La QM e l'omosessualita' maschile

[ugualitarioh]

tra gli animali esistono rapporti incestuosi.
consideriamolo l'incesto normale perchè esiste anche in natura,allora.

inoltre:quali sono i rigorosi studi scientifici,che hanno portato al derubricamento dell'omosessulità come patologia psichiatrica?
questione interessante,dato che riescono a patologizzare qualsiasi cosa ormai,mentre l'omosessualità è l'unica patologia tra quelle riconosciute fino una trentina di anni fa ad essere stata cancellata dai loro manuali.
Ricordo che l'OSM ha preso questa decisione in seguito al parere dell'Apa,presediuta da Spitzer,che ammette chiaramente di aver avallato la decisione in seguito a pressioni "politiche",per alzata di mano.Dannermeyer definisce i motivi che hanno portato alla cancellazione dell'omosessualità come patologia psichiatrica  una delle narrazioni più deprimenti degli annali della medicina moderna.  

Beh, strano che un tempo si consideravano patologici i rapporti omosessuali tra adulti consenzienti assai più dei rapporti etero in cui la donna veniva stuprata! è ovvio che i condizionamenti sociali e culturali hanno preso il sopravvento sulle ricerche puramente medico-scientifiche!!!

[Number10]

è un ragionamento assurdo, se ti fai mettere i piedi in testa è perche sbavi, non perche hai paura del giudizio maschile.
un uomo che non sbava non è costretto a fare nulla. tantomeno a pagare per andare in discoteca. ma per favore...

Ma non è un ragionamento. E' la realtà dei fatti. Alcuni uomini si fanno mettere in piedi in testa dalle donne proprio perché, in caso contrario, sarebbero letteralmente rovinati, umiliati, derisi in quanto "il vero uomo sbava per la fica". Iniziamo ad eliminare questa sorta di ricatto sociale e vedrai come cambierà l'atteggiamento maschile nei confronti delle femmine. E quanti uomini diventeranno antifemministi.

Da una parte il femminismo ha creato il mito della donna che non si fila gli uomini forte, emancipata, con le palle, figa, anche se comunque le signorine continuano a fare ciò che vogliono. Dall'altra continua ad esistere il mito dell'uomo che per contare qualcosa deve avere una donna. E aggiungerei che poi il discorso si allarga anche all'amore. Infatti spesso chi non si vuole sposare o fidanzare passa per sfigato, eterno Peter Pan, ecc ecc.

Insomma, io non mi voglio sposare/fidanzare? Sono un eterno Peter Pan.
Una donna non vuole sposarsi/fidanzarsi? E' una donna emancipata e con le palle.

E i primi a sparare queste stronzate sono gli uomini, pensando di apparire più virili ed etero agli occhi degli amici e delle donne. Infatti, con aria da macho, spesso che dicono? "Io al suo posto farei così e cosà, perché sono un vero uomo". Da prendere a calci nelle palle.

[Number10]

Io non sono d'accordo con la teoria che vedrebbe tutti gli esseri umani gay o bisex, mi sembra molto forzata e politicamente corretta. Alcuni gay, per eliminare certe discriminazioni (loro hanno ragione a lamentarsi, al contrario delle femministe) vorrebbero far passare l'intera popolazione per omosessuale. Per la serie "più siamo numerosi, più siamo normali". Per il resto, massimo rispetto per loro. Io ho un solo nemico: le femministe e i loro zerbini. Fine.

[ugualitarioh]

Io non sono d'accordo con la teoria che vedrebbe tutti gli esseri umani gay o bisex, mi sembra molto forzata e politicamente corretta. Alcuni gay, per eliminare certe discriminazioni (loro hanno ragione a lamentarsi, al contrario delle femministe) vorrebbero far passare l'intera popolazione per omosessuale. Per la serie "più siamo numerosi, più siamo normali". Per il resto, massimo rispetto per loro. Io ho un solo nemico: le femministe e i loro zerbini. Fine.

