Hai centrato perfettamente il punto, Effe. Questo è appunto il messaggio che si vuole far passare:
la donna, essendo innocente e in quanto tale incaricata di redimere l'umanità delle malefatte e dai
crimini commessi dai maschi è più preziosa dell'uomo. Mentre prima la donna era protetta e salvata
per prima per cavalleria e per un atavico istinto di protezione maschile verso un genere percepito
come più debole e quindi bisognoso di aiuto e di protezione, OGGI ci si preoccupa della donna in
quanto ESSERE MORALMENTE SUPERIORE, essendo la sua superiorità iscritta nei cromosomi XX nei
quali brilla per la sua assenza il deficitario e maledetto cromosoma Y, all'origine del male sulla terra.
L'attenzione per le donne non è un segno di riguardo per loro: è un segno di disprezzo per i maschi
sacrificabili sempre, ovunque e comunque: la loro morte non è una gran perdita per l'umanità per il
semplice motivo che essi DEVONO essere sacrificati: le donne sono preziose in SE STESSE e IN SE
STESSE trovano il fondamento della loro inevitabile, in quanto GENETICA, superiorità. Inoltre se non crepassero in guerra o negli infortuni farebbero comunque danni o causerebbero dispiaceri alle
donne. Meglio allora che defungano facendo qualcosa di utile. Da ciò il silenzio sulle morti maschili