Beta, fidati, da ragazzino ci sono passato anch'io. E non ero l'unico. E lo vedo tutti i giorni anche ora. L'uomo medio è stato cresciuto in una determinata maniera e di conseguenza essere preso per gay per lui è una condanna a morte. O finge di essere un morto di fica o è meglio che si chiuda in casa. Inoltre la fica è la chiave del successo sociale: puoi essere un pirla, ma se scopi diventi un eroe nazionale. Un ragazzo con due lauree ma vergine viene preso per il culo da tutti. Figurati se sei veramente gay: è meglio che t'ammazzi. Oggi è vero che le cose stanno migliorando e infatti molti uomini stanno cambiando tattica: le senti le donne che si lamentano perché l'uomo non è più come prima, ossia sempre disponibile per scopare e corteggiatore?
Poi vabbè, alcuni antifemministi amano fare le vittime, quindi devono a tutti i costi dipingere (come se non bastassero le femministe) l'uomo come un inetto schiavo della fica che davanti a due occhioni dolci diventa un tontolone facilmente ingannabile, pensando di fare tenerezza alle femministe che così diranno "poveri maschietti, non esageriamo".
Per quanto riguarda i gay: se io dicessi ad una femminista di essere omosessuale continuerebbe ad odiarmi come al solito. I gay femministi di solito sono donne nate nel corpo sbagliato (vedi Luxuria). Un gay "maschio" non avrebbe nessun motivo di essere femminista, anzi, il contrario, come ha scritto Ugualitario. Anzi, i tontoloni che hanno causato il disastro sono alcuni maschi etero come noi e la loro mentalità del "viva la figa" che ha fatto si che si facessero mettere in piedi in testa da queste malate di mente, sperando di guadagnare prestigio sociale (io mica sono un frocio di merda come Andrea e Beta. No, sono un vero maschione virile, quindi mi inchino alle femministe,
perché mi piace la fica...cit).
Ma tant'è, su alcuni forum mi è capitato di leggere che le femministe odierebbero, a seconda dei casi, solo ed esclusivamente i maschi bianchi, i maschi etero, i maschi occidentali, i maschi italiani, ecc ecc mentre invece amerebbero i maschi neri, gay, musulmani, ecc ecc
Prima regola, per quanto mi riguarda: dobbiamo essere tutti uniti: gay, etero, neri, bianchi, musualmani, ebrei, cattolici, italiani, americani, ecc ecc
Se ci mettiamo, in pieno stile femminile, a farci la guerra tra di noi, è meglio lasciar perdere. Un maschio gay è uguale a uno etero. Sempre
maschio è. E in questo caso si parla di
femminismo e questione
maschile, non di etero, gay, ecc ecc.