Puoi dirlo forte, moltissimi gay non sopportano il vittimismo e l'aria fritta delle femministe perché sono una categoria discriminata cento volte di più rispetto a qualsiasi donna e sono maschi! Il che dimostra che esistono categorie di uomini che per colpa di una società e di una cultura abominevole hanno patito e patiscono molto più di qualsiasi donna: nei paesi trogloditi dove le femmine vengono infibulate, ad esempio, i maschi omosessuali invece vengono o castrati o condannati a morte!!!

[Massimo]

Ma non è un ragionamento. E' la realtà dei fatti. Alcuni uomini si fanno mettere in piedi in testa dalle donne proprio perché, in caso contrario, sarebbero letteralmente rovinati, umiliati, derisi in quanto "il vero uomo sbava per la fica". Iniziamo ad eliminare questa sorta di ricatto sociale e vedrai come cambierà l'atteggiamento maschile nei confronti delle femmine. E quanti uomini diventeranno antifemministi.

Da una parte il femminismo ha creato il mito della donna che non si fila gli uomini forte, emancipata, con le palle, figa, anche se comunque le signorine continuano a fare ciò che vogliono. Dall'altra continua ad esistere il mito dell'uomo che per contare qualcosa deve avere una donna. E aggiungerei che poi il discorso si allarga anche all'amore. Infatti spesso chi non si vuole sposare o fidanzare passa per sfigato, eterno Peter Pan, ecc ecc.

Insomma, io non mi voglio sposare/fidanzare? Sono un eterno Peter Pan.
Una donna non vuole sposarsi/fidanzarsi? E' una donna emancipata e con le palle.

E i primi a sparare queste stronzate sono gli uomini, pensando di apparire più virili ed etero agli occhi degli amici e delle donne. Infatti, con aria da macho, spesso che dicono? "Io al suo posto farei così e cosà, perché sono un vero uomo". Da prendere a calci nelle palle.

E ti pare una contraddizione, Andrea? Niente affatto: corrisponde ad una logica chiarissima che
però è tale solo a NOI RISVEGLIATI: massima libertà di azione e di scelta PER LE DONNE e
massimo condizionamento e ingabbiamento per l'uomo. I citrulli che pensano che le femministe
lottino per le libertà di tutti non hanno capito, non capiscono una BEATA FAVA del femminismo 
e si fanno stupidamente strumentalizzare, così come gli idioti machisti, i migliori alleati di tale
femminismo. Non è un caso che il femminismo non ha mai realmente combattuto il machismo.
Si è accorto che fa il suo gioco: condizionare ed ingabbiare i maschi. La libertà maschile non
piace alle femministe: può essere usata contro le donne. I condizionamenti maschili possono
essere sfruttati e manipolati dalle donne. Per cui il machismo faccia pure il suo gioco sporco.
Se i maschi ne risulteranno condizionati e se ne soffriranno, sarà sempre colpa del machismo,
non del femminismo che potrà fare la verginella innocente lavandosene le mani, ma allo stesso
tempo raccogliendone i vantaggi. Mandare avanti l'altro sesso a prendersi i rischi e le colpe e
spartirsi nel contempo i profitti e i vantaggi delle sue imprese è una tattica che le femministe
hanno appreso dalle donne. In fondo sono donne anche loro. 

[Peter Bark]

Beh, strano che un tempo si consideravano patologici i rapporti omosessuali tra adulti consenzienti assai più dei rapporti etero in cui la donna veniva stuprata! è ovvio che i condizionamenti sociali e culturali hanno preso il sopravvento sulle ricerche puramente medico-scientifiche!!!

quindi,per quanto riguarda l'omosessualità,stai confermando quello che penso io?
ovvero che non sia ritenuta una "malattia" più per questioni culturali che per dimostrazioni scientifiche?

