Autore Topic: Il caso peggiore...  (Letto 12329 volte)

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Re: Il caso peggiore...
« Risposta #30 il: Febbraio 26, 2012, 18:00:22 pm »
guadagnarci, un uomo, dentro una istituzione che si chiama "matrimonio" che significa "interessi della madre". Ci pensera' tanto e non trovera' una risposta sensata.
Se e' religioso consiglialo di fare solo il rito religioso e  non concordatario. Oltre a non andare ad abitare in casa di sua proprita' o dei suoi genitori.

Se la casa è dei suoi genitori c'è sempre il comodato gratuito (Corte di Cassazione Civile sez. III 28/2/2011 n. 4917 - La suocera ha diritto alla restituzione della casa assegnata a ex nuora e nipoti), se è sua non deve fare figli.

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Re: Il caso peggiore...
« Risposta #31 il: Febbraio 26, 2012, 18:07:37 pm »
Esatto! Sono completamente d'accordo! Però mi pare che nonostante sappiano a cosa vanno incontro, continuano ancora a sposarsi! Cioè io non riesco a pensarci, mi sembra una cosa completamente priva di logica!
Comunque dobbiamo dire che la società è ancora un po' all'antica, cioè sposarsi oggi è visto come un avanzamento sociale e si è ben visti dalla società! I single, soprattutto se uomini, hanno fatto sempre paura e non sono visti di buon occhio! Si dice peste e corna di loro!

Bravo ti sei risposto da solo; purtroppo molti uomini vengono "rovinati" a priori dalla metnalità familiare retrograda che pur davanti a questo dramma sociale VUOLE vedere il figlio..SISTEMATO !! Ed è sistemato nel vero senso della parola purtroppo.I single fanno paura e sai perchè? Perchè non avendo il vincolo matrimoniale sono difficilmente "gestibili" dall Società soprattutto nel lavoro; dei cavalli liberi fanno sempre paura.

Poi mettiamoci che molti uomini vogliono comunque dei figli e le donne per "covarti" un figlio vogliono essere pagate, cioè sposate...Insomma si preferisce far finta che non esistano questi problemi pur di essere accettati dalla società e sentirsi "realizzati"!

Questo però, concedimelo, solo in alcune regioni d'Italia. Tanti fanno figli senza sposarsi e si prendono una casa in affitto per convivere con la potenziale "winforlife-winner". Ti parlo soprattutto del Nord. In questo modo la trappola è molto più evitabile.

Offline Italiano

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Re: Il caso peggiore...
« Risposta #32 il: Febbraio 26, 2012, 18:20:09 pm »
Bravo ti sei risposto da solo; purtroppo molti uomini vengono "rovinati" a priori dalla metnalità familiare retrograda che pur davanti a questo dramma sociale VUOLE vedere il figlio..SISTEMATO !! Ed è sistemato nel vero senso della parola purtroppo.I single fanno paura e sai perchè? Perchè non avendo il vincolo matrimoniale sono difficilmente "gestibili" dall Società soprattutto nel lavoro; dei cavalli liberi fanno sempre paura.

Questo però, concedimelo, solo in alcune regioni d'Italia. Tanti fanno figli senza sposarsi e si prendono una casa in affitto per convivere con la potenziale "winforlife-winner". Ti parlo soprattutto del Nord. In questo modo la trappola è molto più evitabile.

Si, sono d'accordo in tutto! I single fanno paura perché sono appunto ingestibili e non ricattabili, soprattutto dal lavoro, perché non hanno moglie e figli da mantenere! Sono liberi!
Riguardo quelle donne che vanno a fare anche solo la convivenza, nel caso peggiore non perdono nulla e rimangono in pari con quello che avevano prima, mentre per l'uomo non si sa mai, dopo tutto quello che leggo su questo forum, un altro po' ti viene paura anche a salutarla una donna che potrebbe poi offendersi e denunciarti, facendoti andare perfino in galera!!!!! Non sarei sorpreso se dovesse capitare!

Offline beta

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Re: Il caso peggiore...
« Risposta #33 il: Febbraio 26, 2012, 18:28:10 pm »
Discorso un pò schifosetto a mio avviso che non può essere condiviso per due motivi:

1. Ci si lamenta che tutte le nefandezze che sono passate finora siano dovute al silenzio maschile: lupus in fabula!
2. Quello che ho evidenziato in grassetto è anch'esso  una forma di ricatto sessuale.

