Quoto! Per come la vedo io il punto è che prima la società era totalmente un'altra cosa quando tutto ruotava principalmente intorno all'uomo ed al genere maschile (e non parlo solo di spot pubblicitari ovviamente)
Oggi dato che cercano di puntare sul genere femminile per molti scopi commerciali (in quanto la donna oggi oltre ad avere i soldi del marito lavora, è molto materialista ed ha una facile plasmabilità psicologica) sfornano questi spot idioti da bambinette dell'asilo per adattarsi alla psiche labile e complessata femminile, perchè in fin dei conti è palese a tutti che è questo il modo principale in cui le femmine ragionano; quindi ecco la facile formula commerciale per far spendere soldi alle femmine!
Ti faccio vedere uno dei vari spot di cui parlo e che ho visto recentemente in tv, il quale pubblicizza mobili e che conferma la mia tesi
Ps: Fazer gli spot anni '80 erano stupendi
Non penso che la causa della misandria sia questa, altrimenti, anziché combattere le femministe, si dovrebbero prendere di mira le aziende che insultano il genere maschile per poter vendere i loro prodotti. Inoltre la situazione sarebbe più complicata se il problema fosse questo. Come ho scritto nell'altro post, a proposito di quel flop che, nonostante tutto, verrà mandato in onda anche in Italia, spesso sono disposti a danneggiare se stessi pur di insultare gli uomini. Pure l'Isola delle Donne è stato un flop clamoroso, eppure continuano a mandarlo in onda a costo di danneggiare la propria azienda. Non se lo fila nessuno, ma a loro non interessa.
Se fosse così, il problema nemmeno esisterebbe perché:
1) per pubblicizzare i prodotti "maschili" si insulterebbero le donne così come si insultano gli uomini per pubblicizzare quelli femminili: 1-1
2) per pubblicizzare i prodotti per bianchi si insulterebbero i neri e viceversa
3) la stessa cosa accadrebbe per ogni categoria umana, quindi saremmo invasi da spot contro uomini, donne, bianchi, neri, musulmani, cristiani, ebrei, italiani, americani, ecc ecc
Insomma, alla fine si insulterebbero tutti a seconda della categoria a cui si vuole vendere quel determinato prodotto, mentre invece sono solo gli uomini ad essere presi di mira. Un'azienda come la Gillette, per esempio, potrebbe benissimo creare degli spot misogini per spingere gli uomini ad acquistare i suoi prodotti. Pure Sky potrebbe creare uno spot in cui la donna schiava e tonta serve la birra agli uomini che guardano la partita, per spingere il pubblico maschile ad abbonarsi, eppure ciò non succede. Perché? Perché gli unici ad essere insultati sono sempre gli uomini?
Ah...non dimentichiamoci che gli uomini sono più ricchi delle donne, quindi a nessuna azienda converrebbe agire così. Potrei capire se le donne avessero superato gli uomini in tutto come sognano -povere illuse- le femministe, ma non è così, quindi i conti non tornerebbero.
Ps. vogliamo parlare di film, trasmissioni televisive, giornali e via dicendo (anche riferite ad un pubblico maschile) in cui la misandria è ben più presente che negli spot? Chi ci guadagna ad insultare gli uomini in una trasmissione sportiva seguita al 95% da un pubblico maschile?
Per come la vedo io, le varie organizzazioni femministe (Now in testa) finanziano le aziende, i partiti politici, i giornalisti, ecc ecc affinché questi/e facciano propaganda misandrica. Anche i maschi pentiti per me non sono tutti tali.