sei un pò in contraddizione quando parli di discriminazioni nei confronti dei gay,se poi dici che l'omosessualità non è più considerata una cosa anormale per questioni culturali.
La chiesa,il vaticano,Ratzinger ecc ecc non rappresentano il pensiero del popolo italiano.
Se non ci si accorge che anche la fede,i dogmi religiosi,e quello che può esser riconducibile a tutte ste cose sono ormai solo solo nella testa delle nonnine novantenni,mi sembra che si abbia poca percezione della realtà.
Per cui,basta con la scusa del popolo italiota indottrinato dai moralismi di preti e suore,non se ne può più di questa retorica.
Chi discrimina chi?
A me sembra che i piagnistei degli omosessuali abbiano prodotto i loro frutti,utilizzano gli stessi metodi delle femministe per garantirsi privilegi a manetta.
Di sicuro un datore di lavoro,consapevole dei ricatti che ha creato l'omosessualismo,avrà più problemi se decidesse di non assumere un omosessuale piuttosto che un eterosessuale coi tatuaggi,per cui non è stata creata nessuna categoria privilegiata che abbia la possibilità di lamentarsi continuamente per ogni cosa che percepisce come discriminante nei suoi confronti...
Sarà una mia sensazione,ma io ne vedo ben pochi di omosessuali che si uniscono alla questione maschile,la stragrande maggioranza mi pare che partecipi ai comizi delle femminsite,dei comunisti ecc ecc...

[ugualitarioh]

quindi,per quanto riguarda l'omosessualità,stai confermando quello che penso io?
ovvero che non sia ritenuta una "malattia" più per questioni culturali che per dimostrazioni scientifiche?

sei un pò in contraddizione quando parli di discriminazioni nei confronti dei gay,se poi dici che l'omosessualità non è più considerata una cosa anormale per questioni culturali.
La chiesa,il vaticano,Ratzinger ecc ecc non rappresentano il pensiero del popolo italiano.
Se non ci si accorge che anche la fede,i dogmi religiosi,e quello che può esser riconducibile a tutte ste cose sono ormai solo solo nella testa delle nonnine novantenni,mi sembra che si abbia poca percezione della realtà.
Per cui,basta con la scusa del popolo italiota indottrinato dai moralismi di preti e suore,non se ne può più di questa retorica.
Chi discrimina chi?
A me sembra che i piagnistei degli omosessuali abbiano prodotto i loro frutti,utilizzano gli stessi metodi delle femministe per garantirsi privilegi a manetta.
Di sicuro un datore di lavoro,consapevole dei ricatti che ha creato l'omosessualismo,avrà più problemi se decidesse di non assumere un omosessuale piuttosto che un eterosessuale coi tatuaggi,per cui non è stata creata nessuna categoria privilegiata che abbia la possibilità di lamentarsi continuamente per ogni cosa che percepisce come discriminante nei suoi confronti...
Sarà una mia sensazione,ma io ne vedo ben pochi di omosessuali che si uniscono alla questione maschile,la stragrande maggioranza mi pare che partecipi ai comizi delle femminsite,dei comunisti ecc ecc...

Mi sembra una generalizzazione e un luogo comune e anche una discriminazione: per aderire alla questione maschile bisogna essere etero puri al cento percento, secondo alcuni! Ci sono tantissimi gay antifemministi, indignati dall'egoismo, il vittimismo e l'egocentrismo delle privilegiatissime donne occidentali di oggi, e attribuiscono la causa dell'omofobia alla donna etero (non certo per la cazzata che è una rivale rubauomini!) che esige prove di forza e virilità culturale e istiga spesso il suo uomo al machismo, alla violenza, all'odio e alla rivalità tra uomini! Certo, di sicuro i gay sono molto più protetti degli etero dagli orrori dell'odierno femminismo etero (il lesbofemminismo invece è ben diverso, è più corretto, coerente e assai meno misandrico, poiché una donna lesbica si realizza sentimentalmente e affettivamente con altre donne, vivendo in maniera separatista dall'uomo, che dunque non sfrutta minimamente!), ciò non significa che non siano sensibili alla causa maschile che, in certi casi, può riguardare esclusivamente gli etero, tipo i casi di padri separati, sfrattati e umiliati, mariti maltrattati e sfruttati dalle mogli maligne e approfittatrici, ecc.....Anzi, il solo fatto che molti gay benedicono il fatto di essere nati tali e che il genere femminile non li potrà mai annientare psicologicamente come mariti castrati (visto che sentimentalmente e affettivamente si realizzano con altri uomini) come invece le eterofemministe odierne pretendono di fare, è un segno di profonda comprensione e solidarietà nei confronti del genere maschile (anche se di diverso orientamento sessuale), al quale appunto essi stessi appartengono in tutto e per tutto!