Per me (almeno come faccio io) l'antifemminismo va praticato SEMPRE alla luce del sole e se questo ci preclude delle strade pazienza (alla peggio ci sono le mignotte), altrimenti si è a malapena ad un livello sopra gli zerbini che ci schifano tanto.

quoto.
italiano in questo modo puo forse risolvere il suo problema individuale, ma a livello di qm non cambia una virgola.senza parole, non cè nessuna resistenza alla forza cieca femminista.

Offline Italiano

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Re: Il caso peggiore...
« Risposta #34 il: Febbraio 26, 2012, 19:11:35 pm »
quoto.
italiano in questo modo puo forse risolvere il suo problema individuale, ma a livello di qm non cambia una virgola.senza parole, non cè nessuna resistenza alla forza cieca femminista.

Non faccio proprio nulla, faccio di meno, ma non nulla! Lo vedo come risolvere un po' il mio problema, un po' quello della QM!
Comunque per contrastare ce ne vuole un'altra superiore e noi parlando qui e non facendo nulla di concreto come fanno le donne, come le manifestazioni ed altre attività pubbliche, non possiamo risolvere nulla, solo lamentarci di continuo!

Offline COSMOS1

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Re: Il caso peggiore...
« Risposta #35 il: Febbraio 26, 2012, 19:22:37 pm »
Ringrazio tutti per la civiltà della discussione, mi sembrava partita molto male  :shifty:

Inviterei chi giudica a rileggere S.Paolo, Romani 14, 1: Accogliete chi è debole nella fede, senza discuterne le opinioni.

Poi vi dirò, a me le cose che dice Italiano fanno molto "simpatia": auguri raga'
Dio cè
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Re: Il caso peggiore...
« Risposta #36 il: Febbraio 26, 2012, 19:48:36 pm »
Non faccio proprio nulla, faccio di meno, ma non nulla! Lo vedo come risolvere un po' il mio problema, un po' quello della QM!
Comunque per contrastare ce ne vuole un'altra superiore e noi parlando qui e non facendo nulla di concreto come fanno le donne, come le manifestazioni ed altre attività pubbliche, non possiamo risolvere nulla, solo lamentarci di continuo!

il mio non è un giudizio sulla tua persona. e ci mancherebbe. con le parole e solo con le parole noi siamo stati messi in questa condizione. il silenzio in questo caso è complice. questo è un dato di fatto. non un giudizio su di te. sottrarsi ad un ingiustizia e contrastare un ingiustizia sono 2 cose diverse. tutto qua.
le donne in piazza sai cosa fanno? parlano! (e si lamentano) , esprimono concetti misandrici, che hanno degli effetti. il silenzio significa che questi concetti ci stanno bene. se la qm rimane un pensiero e non diventa una parola, la qm non esiste. il pensiero è sufficiente per sottrarsi ad un ingiustizia, ma è inutile per far cessare quella ingiustizia.

Offline ilmarmocchio

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Re: Il caso peggiore...
« Risposta #37 il: Febbraio 26, 2012, 20:51:49 pm »
Le parole contano tanto.
le parole esprimono conoscenza.
la conoscenza è potere

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Re: Il caso peggiore...
« Risposta #38 il: Febbraio 27, 2012, 00:39:21 am »
il mio non è un giudizio sulla tua persona. e ci mancherebbe. con le parole e solo con le parole noi siamo stati messi in questa condizione. il silenzio in questo caso è complice. questo è un dato di fatto. non un giudizio su di te. sottrarsi ad un ingiustizia e contrastare un ingiustizia sono 2 cose diverse. tutto qua.
le donne in piazza sai cosa fanno? parlano! (e si lamentano) , esprimono concetti misandrici, che hanno degli effetti. il silenzio significa che questi concetti ci stanno bene. se la qm rimane un pensiero e non diventa una parola, la qm non esiste. il pensiero è sufficiente per sottrarsi ad un ingiustizia, ma è inutile per far cessare quella ingiustizia.

Cosmos simpatia in che senso?  :P

Comunque le donne non hanno paura di dichiarare di essere femministe perché tanto gli uomini ci vanno sempre con loro, anche se queste li prendono a calci nel sedere in pubblico! Le donne invece con un uomo che parla male delle donne non ci andrebbero mai! Loro in questo sono più avvantaggiate visto che non hanno paura ad esprimere il loro odio contro gli uomini, tanto un altro fesso dietro la porta lo trovano sempre! Loro sono lì ad aspettare l'uomo che arriva e che arriverà sicuramente, noi dobbiamo invece andare alla ricerca della donna che la stragrande maggioranza delle volte ci respinge...se questo non è essere svantaggiati...

Offline Cassiodoro

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Re: Il caso peggiore...
« Risposta #39 il: Febbraio 27, 2012, 07:23:01 am »
Citazione da: Italiano
....................
le donne non hanno paura di dichiarare di essere femministe ..
....................

