Autore Topic: Gli uomini vivono meno delle donne per colpa dei loro geni  (Letto 2120 volte)

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Offline adangwin

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Gli uomini vivono meno delle donne per colpa dei loro geni
« il: Dicembre 02, 2009, 14:28:28 pm »
http://www.corriere.it/scienze_e_tecnologie/09_dicembre_02/vita-uomini-donne_28ec6db4-df36-11de-9ac1-00144f02aabc.shtml

Gli uomini vivono meno delle donne per colpa dei loro geni
Gli stili di vita hanno un peso notevole. Ma il genoma maschile in sè ha già un effetto negativo sull’aspettativa di vita dei mammiferi

MILANO - Le donne vivono più a lungo degli uomini e la ragione non sarebbe da ricercare nello stile di vita più sano e meno stressante (che pure qualche indubbio vantaggio lo porta) bensì nello sperma maschile, che avrebbe effetti nocivi sulla longevità dei mammiferi. Lo suggerisce uno studio giapponese sui topi, pubblicato sulla rivista «Human Reproduction», dal quale è emerso che le femmine sopravvivono in media un terzo in più dei maschi.

ESPERIMENTO TRA I TOPI - L’equipe guidata dal professor Tomohiro Kono dell’Università dell’Agricoltura di Tokyo e dal suo collega Manabu Kawahara del Laboratorio di Ricerca e Sviluppo Animale della Saga Univesity ha, infatti, creato in laboratorio femmine di topo usando il materiale genetico di due madri, quindi senza intervento maschile, scoprendo che queste «super femmine» hanno vissuto una media di 186 giorni in più rispetto ai topi nati da un tradizionale mix di geni materni e paterni. Non solo. Dallo studio è anche emerso che i topi con due madri erano sensibilmente più piccoli e più leggeri degli altri e che avevano un sistema immunitario migliore, con un determinato tipo di globuli bianchi in più.

MATERIALE GENETICO SOLO DALLE MADRI - In pratica, si è proceduto in questo modo: il materiale genetico preso dagli ovuli di topi giovani è stato manipolato in laboratorio e poi inserito in ovuli non fecondati. Una volta sviluppati gli embrioni, questi sono stati trasferiti in madri topo surrogato. I topi nati seguendo questo procedimento sono stati considerati «bimaterni», avendo ricevuto il materiale genetico da due madri ma non da un padre, e le loro aspettative di vita sono state quindi confrontate con i topi nati con un padre e una madre regolamentari. «Sappiamo che in quasi tutte le culture del mondo le donne vivono più a lungo degli uomini – ha spiegato il professor Kono ai giornali – e che questo accade anche in molte altre specie di mammiferi, ma il motivo era sconosciuto. Ma grazie al nostro studio è stato possibile riscontrare come i due sessi reagiscano diversamente in tema di longevità a livello del genoma, suggerendo così che il genoma maschile abbia un effetto negativo sull’aspettativa di vita dei mammiferi, ed è stato inoltre possibile rispondere alla domanda se la longevità sia controllata dalla composizione del genoma di uno o di entrambi i genitori e, quindi, probabilmente capire perché le donne sono in vantaggio sugli uomini quanto ad aspettativa di vita».

Simona Marchetti
02 dicembre 2009

Offline Animus

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Re: Gli uomini vivono meno delle donne per colpa dei loro geni
« Risposta #1 il: Dicembre 02, 2009, 18:31:51 pm »
Gli uomini vivono meno delle donne per colpa dei loro geni

Geni colpevoli.
Ti sentirai più forte, un uomo vero, oh si , parlando della casa da comprare, eggià, e lei ti premierà, offrendosi con slancio.  L'avrai, l'avrai, con slancio e con amore … (Renato Zero)

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Offline ilmarmocchio

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Re: Gli uomini vivono meno delle donne per colpa dei loro geni
« Risposta #2 il: Dicembre 02, 2009, 19:23:29 pm »
Qui pero' rientriamo in gioco nel titolo