[ugualitarioh]

Mi sembra una generalizzazione e un luogo comune e anche una discriminazione: per aderire alla questione maschile bisogna essere etero puri al cento percento, secondo alcuni! Ci sono tantissimi gay antifemministi, indignati dall'egoismo, il vittimismo e l'egocentrismo delle privilegiatissime donne occidentali di oggi, e attribuiscono la causa dell'omofobia alla donna etero (non certo per la cazzata che è una rivale rubauomini!) che esige prove di forza e virilità culturale e istiga spesso il suo uomo al machismo, alla violenza, all'odio e alla rivalità tra uomini! Certo, di sicuro i gay sono molto più protetti degli etero dagli orrori dell'odierno femminismo etero (il lesbofemminismo invece è ben diverso, è più corretto, coerente e assai meno misandrico, poiché una donna lesbica si realizza sentimentalmente e affettivamente con altre donne, vivendo in maniera separatista dall'uomo, che dunque non sfrutta minimamente!), ciò non significa che non siano sensibili alla causa maschile che, in certi casi, può riguardare esclusivamente gli etero, tipo i casi di padri separati, sfrattati e umiliati, mariti maltrattati e sfruttati dalle mogli maligne e approfittatrici, ecc.....Anzi, il solo fatto che molti gay benedicono il fatto di essere nati tali e che il genere femminile non li potrà mai annientare psicologicamente come mariti castrati (visto che sentimentalmente e affettivamente si realizzano con altri uomini) come invece le eterofemministe odierne pretendono di fare, è un segno di profonda comprensione e solidarietà nei confronti del genere maschile (anche se di diverso orientamento sessuale), al quale appunto essi stessi appartengono in tutto e per tutto!

e credimi: i gay che vedono coppie etero in cui lui è splendido sia fuori che dentro mentre lei è un mostro tanto fuori quanto soprattutto dentro (tipologia che ricorre sempre più spesso, stranamente) sono i primi a nutrire un feroce e giustificato rancore antifemminista, mentre l'etero sfigato e castrato della coppia invece è il primo a farsi sottomettere dalla moglie tiranna (a volte quasi godendone masochisticamente!) e a dire persino che le donne sono esseri superiori e più intelligenti e vanno trattate sempre e comunque da principesse: da vomito!!!

[Number10]

Puoi dirlo forte, moltissimi gay non sopportano il vittimismo e l'aria fritta delle femministe perché sono una categoria discriminata cento volte di più rispetto a qualsiasi donna e sono maschi! Il che dimostra che esistono categorie di uomini che per colpa di una società e di una cultura abominevole hanno patito e patiscono molto più di qualsiasi donna: nei paesi trogloditi dove le femmine vengono infibulate, ad esempio, i maschi omosessuali invece vengono o castrati o condannati a morte!!!

In quei paesi anche i maschi subiscono quanto le femmine. Come hai detto giustamente tu, si potrebbe parlare di ciò che combinano ai gay, maschi inclusi (anche questo è maschilismo? ) ma ho letto che, per esempio, gli uomini che stuprano una donna si ritrovano senza mani (in un paese femminista, una donna che fa del male ad un uomo, sarebbe premiata ed elogiata a suon di GIRL POWER. Ops, è quello a cui assistiamo oggi nella nostra società moderna e aperta). In quel caso non c'entrano nulla il maschilismo o il femminismo, ma il problema è il fanatismo religioso. Le femministe invece, come al solito, parlano solo di ciò che subiscono le donne e tirano fuori il maschilismo, cosa peraltro contro natura visto che l'uomo e la donna sono nati per amarsi ed essere complementari e non certo per odiarsi e farsi la guerra a vicenda.

Tra l'altro una cosa che mi infastidisce parecchio è che le femministe tendono ad associare l'omofobia agli uomini quando, come ho scritto ieri notte, le donne sono anche peggio. Basti pensare alle femministe Mussolini, Santanchè, alla presidentessa della Libera (premio nobel per la PACE), alle donne cattoliche, ecc ecc.

