Non si tratta di fare la guerra alle donne. Si tratta di agire una buona volta uniti e compatti e non più divisi e in ordine sparso. La ragione dei successi femminili e del rapido accaparramento da parte
delle donne di leggi e di agevolazioni a loro favore è ben riassunta dalla teoria elitista del sociologo
Gaetano Mosca: " Dieci persone che agiscono di comune accordo prevarranno sempre su mille che
agiscono ognuno per conto suo". Altrimenti, come si spiega l'invito, niente affatto innocente, delle
femministe, rivolto a noi maschi, di non avere timore delle rivendicazioni femminili, di stare beati e
pacifici perchè le donne "non vi minacciano" e di vivere serenamente la nostra vita? Semplicissimo:
l'obiettivo è quello di continuare a mantenerci isolati, ad agire in solitaria, "dignitosamente" ma
ognuno per conto proprio, in modo che mentre noi pensiamo a noi stessi come individui e basta,
loro fanno lobby, si organizzano ed ottengono vantaggi e favori a livello politico, giuridico e sociale.
Così, poi, quando ogni maschio andrà in contenzioso con una donna, verrà schiacciato dal sistema
giuridico e spennato come un pollo nelle cause di divorzio o separazione. Ma finchè uno non litiga
con una donna non se ne accorge. E dorme. L'associazionismo è FONDAMENTALE per il risveglio!