sesso, ma sulle diverse modalità attraverso le quali si esplica tale attrattiva.

Ad esempio (scusate l'ennesima ripetizione) la donna ama un idolum, (costruzione mentale) mentre l'uomo tendenzialmente ama l'estetica e la fisicità.

ecco. riquoto.