Detto ciò, ripeto, ad essere discriminati, ancora oggi, sono i gay. E in passato, oltre ai gay, i neri, gli ebrei, ecc ecc. Loro si che possono e potevano lamentarsi, ovviamente evitando di entrare in guerra con il resto del Mondo come fanno le complessate, ma le donne (o meglio, le femministe) che vogliono? Di cosa si lamentano? Quali sarebbero queste fantomatiche discriminazioni subite dalle donne?

Sono meno numerose degli uomini nei posti di potere? Ma perché? Anche gli uomini sono meno numerosi delle donne in alcuni settori, ma in quel caso si parla di superiorità femminile. In passato -ed in parte oggi- erano danneggiate dalla mancanza di tecnologia, ma nonostante ciò la storia è piena di donne importanti. Anzi, le più grandi donne le abbiamo avute in passato. Oggi nemmeno con gli aiutini (tutto provato, a differenza dei loro deliri), concludono qualcosa. L'unica soluzione per far governare il Mondo alle donne evidentemente sarà sterminate gli uomini o instaurare una dittatura femminista

Loro non accettano di essere diverse (e non certo inferiori) ai maschi a causa dell'Invidia Penis, quindi tentano in maniera ridicola di imitarli. Il problema è che tutto ciò non funziona, quindi ecco che subentrano l'odio antimaschile e gli aiutini femministi. Nemmeno così riescono a dominare il Mondo, quindi continuano a rompere i coglioni, giustificando i loro fallimenti col maschilismo. Per farla breve:

FALLIMENTO FEMMINILE: MASCHILISMO
FALLIMENTO MASCHILE: DONNE SUPERIORI, GIRL POWER, ECC ECC (infatti come mai non chiedono le quote azzurre laddove gli uomini sono in minoranza?)
DIRITTI DELLE DONNE: DISCRIMINAZIONI CONTRO GLI UOMINI
SOLUZIONE: DISCRIMINARE GLI UOMINI

L'esempio più lampante è la storia della maternità. Le donne partoriscono, quindi nel lavoro, se decidono di fare un figlio, sono danneggiate perché a nessuno conviene assumere una persona che si assenterà per molto tempo.

COLPA DEL MASCHILISMO. Sono stati gli uomini a decidere che a partorire devono essere le donne? Sono gli uomini a mettere le donne incinte con la forza. NO. Sono le donne a voler partorire. Il problema è che le due cose non si possono conciliare. Colpa della natura, si mettano l'anima in pace. Comunque...

Semplice:

NATURA: LE DONNE DEVONO PARTORIRE
FEMMINISTE: NON ACCETTANO TUTTO CIO', CAUSA INVIDIA PENIS
CAUSE: MASCHI E MASCHILISMO
SOLUZIONE: TAGLIAMO LE GAMBE AI MASCHI A FORZA DISCRIMINAZIONI SESSISTE SPACCIATE PER "DIRITTI DELLE DONNE" PER AIUTARE LE FEMMINE. INOLTRE, PER NON ROVINARE L'IMMAGINE FEMMINILE, INSOMMA, PER EVITARE ALLE DONNE UNA MAREA DI FIGURE DI MERDA, ECCO CHE PARTE LA PROPAGANDA MISANDRICA IL CUI SCOPO E' DESCRIVERE L'UOMO COME UN INETTO MASCHILISTA E LA DONNA COME UNA DEA SUPERIORE.

Purtroppo per loro, tutto ciò si sta rivelando inutile, come ho scritto prima. Insomma, che vogliono?

Le donne non sono mai state trattate come gay, neri, ebrei, ecc ecc. Mai. Anzi, ovviamente loro si sono rese protagoniste di episodi spiacevoli nei confronti di queste categorie. Penso alle donne etero che discriminano e discriminavano i gay. Alle donne bianche che discriminano e discriminavano i neri. Alle donne naziste che nei campi di concentramento se la spassavano con i prigionieri ebrei. Ecc ecc. La cosa ridicola è che in pieno maschilismo (secondo le femministe) tante donne bianche si facevano servire e riverire da un bel maschione nero. Una delle tante contraddizioni del femminismo.