LASTAMPA.it - stampa l'articolo                                           http://www.lastampa.it/cmstp/rubriche/stampa.asp...
       News
       2/12/2009 - STUDIO SUI TOPI
       Le donne vivono di più grazie ai geni dei padri
       I maschi potrebbero essere meno longevi delle femmine a causa di un
       gene ereditato per via paterna
       LONDRA
       Le donne, è risaputo, vivono più degli uomini, e la spiegazione
       di questa differenza potrebbe risiedere nei geni dello sperma.
       Una nuova ricerca condotta dal Department of Bioscience
       della Tokyo University of Agriculture in Giappone ha infatti
       identificato nei geni dello sperma la ragione di una riduzione
       della longevità. Questi geni potrebbero avere degli effetti
       negativi sulla durata della vita nei mammiferi, come dimostra
       la nuova ricerca pubblicata sulla rivista Human Reproduction.
       «In tutte le culture del mondo, ed anche nel mondo animale,
       spesso le femmine vivono molto più a lungo dei maschi» ha
       detto Tomohiro Kono, ricercatore a capo dello studio. «La
       ragione della differenza tra la longevità tra maschi è femmine
       potrebbe risiedere nel gene Rasgrf1, contenuto nel cromosoma
       9, responsabile della crescita post natale. Nei maschi, questo
       gene è solitamente espresso nel cromosoma ereditato per via
       paterna. Non è chiaro se sia l’unico gene responsabile della longevità, ma è un possibile candidato».
       Per verificare se l’azione di Rasgrf1 nei maschi potesse essere la causa di una minore durata della vita, i ricercatori
       hanno manipolato dei topi di laboratorio in modo da ottenere delle cavie prive di padre, ma con due madri.
       «Abbiamo estratto delle cellule uovo da un topo e le abbiamo riprogrammate in modo che i geni contenuti al loro
       interno si comportassero come geni maschili» ha spiegato Kono. «In seguito, abbiamo trapiantato questo materiale
       genetico manipolato in cellule uovo mature e non fertilizzate che erano prive di nucleo. Queste uova sono maturate
       un embrione trapiantato in un altra madre». Come risultato i topi nati avevano materiale genetico derivante da due
       madri e nessun padre.
       «Abbiamo quindi verificato che la durata della vita di questi topi era sensibilmente più lunga. I topi modificati hanno
       vissuto fino a 1045 giorni, a differenza dei 996 dei topi non modificati» ha detto Kono. «Complessivamente, i topi
       modificati hanno vissuto in media 800 giorni, a differenza dei 655 dei topi di controllo. Inoltre, a 20 mesi dalla
       nascita, i topi con due madri erano più piccoli e leggeri degli altri, il loro sistema immunitario era più efficace e
       con un maggior numero di eusinofili».
       Per i ricercatori, questa ricerca permette di comprendere come la longevità nei mammiferi sia controllata
       principalmente dall’azione del genoma. «I geni contenuti nello sperma dei padri potrebbero avere un effetto
       negativo sulla durata di vita nei maschi stessi. Questo effetto non si verifica nelle femmine: il gene responsabile di
       questa riduzione, Rasgrf1, viene represso e si vive una vita più lunga» conclude Kono.
                                                     Copyright ©2009 La Stampa
1 di 1                                                                                                               02/12/2009 19:13

Offline Animus

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Re: Gli uomini vivono meno delle donne per colpa dei loro geni
« Risposta #3 il: Dicembre 02, 2009, 19:49:12 pm »
Sono tutte cxxxxe.
La verita' inconfutabile ... l'abbiamo noi. ;)

http://www.uomini3000.it/259.htm

Donne longeve: il merito non è dei geni   
da La Stampa, 15/2/2006 (abstract)

La risposta inconfutabile alla domanda: perché gli uomini vivono meno a lungo delle donne?

Marc Luy, un sociologo dell'Univesità di Rostock che si autodefinisce «ricercatore della mortalità», l'ha trovata nei conventi, l'unico luogo al mondo dove le condizioni di vita di uomini e donne sono identiche. E identica è pure - questa sì una sorpresa - la durata della vita.

Dunque, se gli uomini vivono in media 6-8 anni meno delle coetanee, non è per i loro geni né per i loro ormoni, ma per lo stress, la cattiva nutrizione, l'abuso di fumo e di alcol, gli strapazzi. Nessuno aveva mai pensato di risolvere il problema della longevità con la statistica, andando nei cimiteri e negli archivi dei conventi.Luy non ha solo avuto l'intuizione giusta, ma è riuscito a entrare in 12 monasteri - benedettini, francescani e domenicane -, installarsi nelle loro biblioteche per risalire indietro nei secoli e annotare su un quaderno l'età e la causa della morte di 11.500 persone. Risultato: una vita di preghiera e lavoro, frugale e sempre identica a se stessa, con persone del proprio sesso e nessun contatto con il mondo esterno, è più lunga della media. Almeno per i monaci, che vivono cinque anni più dei loro coetanei, raggiungendo grossomodo l'aspettativa di vita delle donne.

...la longevità è legata allo stile di vita: rituali severi, rinuncia agli eccessi, preghiera e lavoro fino a tarda età tengono in buona salute. Le monache, invece, muoiono mediamente alla stessa età delle coetanee fuori dal convento. E il cancro le colpisce nella stessa percentuale, anche se in organi diversi. Il più diffuso è quello al seno, ulteriore prova che l'allattamento è protettivo.

Quasi sconosciuto è il cancro al collo dell'utero: la castità elimina quei virus oggi considerati la sua causa principale. Monaci e monache condividono poi una sorta di immunità contro le tipiche malattie da invecchiamento. Tra di loro la demenza senile è rara.

...la lezione è chiara: volete vivere a lungo e sani? Entrate in convento. Ovviamente da giovani.

 
 

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milo

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Re: Gli uomini vivono meno delle donne per colpa dei loro geni
« Risposta #4 il: Dicembre 02, 2009, 19:59:34 pm »
Vedete? 'sti negri di merda. :cool:

SALUTE: COLPA DNA DEL PADRE SE LE FIGLIE INVECCHIANO

(ASCA) - Roma, 2 dic - Vivono piu' a lungo rispetto ai maschi, ma vivrebbero ancora di piu' se non possedessero nel loro patrimonio genetico alcuni geni dettati dagli spermatozoi paterni: a sostenere che nelle femmine la gia' nota longevita' e' minata dai geni del padre e' una ricerca condotta da un gruppo di ricercatori giapponesi del Dipartimento di Bioscienza della Tokyo University of Agriculture guidati da Manabu Kawahara e Tomohiro Kono e pubblicata sulla rivista Human Reproduction.

