Mah, Enrico, che ti devo dire, a me il discorso pare che fili in linea di massima, certo, se si approvano incondizionatamente le premesse, i dogmi fondanti, ma son proprio quelli che mi sembrano siano un po' troppo stretti...
Tu scrivi " l'ordine simbolico maschile si produce nei secoli come conflitto tra maschi", ma si sarebbe anche potuto usare, "all'interno dell'ordine simbolico maschile si manifesta il conflitto tra maschi"...
Cmq, scorgiamo un obbiettivo da parte della V.d.P femminile (C.V.D): se l'ordine simbolico maschile si poggia sul conflitto, noi aboliamo il conflitto ed aboliamo così anche ...l'ordine.
Ripeto io non concordo con questa interpretazione che ritengo una forzatura ideologica- anche se ha chiaramente un fondo di verità, non lo nego -, ma indubbiamente serve a scorgere un fine...
da parte delle amiche.
Infatti, il conflitto tra uomini potrebbe benissimo essere letto come disagio maschile, cosa che pero' viene del tutto ignorata:
Di più, si ritiene che le donne, i loro desideri, ambizioni, volontà, non abbiamo mai , e tuttora non hanno, peso sui comportamenti/scelte maschili, cosa che è evidentemente senza fondamento e ne dimostra l'impronta ideologica.
Tu stesso scrivi:
le donne si accorsero - parliamo di una società che non è più la nostra - che la maggior parte delle loro relazioni erano schermate da giudizi di maschi (padri, fratelli, mariti, capi e datori di lavoro ecc...) i quali buoni o cattivi che fossero valutavano il valore delle donne a partire da parametri non posti da donne - per usare Nietzsche: da valori non posti da loro stesse.Cosa ti fa pensare, o meglio te ne occlude la possibilità, che lo stesso non valga a parti invertite?
Se può servire, te lo riscrivo:
Gli uomini si accorsero - parliamo dell'intera Storia - che molti dei loro comportamenti soddisfacevano necessità e volontà, sentimenti femminili (madri, sorelle, mogli, amanti, amiche, ecc...) le quali buone o cattive che fossero valutavano il valore degli uomini a partire da parametri non posti da uomini - per usare Nietzsche: da valori non posti da loro stessi.Hai mai sentito parlare del concetto di mandato? [1]
E' sempre esistito.
Le donne hanno sempre de-mandato agli uomini, o per meglio dire, usato gli uomini per fare cio' che per loro era rischioso fare.
Il co-mandate, come dice il termine è uno che "manda" insieme ad un altro, ma la volontà non è sua, lui è la parte che esegue/fa eseguire ordini che arrivano da un'altra parte.
Il guerriero, il farabutto, il politico, cio' che guadagna non lo tiene per se...c'è sempre una "grande donna" con la quale spartire il bottino.
Certo, mentre la refurtiva è di entrambi, i rischi e l'infamia, le colpe, sia attuali, sia storiche, sono solo dei farabutti...
Animus1- Ti consiglio questa lettura.
http://www.uomini3000.it/524.htmhttp://www.uomini3000.it/526.htmhttp://www.uomini3000.it/528.htm