Anzi, per concludere, la storia è piena di episodi di uomini che crepano per salvare le donne (il Titanic, per esempio). Dimenticavo: perché gli uomini non hanno mandato in guerra le donne? Donna vs donna è una sfida alla pari, no?. Invece no, sono morti loro per proteggere le donne e questa cosa, per fortuna, ormai la riconoscono tutti e tutte.

Io se fossi gay mi incazzerei, appunto: anziché pensare alle vere discriminazioni, tutti si concentrano sulle donne, discriminando di fatto anche i maschi omosessuali, per ovvie ragioni.

Ps. ma tu sei gay?

[Peter Bark]

Mi sembra una generalizzazione e un luogo comune e anche una discriminazione: per aderire alla questione maschile bisogna essere etero puri al cento percento, secondo alcuni! Ci sono tantissimi gay antifemministi, indignati dall'egoismo, il vittimismo e l'egocentrismo delle privilegiatissime donne occidentali di oggi, e attribuiscono la causa dell'omofobia alla donna etero (non certo per la cazzata che è una rivale rubauomini!) che esige prove di forza e virilità culturale e istiga spesso il suo uomo al machismo, alla violenza, all'odio e alla rivalità tra uomini! Certo, di sicuro i gay sono molto più protetti degli etero dagli orrori dell'odierno femminismo etero (il lesbofemminismo invece è ben diverso, è più corretto, coerente e assai meno misandrico, poiché una donna lesbica si realizza sentimentalmente e affettivamente con altre donne, vivendo in maniera separatista dall'uomo, che dunque non sfrutta minimamente!), ciò non significa che non siano sensibili alla causa maschile che, in certi casi, può riguardare esclusivamente gli etero, tipo i casi di padri separati, sfrattati e umiliati, mariti maltrattati e sfruttati dalle mogli maligne e approfittatrici, ecc.....Anzi, il solo fatto che molti gay benedicono il fatto di essere nati tali e che il genere femminile non li potrà mai annientare psicologicamente come mariti castrati (visto che sentimentalmente e affettivamente si realizzano con altri uomini) come invece le eterofemministe odierne pretendono di fare, è un segno di profonda comprensione e solidarietà nei confronti del genere maschile (anche se di diverso orientamento sessuale), al quale appunto essi stessi appartengono in tutto e per tutto!

non metto in dubbio tante cose che dici,ma stiamo facendo due discorsi differenti.ho letto i tuoi post precedenti,e ti ho contestato il fatto che non si può attribuire veridicità a studi che non hanno nulla di scientifico.E'una pretesa assurda quella di voler convincere gli altri della propria "normalità" utilizzando argomentazioni che spesso gli omosessuali,anche quelli in buona fede,passami il termine,chiamano in causa per "indottrinare" il popolo.
Capisci cosa intendo? L'omosessualismo è un problema,l'omosessuale in se...boh è una questione che riguarda maggiormente convinzioni etiche soggettive piuttosto che rigidi criteri diagnostici di qualche manuale redatto e modificato sotto le pressioni di lobbies potentissime.  
Io non credo che ci sia qualcuno che impedisca a un gay di battersi per la questione maschile,d'altronde nessuno,penso,ti chiederebbe le tue preferenze sessuali se volessi renderti utile alla causa.
Dove sei discriminato?
Non datemi dello xenofobo,gli ebrei sono un popolo che non apprezzo per niente,il sionismo è una piaga mondiale,ritengo che se sono stati perseguitati ovunque,un motivo ci sarà.Si parla dell'olocausto,ma non si tiene mai in considerazione di quante famiglie tedesche hanno ridotto alla fame con l'arte in cui eccellono meglio,lo strozzinaggio.
E la nascita del femminismo,ha molto a che fare con gli ebrei...  

