qui si apre un altro immenso fronte.. non se ne esce, esistono situazioni in cui s'ha da fà..
Un topo di laguna, abituato al mare, sperduto sui freddi monti, lontano dalla sua famiglia e dal suo ambiente, .. e se significasse condannarlo ad una morte ancora più lenta dell'annegamento?
Si impicca
. Scherzi a parte, ma in un certo senso accade proprio questo;i topi quando devono assaggiare un cibo nuovo o sospetto si sacrifica quello che o è il più vecchio, o malato o si è semplicemente rotto er cacchio .
Cmq anche se son mammiferi come noi, appena svezzati si staccano dalla famiglia e anche dal loro ambiente, non conosco la gerarchia sorcia...ma credo che anche i topi siano costretti a dominare un territorio di caccia e riproduzione, magari anche all'interno di un gruppo...non so, ma dubito che i "famigliari siano riconosciuti come tali quando non necessitano di cure....siamo noi che siamo strani su questo!
Resta il fatto che appena sento la frase: "ti porgo fine per non farti soffrire" indirettamente mi si accendono tutti gli stinti di sopravvivenza...pensa ad un sorcio che è solo puro istinto.
