Un saluto a tutti gli Uomini e Padri.
E' sempre buona educazione presentarsi e scrivere qualcosa di sè quando per la prima volta si interviene in un forum, specie se si parla di QM, ma nel mio caso, credetemi, non è così semplice.
Il rischio è che quacuno possa pensare che il limite stra storia e verità oltrepassi quello della dell'autocelebrazione e dell'esaltazione. E credetemi non è proprio il mio caso.
Di solito le cose le faccio, non le scrivo.
In rete troverete pochissimi interventi nelle liste e nei forum, e decine e decine di pagine web sugli eventi fatti da me e dalla Gesef(genitori separati dai figli) di Roma, associazione storica romana fondata nel 1994, di cui sono attualmente il terzo prsidente.
Volendo fare una rapida sintesi, ho inventato il Padre fantasma e coniato il termine Bigeniorialità , diffondendo in Italia la sua cultura fino a farla diventare legge dello Stato con l'affido Condiviso nel 2006.
Per tutte le altre vicende legate a padri separati, alle migliaia di manifestazioni ed azioni parlamentari (nel 2003 il DDL Castelli sull'abolizione dei tribunali minorili) vi rimando al sito
www.gesef.org alla voce "chi siamo e cosa facciamo".
Per le cose che strettamente ci interessano, vi cito solamente i due convegni del 2007 e 2009 a Montichiari (Brescia) sui temi della famiglia e della Paternità, dove per due volte metto intorno allo stesso tavolo rappresentanti dei padri separati con quelli del moviemento maschile, allora rappresenati da U3000 e Maschi selvatici, eventi irripetibili e che nessuno ha più osato ripetere. 3000 partecipanti la prima volta, circa 2000 la seconda.
Il sogno di unificare la QM e la QP si è concretizzata attraverso la creazione del Movimento Maschile Italiano, guppo movimentista di azione che ha come convincimento principale di uscire allo scoperto e di ripercorrere la stessa strada fatta dai padri separati nelle piazze e nei contesti istituzionali, in modo da dare visione reale agli Uomini ed al Movimento, senza più ipocresie e senza più timori di essere addidati come maschilisti perchè il nostro maschilismo è e sarà quello storico di sempre, fatto di gesti nobli e generosi, di sacrificio e di responsabiltà, di condivione e di rispetto dei generi, esattamente l'opposto dell'immaginario femminista che ha prevalso negli ultimi decenni.
Sul MoMas e sul neonato movimento, sui programmi e tutto il resto, mi riservo di intervenire dopo aver doverosaemente letto i vostri interventi fatti i precedenza, e se possibile, rispondere anche ai quesiti espressi nella discussione generale.
Vincenzo Spavone.