Gli studiosi giapponesi hanno scoperto che topi di sesso femminile creati utilizzando materiale genetico di due madri vivono piu' a lungo rispetto ai topi normali nati da un mix di geni materni e paterni. Gli studiosi ritengono che il motivo della differenza di longevita' potrebbe risiedere in un gene sul cromosoma 9, associato alla crescita post-natale, che deriverebbe dal corredo genetico paterno: quando e' assente o disattivato, la vita si allunga.

I risultati di questo studio forniscono per la prima volta la prova, spiegano gli studiosi, che i geni portati dagli spermatozoi possono avere un effetto negativo sulla durata della vita dei mammiferi.

noe/cam/lv

http://www.asca.it/news-SALUTE__COLPA_DNA_DEL_PADRE_SE_LE_FIGLIE_INVECCHIANO-878852-ORA-.html

Citazione
Qui pero' rientriamo in gioco nel titolo

«I geni contenuti nello sperma dei padri potrebbero avere un effetto negativo sulla durata di vita nei maschi stessi. Questo effetto non si verifica nelle femmine: il gene responsabile di questa riduzione, Rasgrf1, viene represso e si vive una vita più lunga» conclude Kono.



Maschi/donne. Ma col genoma da maschio si parte svantaggiati. Dovremmo attaccare qualche manifesto davanti le scuole elementari. Bisogna istruirli da piccoli, 'sti negri.

« Ultima modifica: Dicembre 02, 2009, 20:02:54 pm da milo »

Offline ilmarmocchio

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Re: Gli uomini vivono meno delle donne per colpa dei loro geni
« Risposta #5 il: Dicembre 02, 2009, 20:22:38 pm »
2 cose
1- al solito, ipreti hanno ragione
2 - se noi siamo geneticamente svantaggiati, siamo piu' deboli. Quindi dobbiamo avere piu' tutele, altro che pari opportunita'.
     Dobbiamo avere orari di lavoro minori, occupazioni piu' leggere, meno stress. Siamo o no siamo deboli ?
    E' una questione di giustizia

Offline Animus

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Re: Gli uomini vivono meno delle donne per colpa dei loro geni
« Risposta #6 il: Dicembre 03, 2009, 12:02:08 pm »
1- al solito, i preti hanno ragione

In che senso, "i preti hanno ragione"?
Non e' stato un prete a svolgere la ricerca, ne' si basa su affermazioni fatte da preti.
La via della ricerca nei monasteri e' stata scelta per avere a propria disposizione un "laboratorio asettico", ovvero un ambiente dove di posse valutare l'aspettativa di vita eliminando l'aspetto culturale (la differenza della societa' sui due sessi), ed identificare dunque, l'influenza dei geni sulla durata della vita, ed e' qui che Marc Luy ha constatato che e' uguale per i due sessi, e dunque la conclusione, che cio' che crea la differenza nell'aspettativa di vita e' semplicemente il diverso "stile di vita", o pressione sociale, a cui i due sessi sono sopposti nella societa'.

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Offline ilmarmocchio

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Re: Gli uomini vivono meno delle donne per colpa dei loro geni
« Risposta #7 il: Dicembre 03, 2009, 14:08:14 pm »
In che senso, "i preti hanno ragione"?
Non e' stato un prete a svolgere la ricerca, ne' si basa su affermazioni fatte da preti.
La via della ricerca nei monasteri e' stata scelta per avere a propria disposizione un "laboratorio asettico", ovvero un ambiente dove di posse valutare l'aspettativa di vita eliminando l'aspetto culturale (la differenza della societa' sui due sessi), ed identificare dunque, l'influenza dei geni sulla durata della vita, ed e' qui che Marc Luy ha constatato che e' uguale per i due sessi, e dunque la conclusione, che cio' che crea la differenza nell'aspettativa di vita e' semplicemente il diverso "stile di vita", o pressione sociale, a cui i due sessi sono sopposti nella societa'.


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nel senso che evitano il contatto con le donne. In fondo Eva e Pandora ( e Kali ), un significato lo hanno. Ovviamente la mia era una mezza battuta, pero'...  Un po' come i marinai di una volta : per loro le donne a bordo portavano sfortuna. detta cosi' e' una cavolata. Ma i primi casi di donne a bordo, non hanno portato a gran risultati ( v il caso della portaerei USA dove c'era una tresca tra cpmandante uomo e uffciale donna )
Ovviamente, lo studio ta te citato, toglie di mezzo le ipotesi genetiche del prof. Kono. Solo che 'e controcorrente. poi figurarsi, ci sono di mezzo i religiiosi, e allora i media, SILENZIO. Se non e' pedofilia ( magari presunta o sognata , ecc )