[Number10]

Mi sembra una generalizzazione e un luogo comune e anche una discriminazione: per aderire alla questione maschile bisogna essere etero puri al cento percento, secondo alcuni! Ci sono tantissimi gay antifemministi, indignati dall'egoismo, il vittimismo e l'egocentrismo delle privilegiatissime donne occidentali di oggi, e attribuiscono la causa dell'omofobia alla donna etero (non certo per la cazzata che è una rivale rubauomini!) che esige prove di forza e virilità culturale e istiga spesso il suo uomo al machismo, alla violenza, all'odio e alla rivalità tra uomini! Certo, di sicuro i gay sono molto più protetti degli etero dagli orrori dell'odierno femminismo etero (il lesbofemminismo invece è ben diverso, è più corretto, coerente e assai meno misandrico, poiché una donna lesbica si realizza sentimentalmente e affettivamente con altre donne, vivendo in maniera separatista dall'uomo, che dunque non sfrutta minimamente!), ciò non significa che non siano sensibili alla causa maschile che, in certi casi, può riguardare esclusivamente gli etero, tipo i casi di padri separati, sfrattati e umiliati, mariti maltrattati e sfruttati dalle mogli maligne e approfittatrici, ecc.....Anzi, il solo fatto che molti gay benedicono il fatto di essere nati tali e che il genere femminile non li potrà mai annientare psicologicamente come mariti castrati (visto che sentimentalmente e affettivamente si realizzano con altri uomini) come invece le eterofemministe odierne pretendono di fare, è un segno di profonda comprensione e solidarietà nei confronti del genere maschile (anche se di diverso orientamento sessuale), al quale appunto essi stessi appartengono in tutto e per tutto!

Quoto. A maggior ragione, per ovvi motivi, i primi antifemministi dovrebbero essere i gay. Così come le prime ad essere femministe sono le lesbiche. La causa di tutto ciò, oltre alle femministe, sono alcuni maschi etero e la loro sottomissione culturale alla Dea Vagina. Se tutti gli uomini fossero gay, le femministe prenderebbero due calci nel culo e tornerebbero a casa.

Ovviamente i gay alla Luxuria li metto nella categoria "donne", mi riferisco ai gay "maschi".

[COSMOS1]

http://www.corriere.it/scienze_e_tecnologie/08_maggio_19/natura_animali_omosex_25953a6e-25a7-11dd-9a1d-00144f486ba6.shtml

 

niente di meglio?

se la tua documentazione è tutta qui (o comunque googlata) mi consentirai di non prenderti troppo sul serio?

[Number10]

E ti pare una contraddizione, Andrea? Niente affatto: corrisponde ad una logica chiarissima che
però è tale solo a NOI RISVEGLIATI: massima libertà di azione e di scelta PER LE DONNE e
massimo condizionamento e ingabbiamento per l'uomo. I citrulli che pensano che le femministe
lottino per le libertà di tutti non hanno capito, non capiscono una BEATA FAVA del femminismo  
e si fanno stupidamente strumentalizzare, così come gli idioti machisti, i migliori alleati di tale
femminismo. Non è un caso che il femminismo non ha mai realmente combattuto il machismo.
Si è accorto che fa il suo gioco: condizionare ed ingabbiare i maschi. La libertà maschile non
piace alle femministe: può essere usata contro le donne. I condizionamenti maschili possono
essere sfruttati e manipolati dalle donne. Per cui il machismo faccia pure il suo gioco sporco.
Se i maschi ne risulteranno condizionati e se ne soffriranno, sarà sempre colpa del machismo,
non del femminismo che potrà fare la verginella innocente lavandosene le mani, ma allo stesso
tempo raccogliendone i vantaggi. Mandare avanti l'altro sesso a prendersi i rischi e le colpe e
spartirsi nel contempo i profitti e i vantaggi delle sue imprese è una tattica che le femministe
hanno appreso dalle donne. In fondo sono donne anche loro.  

Esatto. Loro considerano "machismo" il lato positivo dell'essere uomo, ossia ciò che, causa Invidia Penis, invidiano e vorrebbero imitare, sperando che gli uomini si comportino da femminucce sottomesse. Ovviamente dimenticano (o fanno finta di farlo) di disprezzare invece il resto, ossia ciò che fa comodo alle donne, come la sottomissione culturale di alcuni uomini nei confronti della Dea Vagina.