Personalmente trovo sempre meno donne che si dichiarano femministe, ma io frequento donne di un'altra età, che sanno cosa vuol dire vivere "con" e "senza" un uomo.
Invece di stare zitto devi porre domande, non sei ancora nell'età della completa maturazione, e per ciò, non puoi passare per un sibillatore o un eversivo se fai domande sul tuo futuro.
Devi  domandare a tutti e a tutte quali sono i vantaggi per un uomo a sposarsi.

Quando la tua fidanzata di turno si nega per ricatto, digli (non che ci devi andare per forza) che sei stato con una prostituta. Forse ti lascerà, forse no, sicuramente le si apriranno gli occhi ed inizierà a pensare da un altro punto di vista. Non ti preoccupare delle sue reazioni, un uomo che fa sesso, con prostitute o con donne normali è sempre apprezzato nell'inconscio femminile.
Come lei trova VELOCEMENTE un sostituto (che la scopa, che la sposi è ancora tutto da vedere), tu, una per scopare, una sostituta, la trovi IMMEDIATAMENTE.
Una volta il sesso era consentito solo dentro il matrimonio, per cui gli uomini, se volevano fare sesso dovevano prendere moglie, ma insieme al sesso doveveno garantire il mantenimento alla donna.

Oggi che il fare sesso fuori dal matrimonio è segno di libertà per una donna lo è ancor di più per un uomo, che non deve per forza mantenerla per tutta la vita.


A chi, tra le tue amiche, si dichira femminista, una volta prova a fare una battuta tipo: "cara, pagami la consumazione....." la risposta, 99 volte su cento, è : "ma non erano gli uomini una volta a pagare alle donne?".
La tua risposta: "certo ma io non sono un maschilista retrogrado, sono un femminista convinto, sono per la parità delle opportunità, .... un opportunista*...."

Nessuna ti correggerà mai per aver dato alle femministe dell'opportunismo, dovrai pagarti la consumazione da solo, anzi sarai tanto "cavaliere", simbolo "maschilista e patriarcale" (e glielo farai notare) da pagare anche la loro.

*Opportunista: Colui che ha l'atteggiamento di chi si adegua alle circostanze cercando di sfruttarle a proprio vantaggio
"Sì, sull’orlo del baratro ha capito la cosa più importante" - "Ah sì? E cosa ha capito?" - "Che vola solo chi osa farlo"

Offline Italiano

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Re: Il caso peggiore...
« Risposta #40 il: Febbraio 27, 2012, 10:22:40 am »
Personalmente trovo sempre meno donne che si dichiarano femministe, ma io frequento donne di un'altra età, che sanno cosa vuol dire vivere "con" e "senza" un uomo.
Invece di stare zitto devi porre domande, non sei ancora nell'età della completa maturazione, e per ciò, non puoi passare per un sibillatore o un eversivo se fai domande sul tuo futuro.
Devi  domandare a tutti e a tutte quali sono i vantaggi per un uomo a sposarsi.

Quando la tua fidanzata di turno si nega per ricatto, digli (non che ci devi andare per forza) che sei stato con una prostituta. Forse ti lascerà, forse no, sicuramente le si apriranno gli occhi ed inizierà a pensare da un altro punto di vista. Non ti preoccupare delle sue reazioni, un uomo che fa sesso, con prostitute o con donne normali è sempre apprezzato nell'inconscio femminile.
Come lei trova VELOCEMENTE un sostituto (che la scopa, che la sposi è ancora tutto da vedere), tu, una per scopare, una sostituta, la trovi IMMEDIATAMENTE.
Una volta il sesso era consentito solo dentro il matrimonio, per cui gli uomini, se volevano fare sesso dovevano prendere moglie, ma insieme al sesso doveveno garantire il mantenimento alla donna.

Oggi che il fare sesso fuori dal matrimonio è segno di libertà per una donna lo è ancor di più per un uomo, che non deve per forza mantenerla per tutta la vita.


A chi, tra le tue amiche, si dichira femminista, una volta prova a fare una battuta tipo: "cara, pagami la consumazione....." la risposta, 99 volte su cento, è : "ma non erano gli uomini una volta a pagare alle donne?".
La tua risposta: "certo ma io non sono un maschilista retrogrado, sono un femminista convinto, sono per la parità delle opportunità, .... un opportunista*...."

Nessuna ti correggerà mai per aver dato alle femministe dell'opportunismo, dovrai pagarti la consumazione da solo, anzi sarai tanto "cavaliere", simbolo "maschilista e patriarcale" (e glielo farai notare) da pagare anche la loro.

