Voglio rispondere anch'io al nuovo arrivato,E VOGLIO PREGARLO DI LEGGERE E RIFLETTERE.
Esiste una questione maschile vista dall'esterno,ed esiste una questione maschile vista dall'interno,ovvero da tremilista.
Qui rischio di creare un terremoto,per quello che dirò,però,almeno in parte,enrico ha ragione.
Io sono un tremilista,e difendo d'ufficio il genere maschile,però parliamoci chiaro,anch'io ho provato,e provo tutt'ora con una buona parte dei maschi,una difficoltà relazionale.
Nel senso che parlare di questione maschile,a gente che non ti lascia il tempo di discutere,perchè è troppo impegnata a magnificare le sue conquiste sessuali,o le magnifiche prestazioni della sua nuova macchina,è impossibile.
Un uomo che si trova SOLO,con questi uomini,e non riesce a esprimersi,con loro,è potenzialmente un maschio pentito.
E' sempre più raro,più difficile per un uomo,costruire delle relazioni costruttive con altri uomini (figurarsi con le donne...)
Ma il femminismo,non migliorerà questo stato di cose,semmai lo aggraverà,e nessuna carla lonzi o chicchessia,mossa da buone o cattive intenzioni,migliorerà,questo stato di cose.
E questo sai perchè?
Perchè un problema dei maschi,quale che esso sia,non può essere risolto da femmine,se ci pensi è elementare.
Se tu pensi, credi,o speri,che le donne colmino questo,vacuum maschile,rischi di prenderti una brutta delusione,e da misandrico,o automisandrico,(maschio pentito)rischi di diventare,misantropo,ed è questo,il percorso finale dei cosidetti maschi pentiti,prendi ad esempio Oliviero Toscani,che dopo una vita passata a denigrare il suo genere,e a esaltare l'altrui,finisce per sbottare,e disperatamente conclude sul prezioso genere femminile che doveva salvare il mondo:
''mi fate schifo,siete solo delle puttane''.
Quando io dico che la questione maschile è un problema che antecede il femminismo, lo sostengo per questo:
Noi siamo una civiltà in crisi,in profondissima crisi,e i primi a patire questa crisi,sono gli uomini stessi,giacchè la civiltà,la cultura,è maschile,(mentre la natura è femminile)per cui per usare una felice espressione,di Blondet (e di Ortega y Gasset),di fronte al venir meno di strutture educative,di ''exempla'' maschili costruttivi,di valori reali,stiamo subendo ''un'invasione barbarica verticale'',ovvero i giovani,se non sottoposti a un processo di educazione (che non è un processo coercitivo,ma ''imitativo'',per cui non si impara dalle lettere morte di un libro,MA DALL'ESEMPIO VIVENTE DEI MAESTRI),sono dei ''selvaggi col telefonino''(per usare l'espressione di Blondet),e in quanto selvaggi,distruggono la civiltà,e da dei selvaggi,comunque, non si può ottenere una relazione umana costruttiva.
La donna essendo,più natura che cultura,è meno alla sbando,e risente meno della crisi della cultura e della civiltà,per cui appare a certuni,come un punto di riferimento,nel momento dello sbragamento maschile.
Ma non credere,caro Enrico,che il femminismo possa ''incivilire'',questi selvaggi,e migliorarli,renderli più umani,più attenti al loro mondo interiore,piuttosto che esteriore,e quindi più capaci di esprimere i loro sentimenti,e più in senso evoluto,UN'INDIVIDUALITA' E UN PENSIERO AUTONOMO.
Tu lo vedi nella scuola:''forse che le professoresse,sono capaci di avere un qualche ruolo educativo sui bulli?''
Ti dirò una cosa:la quantità di bulli,è direttamente proporzionale alla femminilizzazione della professione di insegnante,e alla mancanza di ''maestri'',ma anche alle cosiddette ''modalità pedagogiche nuove'',del progressismo,di cui il femminismo è parte.
E tanto più una professoressa è femminista,tanto più ci saranno bulli.
Vuoi sapere una cosa:nella mia classe delle medie,c'era una professoressa femminista,ovviamente i maschi andavano male facevano casino,ma la professoressa,non li rimproverava,sai chi rimproverava,chi prendeva di mira?
