Peter, quel sito lo conosco bene, tranquillo. E le teorie del complotto le trovo assurde tanto quanto quelle femministe. D'altronde complottisti e femministe reagiscono alo stesso modo, ossia gridando al complotto senza prove. E se provi a discutere, ti insultano. I primi ti danno dello schiavo, o peggio ancora, della pedina del sistema. Le cozze del maschilista. Non a caso, ripeto, parlo sempre di Nuovo Ordine Maschilista. Non mi sorprenderei se, in una sorta di fusione, le femministe dovessero accusare il NWO di appoggiare il maschilismo
Poi vabbé, qui si parla di QM, non di NWO e roba simile, quindi stiamo andando OT. Insomma, non prenderò mai sul serio ciò che leggo su un sito complottista. Ecco ciò che intendevo dire.
Per il resto, prima di tutto, come dico sempre alle femministe, bisogna essere coerenti. Non è che quando pubblicano una ricerca che proverebbe la superiorità della categoria a cui apparteniamo parliamo di scienza seria per poi cambiare idea a parti invertite, altrimenti dovrei prendere sul serio pure le ricerche femministe o quelle che proverebbero la superiorità degli asiatici, degli africani, etc etc. Ecco perché mi baso sulla scienza seria, altrimenti dovrei credere a tutto e al contrario di tutto. Ma poi, che te ne frega di provare la superiorità dei bianchi, per esempio? O magari degli uomini, eh. Ci guadagni qualcosa? Bah... Che è, la sindrome delle femministe che non riescono a vivere alla pari con gli uomini?
Inoltre non dobbiamo far confusione tra sesso e razza. Nel primo caso parliamo del nulla, se non delle balle di un paio di femministe tirate fuori per giustificare i fallimenti delle donne. Nel secondo caso, queste teorie hanno portato a deliri assassini come nazismo, schiavitù, etc etc, quindi ci andrei cauto. Sono proprio i ragionamenti come il tuo a creare casini. E noi lo sappiamo benissimo, visto che pure gli uomini stanno subendo la stessa cosa. Uguaglianza a tutti i costi? Ma dove? Strano, io sento sempre le cozze urlare, su giornali e tv, che le donne sono superiori agli uomini. La storia sembra che si stia ripetendo, anche se ancora, per fortuna, la scienza seria non si è prestata al giochino, ma in tal caso, se non reagiamo, saranno cazzi amari visto che queste si sentirebbero autorizzate a dominarci, in quanto superiori. Per il momento ci si limita ad insulti e ricerche farsa -così come ne esistono tante che proverebbero la superiorità maschile- che non contano nulla. Ma che tu vorresti far passare per roba seria.
Io odio, e ripeto, odio con tutte le mie forze il politicamente corretto e l'ipocrisia. Ma qui si confonde il rispetto e l'umanità col politicamente corretto. Un conto è imporre l'uguaglianza forzata a tutti, arrivando addirittura a rinnegare la propria terra (mi hanno dato del razzista perché amo l'Italia) o la propria identità sessuale (nel nostro caso, vergognandoci della nostra mascolinità) in nome del "semo tutti uguali". Su questo siamo non d'accordo, ma d'accordissimo. Il discorso cambia quando si passa all'estremo opposto, parlando di superiorità o inferiorità altrui o quando si pretende di discriminare un'altra categoria per poi dare "dell'ipocrita politicamente corretto" a chi ti fa notare che stai sbagliando. Un conto è non potersi lamentare dell'islamico che pretende di dettare legge a casa tua o delle femministe che fanno la guerra agli uomini senza essere chiamato razzista o maschilista. Su questo siamo non d'accordo, ma d'accordissimo. Un altro conto è sentirsi autorizzati ad insultare mezzo Mondo con teorie razziste degne del Ventennio o l'altro sesso come fanno le femministe con noi per poi dare "dell'ipocrita politicamente corretto" a chi ti fa notare che stai sbagliando.
Ripeto, il passato insegna.
In questo caso, si parla di rispetto, umanità e uguaglianza. Non di politicamente corretto che ormai ha toccato i due estremi. Da una parte il buonismo quasi irritante impera, dall'altra questo concetto viene utilizzato come pretesto per discriminare o insultare qualcuno. Da un estremo all'altro.
Ricordati sempre che pure gli altri, ragionando come te, potrebbero combinartene di tutti i colori. Magari qualcuno potrebbe decidere di discriminare, schiavizzare o, più in generale, prendere di mira i bianchi. O gli europei. O gli italiani. O chi ha i capelli di un determinato -il tuo- colore, basandosi su queste balle o sul "no al politicamente corretto". Ah no, sta già succedendo, guarda cosa stanno combinando agli uomini. Anche le femministe potrebbero ragionare così per giustificare i loro deliri. Anche la nazicozze potranno dirti "no all'uguaglianza, al politicamente corretto e al buonismo" e continuare a discriminare e insultare i maschi. In questo caso non ti va più bene, però, visto che ti sei iscritto su un sito antifemminista.