*Opportunista: Colui che ha l'atteggiamento di chi si adegua alle circostanze cercando di sfruttarle a proprio vantaggio


Porre domande sul matrimonio è già una critica di per sé, perché il matrimonio per la società è scontato che sia SUPER POSITIVO!
Riguardo invece la libertà sessuale degli uomini andando a puttane, mi dispiace ma sono in disaccordo, perché l'uomo deve pagare per andare a puttane, mentre la donna per fare sesso ha la fila fuori alla porta! Loro si che sono libere, noi no! Il fatto è che noi uomini ci concediamo troppo facilmente alle donne, senza chiedere nulla, mentre loro si concedono difficilmente e chiedendo tutto quello che possono chiedere! Questa situazione deve cambiare, non dobbiamo mettere l'organo riproduttivo femminile al top delle nostre priorità e se non è al top delle nostre priorità, allora veniamo pure derisi dagli uomini stessi! Questo deve cambiare, il mito della "figa" deve essere sfatato!

Offline fabriziopiludu

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Re: Il caso peggiore...
« Risposta #41 il: Febbraio 27, 2012, 10:46:00 am »
 ...
 

Offline beta

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Re: Il caso peggiore...
« Risposta #42 il: Febbraio 27, 2012, 10:51:45 am »
Porre domande sul matrimonio è già una critica di per sé, perché il matrimonio per la società è scontato che sia SUPER POSITIVO!
Riguardo invece la libertà sessuale degli uomini andando a puttane, mi dispiace ma sono in disaccordo, perché l'uomo deve pagare per andare a puttane, mentre la donna per fare sesso ha la fila fuori alla porta! Loro si che sono libere, noi no! Il fatto è che noi uomini ci concediamo troppo facilmente alle donne, senza chiedere nulla, mentre loro si concedono difficilmente e chiedendo tutto quello che possono chiedere! Questa situazione deve cambiare, non dobbiamo mettere l'organo riproduttivo femminile al top delle nostre priorità e se non è al top delle nostre priorità, allora veniamo pure derisi dagli uomini stessi! Questo deve cambiare, il mito della "figa" deve essere sfatato!

appunto, ma non cambiera mai con la forza del pensiero. ci vogliono le parole.

Offline Giuseppe83

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Re: Il caso peggiore...
« Risposta #43 il: Febbraio 27, 2012, 14:30:58 pm »
Quando la tua fidanzata di turno si nega per ricatto, digli (non che ci devi andare per forza) che sei stato con una prostituta. Forse ti lascerà, forse no, sicuramente le si apriranno gli occhi ed inizierà a pensare da un altro punto di vista. Non ti preoccupare delle sue reazioni, un uomo che fa sesso, con prostitute o con donne normali è sempre apprezzato nell'inconscio femminile.
Come lei trova VELOCEMENTE un sostituto (che la scopa, che la sposi è ancora tutto da vedere), tu, una per scopare, una sostituta, la trovi IMMEDIATAMENTE.
Quoto. Hai un arma: usala.

Riguardo invece la libertà sessuale degli uomini andando a puttane, mi dispiace ma sono in disaccordo, perché l'uomo deve pagare per andare a puttane,
Hai appena detto che le non prostitute (puttane sono altre) pretendono addirittura l'assicurazione sulla vita, quindi le prostitute costano meno delle non prostitute (e non solo in termini monetari: fra i costi devi includere anche la rinuncia alla libertà, in primis di manifestazione del pensiero) e poi le prostitute sono più oneste.
Come rispose quel manager americano all'annuncio di una ragazza che cercava un buon partito da sposare (allegando la sua foto): "io con l'età divento più ricco, tu con l'età diventi più brutta: meglio per me fittare che comprare".

PS: ma vivi in un paese piccolo? Perchè tipe così le trovi soprattutto in paese.

Offline beta

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Re: Il caso peggiore...
« Risposta #44 il: Febbraio 27, 2012, 14:43:01 pm »
Quoto. Hai un arma: usala.
Hai appena detto che le non prostitute (puttane sono altre) pretendono addirittura l'assicurazione sulla vita, quindi le prostitute costano meno delle non prostitute (e non solo in termini monetari: fra i costi devi includere anche la rinuncia alla libertà, in primis di manifestazione del pensiero) e poi le prostitute sono più oneste.
Come rispose quel manager americano all'annuncio di una ragazza che cercava un buon partito da sposare (allegando la sua foto): "io con l'età divento più ricco, tu con l'età diventi più brutta: meglio per me fittare che comprare".

PS: ma vivi in un paese piccolo? Perchè tipe così le trovi soprattutto in paese.

questa è la liberta piu importante di tutte.