Prendeva di mira,me,che pure ero uno dei pochi maschi che andava bene a scuola.
Perchè?
Perchè recepiva in me,una minaccia potenziale(che poi si è concretizzata infatti sono diventato un'antifemminista,anche se ai tempi non lo ero ancora,ed ero ancora confuso come te)PERCHE' IO ERO UN MASCHIO INTELLIGENTE E SENSIBILE,E LEI QUESTO NON LO TOLLERAVA,DOVEVAMO ESSERE TUTTI DEI COGLIONI RITARDATI CHE SCRIVONO W LA FIGA SULLA LAVAGNA.
Le femministe non vogliono che i maschi si inciviliscano,che parlino di sè stessi,delle loro emozioni,dei loro pensieri,vogliono che siano una massa di animali da mettere nel recinto.
E quello del maschio-pentito,è un trucco per fare entrare nel recinto anche quelli che in teoria rifiutano la mascolinità stereotipata.
Entri nel recinto con un campanaccio d'oro,e ti verrà riserbata l'erba migliore,ma sempre nel recinto entri,e poi dirai:BEE!BEE! come tutti gli altri,perchè se provi a dire qualcosa di diverso,vedrai come è comprensiva la pastoressa,come ti lascerà ''esprimere le tue emozioni''...
Sarà lei a dirti,quali sono le tue emozioni...(ovviamentetu puoi anche aver conosciuto una donna femminista diversa da questa,ma sappi che le femministe che dirigono il baraccone,quelle che stanno al ministero delle pari opportunità,e che dirigono i collettivi,sono come te le sto descrivendo,e più leggerai i siti di questione maschile,più te ne renderai conto)
Se tu avrai modo di leggere questo forum,noterai appunto questo,che ivi sono presenti,maschi che pensano sentono e si esprimono,in maniera completamente diversa,dai maschi che finora hai incontrato,perchè coloro i quali ti stanno parlando in questo momento,non sono semplicemente maschi,ma uomini.
Nessuna donna,per quanto illuminata,sarà capace di fare di un maschio un'uomo,semmai lo renderà un maschio pentito,ovvero un infelice a vita,PERCHE' AVRA' SEMPRE UN PROBLEMA,PER CIO' CHE EGLI E'.
Il femminismo in sostanza,non pone soluzione alla crisi del maschile,ma la aggrava.
Eliminando,i pochi padri rimasti,negando qualsiasi valore,alla cultura e alla tradizione del passato,e alla figura paterna stessa,veicolando un'immagine negativa del maschile,il femminismo finisce per appiattire l'uomo moderno in 2 categorie:
1)i machi,i bulli,i violenti,gli spacconi,quelli che ''ah io me ne faccio 7 per notte''
2)i maschi pentiti,quelli che rifiutando questo modello di maschilità falso,rifiutano tout court,il loro essere maschi,e si rifugiano nell'unica identità alternativa:quella femminile.
In sostanza il femminismo è parte attiva della costruzione di quel tipo di maschi che ti deludono profondamente.
La questione maschile,è il mostrare un modello maschile positivo,un ''exemplum'',che serva,nella mente dei giovani maschi,ad avere la forza interiore,per costruirsi UN CARATTERE MASCHILE,VERO,che non ne sia la caricatura.
MAI COME OGGI C'E' IL BISOGNO DI UOMINI...
PENSA SOLO ALLA VICENDA DELLA COSTA CONCORDIA E DEL CAPITAN SCHETTINO.
TUTTI E SOPRATTUTTO TUTTE,SI SONO STRACCIATE LE VESTI,E HANNO DERISO QUESTO MEZZO UOMO,CHE CREDEVA DI ESSERE TALE,SOLO PERCHE' SE NE FACEVA TRE PER NOTTE.
MA NESSUNO AL DI FUORI DEI TREMILISTI,HA MESSO IN RELAZIONE IL SUO ESSERE UNO ''PSEUDOUOMO''(insieme a tanti altri) ALLA DISTRUZIONE DI UNA FIGURA MASCHILE POSITIVA,DOVUTA AL COSTANTE BOMBARDAMENTO FEMMINISTA.
