http://www.daw-blog.com/2012/02/13/la-vincenzi-trombata-fa-la-pazza-su-twitter/ La Vincenzi trombata fa la pazza su Twitter
scritto da daw
Marta Vincenzi ha perso le primarie e non sarà più il sindaco di Genova. L’ha presa male, malissimo. Questo pomeriggio, per sfortuna sua, si è trovata davanti ad un computer con il suo account Twitter aperto. Ed ha iniziato a scrivere. Oh, quante ne ha scritte.
E’ un delirio assoluto (e non c’è stato nessun attacco informatico, lo staff del Sindaco lo conferma). La Vincenzi prima scrive che è stata sconfitta in quanto donna, attaccando così gli elettori della sua città, e poi arriva a paragonarsi ad Ipazia, la grande filosofa uccisa dai cristiani.
Qui sotto tutti i suoi pensieri. Per modo di dire.
A proposito, chissa’ dove sarebbe stato Don Gallo al tempo di IPAZIA?
Basta con sta fissa delle infrastrutture, di Smart cities. Vuoi mettere come e’ meglio parlare di beni comuni? Specie se benedisce Don Gallo
Perbacco, questa donna non ci ha capiti. Si e’ ostinata a dirci che stavamo morendo. Invece eccoci qua.
La cultura, mi raccomando! I nostri intellettuali, i loro giovani studenti, le firme dei giornalisti, la buona borghesia!
Del resto una donna cosa n’e capisce? Penserà mica di essere meglio degli amministrativisti che l’hanno preceduta?
E poi, cosa vuoi che mi importi del bilancio? Si farà come si e’ sempre fatto.
Se una donna ti fa pagare il parcheggio dell’Auto in doppia fila a cui non rinunci e’ davvero una megera!
Sono come delle lavandaie che litigano. Volgari. Se un uomo va in bicicletta e non dice niente e’ cosi’ carino!
Le donne che scendono in piazza fanno piazzate.
Se un uomo si incatenerà per Fincantieri sara’ un gesto maschio ed eroico. E’ sgradevole vedere una donna che scende in piazza.
Vuoi mettere come e’ rassicurante e linguisticamente corretto avere un sindaco!
Almeno e’ finito il tormentone linguistico! Si torni all’antico: sindaca, sindachessa, la sindaco… Che orrore!
Ma con qualche assessorato si risolverà tutto, vedrai.
Da maggio non ci sara’ piu’ un sindaco donna in nessuna grande città italiana ne’ di destra ne’ di sinistra.
Ci mettono secoli, pero’, a far riconoscere il valore della propria intelligenza.
Comunque a IPAZIA e’ andata peggio. Oggi le donne riescono a non farsi uccidere quando perdono.
Nessuno ha digerito il PD. Bravi tutti.
Non sono riuscita ad essere discontinua sino in fondo Speravo che il PD mi digerisse elaborando il lutto del 2007. Non e’ successo.
Ho provato a tenere insieme una maggioranza impossibile Quando si tradisce la propria natura non si convince e la discontinuità non funziona
Il mio errore e’ stato questo. Ho persino cercato di nobilitare la guerra che mi hanno fatto dipingendo le primarie come utili.
Nell’agitarsi dei gruppi di potere dentro e a fianco del PD . Dovevo dargli una mazzata subito invece di aspettare che si rassegnassero.
Nel voto a Doria come voto anticasta Nel tutti uguali. Viva i predicatori. Nel non riconoscere l’onesta fatica del riformismo vero.
Ora bisogna ricominciare. Il rischio di una citta’ che muore e non vuole riconoscerlo e’ li’.
lunedì 13 febbraio 2012 ore 15:53
(C) DAW-BLOG/DAW-NEWS RIPRODUZIONE RISERVATA