la domanda di fikasicula (Guit, moderatore molesto, non è una offesa: è il suo nick!
) è interessante: passatemi gli articoli di violenze femminili dice, mi pare.
Ma è questo il problema? Qualcuno di noi si è mai risentito per le violenze femminili?
La violenza è il nostro terreno, figurarsi: sarebbe come pensare che il delfino si offende perchè lo buttano a mare!
Noi non siamo stati feriti dalla violenza femminile, noi siamo stati feriti dal divieto (violento, settario, ideologico) di essere noi stessi, di difendere noi stessi, di affermare noi stessi. Sono i tre giovani ai piedi della muraglia cinese di cui scrive Rino.
Noi siamo stati feriti dall'aver scoperto che quando una donna ti denuncia per violenza, la sua parola vale più della tua, e dal clima di sospetto che subito si spande attorno. Dal fatto che non sei più innocente fino alla condanna, sei colpevole a priori. [è solo un esempio, per dire di più bisognerebbe ripercorrere le tappe del pensiero maschile da Risè a Fiorin, passando per Ermini, Vanni, Barnart, etc]
Che c'entrano le donne con questo?
Nulla, è la società, l'ideologia, la dialettica sociale che ha imprigionato noi e loro [forse + loro che noi]. D'altra parte l'abbiamo detto in tutte le salse: noi non siamo contro le donne, siamo contro il femminismo, che non è l'ideologia delle donne, ma una ideologia parente stretta di fascismo e nazismo (infatti Rino parla di feminaziste) che trova la maggior parte dei propri esponenti tra gli uomini e non tra le donne.
Noi siamo i primi a difendere una donna che subisce [davvero] violenza: non è una questione di nostalgia, anche se può sembrare, ma quando si usa il termine "cavaliere" si intende proprio quello. Perchè questo fa parte del nostro DNA maschile, del quale non ci vergogniamo [anche se nell'attuale contesto la cavalleria va ridiscussa, perchè viene usata dal femminismo per colpire gli uomini in quanto uomini e non in quanto colpevoli]
Perciò, in questo contesto, mi spiace di deludere la fika sicula:
1 noi non siamo esperti di articoli di violenze femminili
2 noi siamo esperti di disinformazione: quando una donna commette una violenza trova mille scusanti, la stessa commessa da un uomo gli costa l'ergastolo
3 ma soprattutto siamo esperti di resistenza: ci siamo risvegliati dalla notte della vergogna di essere maschi e sarà difficile farci riaddormentare.
se vuole, miss, siamo disposti a discutere, certo. Ma la domanda mi sembra un po', come dire, limitativa. Lei vuole mele. Noi abbiamo pere. Però che ritenga di poter scambiare qualcosa con noi è già un passo avanti.
Non vado in cerca degli attacchi fatti su quel blog e altrove anche al sottoscritto: non mi aspettavo altro. Sapevo che il risveglio costa. E d'altra parte non sono permaloso. Prendo atto che è cambiata la musica. Non me ne dispiace, ma prima di brindare e sotterrare l'ascia di guerra, prendiamoci un caffè. Una rondine non fa primavera.