LE FEMMINISTE,LO HANNO ADDIRITTURA DIFESO,E SAI PERCHE'?
PERCHE' LORO VOGLIONO UOMINI COME QUELLI,VOGLIONO UOMINI COME QUELLI CHE TU,NELLA TUA VITA QUOTIDIANA,NON PUOI PROPRIO SOPPORTARE...
RIFLETTICI...
Questo perchè,nella loro psiche malata,loro vogliono trasformare,i pochi maschi intelligenti,che non accettano l'appiattimento nello stereotipo,in maschi-pentiti.
Loro,non vogliono e non accettano,per esempio,che noi,qui,da tremilisti,rifiutiamo le donne troie in tv.
Noi non le accettiamo per motivi diversi e opposti ai loro,perchè riteniamo di non essere delle bestie da cercare di eccitare,che grugniscono di soddisfazione se ''gliela fai vedere'',perchè è una mancanza di rispetto,nei confronti dei nostri bisogni e desideri più intimi.
Ma loro non accettano,un interlocutore,CHE TRACCI UNA SFERA D'INTIMITA' MASCHILE,non accettano,un discorso da uomini che le riconducono alle loro responsabilità,perchè la cosiddetta ''donna oggetto'',è colpa DEL LORO MOVIMENTO E NON DEL NOSTRO,GIACCHE' LA DONNA ''LIBERATA'',HA SCELTO DI PORSI NEI CONFRONTI DELL'UOMO ''COSI''.
Noi,per loro dobbiamo accettare come loro decidono di porsi,''PERCHE' E' UNA LORO LIBERTA'',MA AL TEMPO STESSO DOBBIAMO PRENDERCI LE COLPE DELLE LORO SCELTE.
In sostanza,il movimento femminista,ci è ostile per principio,E NON ACCETTA NESSUNA FORMA DI DIALOGO,ANCHE LADDOVE,ALMENO PROGRAMMATICAMENTE,LE NOSTRE RICHIESTE COINCIDONO.
Noi per loro,siamo delle bestie,e dobbiamo recitare la parte delle bestie,dobbiamo dire:''SI' VOGLIAMO LA FIGA IN TV'',MII,CHE ZINNE,E CHE CULO...''
Di fronte a ciò,l'alternativa offerta da loro,di dire che esse sono ''donne oggetto,vittime della cultura maschilista che mercifica il corpo in tv'',appare almeno emotivamente allettante,perchè,una discreta percentuale di maschi rifiuta questo modo di esprimersi delle donne in tv,MA ANCHE DEGLI UOMINICHE SI COMPIACCIONO DI ESSE,E SE NE VANTANO.
Il fatto che la teoria della donna oggetto,da un punto di vista logico sia un ABSURDUM,e per giunta un absurdum colpevolizzante gli uomini,OVVERO COLORO I QUALI SONO LE VITTIME INCONSAPEVOLI DI QUESTO GIOCO,PASSA IN SECONDO PIANO.
Passa in secondo piano,perchè tu in primo luogo non ti riconosci,nel maschio che ha le fighe sul cellulare,e le fa vedere agli amici,e dice mi sono fatto quesa,questa e questa,e tu vorresti dirgli:''NON ME NE FREGA NIENTE'',ma invece gli altri maschi commentano,rilanciano con altre palle,che loro si sono fatti quell'altra,E TU TI SENTI COME UN PESCE FUOR D'ACQUA,STANCO STUFO DELUSO,DI QUESTA PSEUDODISCUSSIONE,PERCHE' E' FALSA,FALSA NELLE RADICI.
Falsa,in primo luogo,perchè si tratta delle classiche palle da bar,inventate,o che costituiscono una fantasiosa rielaborazione di fatti ben più prosaici,e comuni a tutti,CHE PERO' LORO SI VERGOGNANO DI RACCONTARE.
FALSA IN SECONDO LUOGO,PERCHE' QUESTI UOMINI,SI RACCONTANO COME DEI CACCIATORI,QUANDO IN REALTA' SONO PESCI CHE ABBOCCANO ALL'AMO.
