Seguendo il loro ragionamento, oggi il Mondo dovrebbe essere governato da elefanti, orsi, etc etc in quanto superiori fisicamente all'uomo, eppure alla fine l'intelligenza umana ha avuto la meglio sulla forza fisica di questi animali. Eppure leggo spesso che le donne sono superiori, quindi i conti non tornerebbero. In realtà, la differenza tra passato e presente, come ammettono le stesse femministe, è determinata dal progresso tecnologico. Oggi la donna è più libera grazie al progresso tecnologico. Non a caso le femministe indovinate un po' quando hanno tirato fuori la testolina? Dov'erano nei secoli precedenti quando l'alternativa al ruolo di casalinga (cosa in parte falsa, visto che in passato le donne hanno governato, vinto Nobel, etc etc) era andare a morire in guerra o in miniera? Questi mostri maschilisti, che per secoli hanno sottomesso le donne, magari si sarebbero fatti spaventare da due isteriche che bruciavano i propri reggiseni e che urlavano "Col dito col dito", no?
Basterebbe aprire un bel libro di storia per rendersi conto che il 90% delle discriminazioni non sono avvenute su base sessista, ma sociale. I nobili e i reali (sia maschi che femmine) hanno sempre avuto la meglio su uomini e donne poveri/e. Gli schiavi africani sono stati sottomessi da uomini e donne europei/e. E via dicendo. Chi comandava di più tra un uomo povero e una donna nobile? Chi era lo schiavo/la schiava tra un uomo africano e una donna europea? Poi è ovvio che in una società come quella del passato in cui la forza fisica aveva maggiore importanza rispetto ad oggi, le donne fossero più svantaggiate. Ma questo discorso valeva pure per bambini maschi, uomini esili, uomini anziani, etc etc.
Tutto ciò che vediamo oggi è stato costruito col sangue (e l'intelligenza) maschile, quindi non mi risulta che gli uomini fossero avvantaggiati rispetto alle donne. Non mi risulta che gli uomini si limitassero a dare ordini dal proprio divano. Anzi, i famosi ruoli tanto criticati dalle femministe, alla fine sono utili solo alle donne che, in caso contrario, sarebbero costrette a crepare in guerra, in miniera, etc etc. Quanti uomini sono morti per le donne? Vogliamo parlare della famosissima regola del "prima le donne e i bambini"? Pensate alla strage del Titanic, per esempio. Maschilismo, no? Non a caso si parla di "antichi privilegi femminili". Il diritto di voto gli uomini se lo sono dovuti conquistare come le donne e l'hanno ottenuto solo qualche anno prima, per poi lottare anche per loro. Ora che la società è diventata molto più comoda, casualmente le femministe pretendono tutto. Non la parità. Ma il dominio totale. Ovviamente escludendo i lavori pesanti perché "siamo donne". Dire che le donne sono discriminate senza portare le prove, non è credibile.
La loro forza, escludendo i maschietti pentiti, è proprio questa. Passato maschilista, presente maschilista e "patente" di maschilismo a chiunque osi contraddirle. Non a caso Hitler ha fatto la stessa cosa con gli ebrei. Il giochino, però, inizia a rompersi, d'altronde mica può durare in eterno. Ma la colpa è anche di alcuni antifemministi che fanno sempre questa premessa: "E' vero che in passato bla bla bla, ma...". NO! Non è vero. Detto ciò, visto che vogliono vendicarsi, da ora in poi, in caso di strage "prima gli uomini e i bambini". Le donne inoltre dovranno mantenerci, pagarci la cena quando si mangia in ristorante, andare in cantiere, miniera e in guerra al posto nostro, rischiare di morire e morire per proteggerci, etc etc. Così siamo pari. Ok? La famosa coerenza femminista invece prevede il mantenimento dei vecchi privilegi e la parità che, sommando il tutto, diventa "sessismo".