Uomini Beta hackerato

[Utente cancellato]

La mia proposta "tre avvisi e poi provvedimento disciplinare" riguarda specificamente lo storpiamento di nome proprio.

Ma alla fine rivedo il mio dictat e lo converto in una semplice proposta, non credo che ce la farei ad abbandonare il forum e le mie responsabilità.

Prendersi una pausa a volte serve.

ok   
ma vale anche per la fornero e la marcegaglia?     

[Achab]

La mia proposta "tre avvisi e poi provvedimento disciplinare" riguarda specificamente lo storpiamento di nome proprio.

io sono contrario ai "provvedimenti disciplinari". Avvisi ed esortazioni, magari "regole" che si invitano ufficialmente gli utenti a seguire, allora sì. Poi vedete un po' voi, io son qui da poco...

[Guit]

sia ben inteso che ovviamente vale lo stesso anche per le offese rivolte agli uomini: niente più maschietti pentiti, zerbini ecc

bisognerà moderare anche la sezione "ossevatorio sui femministi"; i vari post sono pieni di insulti

La mia proposta non è questa, questa è una proposta diversa. Io parlo di nomi propri. Se uno scrive: "La Carfagna è una feminazista", oppure: "Roderigo è un maschio pentito", per me, prescindendo dal fatto che sia vero o meno, formalmente va bene. Se uno dice invece: "La Carfregna è una feminazista", allora no.

Stesso vale per FaS/fikesekke e via dicendo. Non è una questione legale ma formale, di buona educazione.

Se uno pensa che un altro è uno zerbino lo scrive, poi si vedrà se lo è effettivamente o meno. Ma scrive il suo nome, o quello che il tipo o l'organizzazione di riferimento si sono scelti, senza storpiarlo.

Ovviamente non parlo di un singolo post dove vi sia una ironia un minimo intelligente, parlo di quella logo-sostituzione sistematica che cambia di fatto il nome alle cose.

[Guit]

ok   
ma vale anche per la fornero e la marcegaglia?     

Purtroppo sì.

[Guit]

Insomma, come fanno intelligentemente notare alcuni e tra loro il buon Marchi, la qm è già, se esposta con educazione, una tematica di rottura e provocazione rispetto all'ordine costituito.

Dare troppa enfasi e caricare le espressioni di sfumature provocatorie, è inutile, eccessivo e controproducente.

Poi ognuno ha il suo stile, ma cerchiamo di venirci incontro a aiutarci. Non costa molto.

[Brutale]

quindi l'importante è non storpiare i nomi propri

ma se dico che Roderigo è uno zerbino, potrò dire anche che la Carfagna è una deficiente?

[Guit]

quindi l'importante è non storpiare i nomi propri

ma se dico che Roderigo è uno zerbino, potrò dire anche che la Carfagna è una deficiente?

Questo rientra nelle norme di non diffamazione che già fanno parte del regolamento.

Zerbino è un neologismo (nemmeno tanto "neo"), che comunque si giustifica sulla base di un'opinione e un pensiero che s'è andato sviluppando. Per noi è una qualificazione politica, come potrebbe essere dare del fascista o del comunista a qualcuno.

Deficiente mi sembra difficile da giustificare in questo senso. E' una semplice ingiuria.

Da ciò consegue una diversa applicazione della legge ai due casi.

Poi ... tutto può essere opinabile. Ma è materia di moderazione antica.

[Red-]

A rigor di logica, se dico che Roderigo è uno zerbino lo posso dimostrare e quindi non è diffamazione nè ingiuria; se dico che la Carfagna è una deficente e non lo posso dimostrare (e non lo posso fare: è più furba di noi) è chiaramente ingiuria. Non lo dico io, lo dicono le leggi italiane.
Io poi non vorrei entrare in questa polemica, però, se ci sono delle regole, non è così marziano che qualcuno chieda di rispettarle.
E poi tutto secondo buon senso...

[Guit]

A rigor di logica, se dico che Roderigo è uno zerbino lo posso dimostrare e quindi non è diffamazione nè ingiuria; se dico che la Carfagna è una deficente e non lo posso dimostrare (e non lo posso fare: è più furba di noi) è chiaramente ingiuria. Non lo dico io, lo dicono le leggi italiane.
Io poi non vorrei entrare in questa polemica, però, se ci sono delle regole, non è così marziano che qualcuno chieda di rispettarle.
E poi tutto secondo buon senso...

Diciamo che in teoria uno potrebbe dimostrare anche la "deficienza" di qualcun altro. Non è tanto la dimostrazione oggettiva, difficile da ottenere perché Roderigo potrebbe sempre sostenere di non essere uno zerbino.

Il punto sta nel fatto che la qualificazione deve giustificarsi ed essere portatrice di un significato, per chi la pronuncia, che non abbia la sola intenzione di ridurre la dignità e l'onorabilità dell'oggetto qualificato.

[Brutale]

non giriamoci troppo attorno

zerbino è un ingiuria, non una qualificazione politica, la trova anche un po bizzarra come motivazione... e dire maschietto pentito o fesso è la stessa cosa

[Guit]

non giriamoci troppo attorno

zerbino è un ingiuria, non una qualificazione politica, la trova anche un po bizzarra come motivazione... e dire maschietto pentito o fesso è la stessa cosa

A me pare che chi "gira intorno" sei tu.

Quando sostengo che tizio è uno zerbino, lo faccio in veste di quemmista. Tu, quando dici a qualcuno che è un deficiente, lo fai in veste di medico?

[Ethans]

Brutale cerca di rendere un pò più elastica la tua mente.

Oppure.

Brutale sei un deficiente.




Ti è un pò più chiara la cosa adesso?

 

Si scherza eh?

[Brutale]

se qualcuno ti denunciasse perchè si è sentito offeso dal sentirsi dire zerbino, poi voglio vedere se davanti al giudice ti giustificherai dicendogli: eh mai io gliel'ho detto in veste di quemmista

[Guit]

se qualcuno ti denunciasse perchè si è sentito offeso dal sentirsi dire zerbino, poi voglio vedere se davanti al giudice ti giustificherai dicendogli: eh mai io gliel'ho detto in veste di quemmista

Cosa proponi?

[Brutale]

che ognuno possa dire quello che gli pare assumendosene la repsonsabilità

altrimenti se censura ci deve essere, che ci sia almeno nei confronti di tutti quei termini che risultano offensivi, per entrambi i sessi... semplice