Per machismo io mi riferisco a questi utili idioti che in nome della fica si sottomettono e danneggiano l'intero genere maschile. Oltre a ciò che ho scritto nei miei post precedenti, vogliamo parlare di quei cretini che picchiano altri uomini solo perché non si filano l'amichetta o la sorellina per dimostrare di esserei dei vari maschioni fedeli alla fica?

Ricordo che anni fa un tipo mi minacciò perché non volevo fidanzarmi con una ragazza, sua amica, che mi voleva. Mi ero limitato a una breve storiella di sesso, e glielo avevo detto, ma lei si era fatta i filmini tipici delle donne

Certi maschi meriterebbero tante botte. Anzi, quasi quasi mi piacerebbe creare una dittatura femminista in un'isola sperduta e mandarli a vivere tutti lì. Loro meritano il femminismo e tutto ciò che ne consegue.

[TheDarkSider]

Non entro nel merito della questione di quanti uomini e in quale proporzione sono bisessuali o gay: così a naso credo tanti, ma non ho alcun elemento valido su cui basare questa affermazione

Ma ritengo sacrosante le cose dette da Andrea e ugualitiarioh sul lato culturale della questione: è indubbio che l'omofobia e la vaginolatria ( = la mentalità del "viva la fika" ) sono due atteggiamenti culturali profondamente antimaschili.
L'omofobia perché discrimina e svaluta quello che sono comunque degli uomini , la vaginolatria perché rende gli uomini dipendenti e sottomessi alle donne.

Per quanto mi riguarda, sono ORGOGLIOSO di essermi preso del gay tante volte che ho parlato di temi antifemministi in forum e altri luoghi virtuali non incentrati sulle questioni di genere.
Se un antifemminista viene apostrofato come "gay" per tappargli la bocca, questo vuol dire che omofobia e atteggiamento pro-donna sono sulla stessa lunghezza d'onda.

[Number10]

questo vuol dire che omofobia e atteggiamento pro-donna sono sulla stessa lunghezza d'onda.

Bravo, hai centrato il punto. Da sempre il femminismo e l'omofobia verso il maschio gay* vanno di pari passo. Infatti mi scappa da ridere quando qualche femminista vorrebbe associare l'omofobia agli uomini, ma su questo ho già detto nei post precedenti.

O strisci come un verme ai piedi delle donne in nome del "viva la fica" o sei un frocio sfigato e pervertito da umiliare e pestare a sangue. L'omofobia danneggia non solo i maschi gay, ma anche noi etero perché ci rende degli schiavetti delle donne. Non a caso fin da ragazzi, i maschi che non scopano e che preferiscono studiare o giocare alla Play con gli amici, vengono umiliati, picchiati, ecc ecc. Ovviamente parlo solo di alcuni tontoloni che cedono al ricatto, altrimenti poveri uomini.
 
Come ho detto più volte le femministe da sole si attaccherebbero dove dico io in quanto vivono grazie ai maschi pentiti. Bene, ecco come nasce il maschiopentitismo. Paradossalmente è il machismo (il vero machismo, non quello che intendono le cozze) a distruggere l'uomo, come dicevamo prima. Io penso che la QM nasca proprio da questa mentalità del "viva la fica".

* un tempo si discriminavano gli omosessuali donne e uomini, oggi solo i maschi gay. Essere lesbiche oggi quasi quasi è una moda. Fra un po' una donna dovrà vergognarsi di essere etero. Non è un caso che negli ambienti femministi stiano cercando di "ridicolizzare" pure la bellezza maschile facendo passare come modello di riferimento la donna che alla vista di un uomo nudo ride come una matta o vomita dallo schifo. Hanno provato a tirare fuori la storiella della donna che non si eccita con la vista, però le bisex o le lesbiche non mi pare che ridano o vomitino quando vedono una femmina nuda. Tra l'altro nel mio Mondo non mi risulta affatto che le donne siano schifate dal fisico di un bel ragazzo, anzi...

Ps. ovviamente le prime a ragionare così "se non sbavi per la fica non sei un uomo ma una checca pervertita" sono proprio le donne, ma io parlo degli uomini, per ovvie ragioni.