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Incorruttibilità femminile: donne truffatrici
Brutale:
Roma, strozzata da debiti direttrice banca si 'autoconcede' prestiti per 700 mila euro
Roma - (Adnkronos) - I debiti contratti con le varie ricevitorie Si.sal. per il vizio del gioco erano lievitati irrimediabilmente e, trovandosi con l'''acqua alla gola'', aveva orchestrato una truffa nel proprio all'istituto di credito di cui era dirigente
Roma, 15 mar. (Adnkronos) - I debiti contratti con le varie ricevitorie Si.sal. per il vizio del gioco erano lievitati a tal punto da strozzarla irrimediabilmente e, trovandosi con l'''acqua alla gola'', aveva orchestrato una truffa proprio all'istituto di credito di cui era dirigente. Al termine di indagini lunghe e complesse, dirette e coordinate dalla Procura della Repubblica di Velletri, i Finanzieri del Comando Provinciale di Roma, supportati anche da un'indagine interna disposta da Unicredit banca, hanno fatto piena luce sul piano ordito da una donna - direttrice della filiale Unicredit di Segni - che, fra il 2004 al 2009, aveva predisposto e deliberato la concessione di 25 prestiti personali cd. ''special-credito'' per un totale di circa 700.000 euro, intestandoli a persone inesistenti, attraverso l'alterazione dei documenti di riconoscimento di familiari e clienti della filiale. La liquidità sottratta in tal modo alla banca era poi confluita sui conti correnti dei titolari di ricevitorie Si.sal., a saldo dei crediti vantati per le sue giocate.
Nel corso degli accertamenti, le Fiamme Gialle della Tenenza di Colleferro hanno anche scoperto che la donna, per 14 anni, avrebbe percepito indebitamente, con la complicità dell'ex badante della beneficiaria, la pensione di una signora deceduta nel 1995, gestita dall'Inpdap prima che l'ente fosse incorporato nell'Inps. In quest'ultimo caso, il danno è stato quantificato in oltre 165 mila euro.
La direttrice della filiale e l'ex badante sono state denunciate all'Autorità Giudiziaria di Velletri per i reati di truffa, falsità in scrittura privata, possesso e fabbricazione di documenti di identificazione falsi, truffa ai danni dello Stato, mentre, per il reato di omessa denuncia da parte di incaricato di pubblico servizio, è stato segnalato all'Autorità Giudiziaria un funzionario dell'Inps.
Gli esiti complessi dell'attività investigativa hanno consentito alla Procura della Repubblica di Velletri di disporre di elementi probatori sufficienti ad emettere il provvedimento formale di avviso di conclusione delle indagini preliminari a carico dei responsabili per i reati di truffa e falso.
http://www.adnkronos.com/IGN/Regioni/Lazio/Roma-strozzata-da-debiti-direttrice-banca-si-autoconcede-prestiti-per-700mila-euro_321333272302.html
Number10:
Ma di cosa vi sorprendete? Ormai dicono che le donne fisicamente sono più forti degli uomini, quindi dire che sono più oneste è quasi "normale" :lol:
fabriziopiludu:
:lol:
http://www.ilmessaggero.it/PRIMOPIANO/CRONACA/josefa_idem_indagata_truffa_marito/notizie/580295.shtml?r1 l'"ONESTA'" di chi si batta contro il phantomatico femminicidio...
NON son persone attendibili, come si vede!
TheDarkSider:
http://www.padovaoggi.it/cronaca/incidente-stradale/carmignano-finge-furto-auto-denunciata.html
Si schianta contro recinzione poi finge furto dell'auto: denunciata
I carabinieri di Carmignano di Brenta hanno deferito una 24enne vicentina per simulazione di reato e il fidanzato di lei, 27enne padovano di Cittadella, per favoreggiamento in quanto suggeritore della falsa denuncia
Incidente a Carmignano, poi finge furto dell'auto: denunciata
„Dopo aver perso il controllo della propria auto e aver terminato la sua corsa contro la recinzione di un'abitazione causando diversi danni, sperando forse così di evitare il risarcimento di questi ultimi, la conducente si è presentata, su indicazione del proprio compagno, alla stazione dei carabinieri di Carmignano di Brenta, denunciando falsamente di aver subito il furto del proprio veicolo.“
continua
TheDarkSider:
http://www.ilmattino.it/NAPOLI/CRONACA/cartoleria-diventa-centro-scommesse-clandestine-denunciata-titolare/notizie/636331.shtml
Boscotrecase. Fuori cartoleria, dentro centro per scommesse illegali: denunciata titolare
Fuori all'edificio c'era l'insegna luminosa «Cartoleria», dentro però si svolgevano scommesse clandestine. Ufficialmente era il negozio dove i bambini acquistavano penne e caramelle, mentre per pochi clienti fidati era possibile effettuare pronostici sulle partite di calcio.
continua
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