FALSA IN TERZO LUOGO,PERCHE' QUESTI UOMINI FINGONO DI ESSERE SODDISFATTI,MA IN REALTA' SONO PROFONDAMENTE DELUSI.
MA FALSA IN ULTIMA RATIO,PERCHE' COME TUTTI COLORO CHE MENTONO AGLI ALTRI,ESSI IN PRIMO LUOGO,MENTONO A SE' STESSI.
Noi siamo quelli che ti raccontano la verità,l'amara verità,L'AMARISSIMA VERITA'.
Non è che noi ''siamo degli sfigati'',come dicono quel tipo di uomini,per zittirci,per risvegliare in noi il profondo sentimento di vergogna,che induce anche loro a comportarsi come si comportano,è CHE AL GIORNO D'OGGI,TUTTI SONO DEGLI SFIGATI TREMENDI,MA SOLO ALCUNI LO AMMETTONO.
Questo spazio,è uno spazio diverso,in cui gli uomini RACCONTANO PER DAVVERO COME E' ANDATA.
Non solo,che si sono fatti quella,ma anche le umiliazioni che gli è costato.
Non solo che con la loro fidanzata trombano,ma anche quello a cui hanno dovuto rinunciare,per avere quella fidanzata e trombare.
E forse persino che trombare non è un gran che,oppure che si certo,è allettante,ma il gioco non vale la candela.
QUI GLI UOMINI PARLANO SUL SERIO,DICONO LA VERITA',ALLE DONNE IN PRIMO LUOGO,CHE SI LAMENTANO SEMPRE,MA DOVREBBERO LAMENTARSI CON SE' STESSE,O TACERE,MA ANCHE AGLI UOMINI,E FORSE,SONO I SECONDI QUELLI CHE FANNO PIU' RESISTENZA.
Ma non credere che gli uomini che incontri nei collettivi femministi,TI RACCONTINO LA VERITA',ESSI TI MENTONO COME TUTTI GLI ALTRI.
E anche questo dovrebbe farti riflettere.
Lo so,la maggioranza degli uomini,è impegnata a dire quanto gli piace la figa,E SI FERMA LI'.
Ma questo non è un problema delle femministe,le quali NELL'INCONSAPEVOLEZZA MASCHILE,CI SGUAZZANO,MA E' UN PROBLEMA DI NOI UOMINI AUTENTICI,DI NOI TREMILISTI.
E' difficile parlare di questione maschile a loro,meno di quanto lo sia a te.
MA NOI SIAMO QUI PER QUESTO.
CREDIMI LE FEMMINISTE NON ''RIEDUCHERANNO'' QUESTI UOMINI,LI CASTRERANNO TOUT COURT,O LI RENDERANNO DEGLI EMARGINATI SOCIALI.
IL PROBLEMA,E SU QUESTO,TI RACCONTERO' UNA VERITA' ULTERIORE,ESSE NON FARANNO ALCUNA DIFFERENZA FRA TE E LORO.
TI USERANNO PER I LORO SCOPI PRECIPUI,STRUMENTALIZZERANNO IL TUO DISAGIO INTERIORE,E LO LANCERANNO,NON ADDOSSO AI FINTI UOMINI,MA A QUELLI VERI,COME NOI,CHE VOGLIONO SALVARE IL SALVABILE DELL'UOMO,E DELLA CIVILTA'.
RENDITENE CONTO,APRI GLI OCCHI,SE TU ADERISCI AI LORO MOVIMENTUCOLI,TU NON SEI PIU' INTELLIGENTE DI QUEGLI UOMINI CHE SI IDENTIFICANO NEGLI STEREOTIPI.
ABBOCCHERAI ANCHE TU A UN ESCA,E TE NE VANTERAI IN GIRO,IL TUO DESTINO SARA' SIMILE AL LORO,FINIRAI COME TUTTI I TONNI,TRITATO IN FILETTI,IN UNA SCATOLA.
Non te lo dico,per spaventarti,ma come forma di correttezza,come correttezza,io ti parlo in maniera chiara,senza nasconderti nulla,perchè avvertire più uomini possibili,è anche il nostro scopo e il nostro dovere.