Allora le statistiche le conoscevate, ma non le sapete leggere, la pubblicazione è del 2007 con i dati del 2005... (...)
Buon senso, FS, solo buon senso, ... prima della statistica portaci una, dico UNA sentenza di una giudiziale con l'assegnazione al padre della casa famigliare con i figli affidati/collocati presso la madre e cambio idea su di te, sulle femministe, sull'ISTAT.
Sono davvero di corsissima ma non voglio lasciare la cosa in sospeso con te.
Non ci tengo a farti cambiare idea su di me. Non vado in giro alla ricerca di assoluzioni e non sono una femminista pentita.
E va bene, se ti consola, non so neppure leggere (non so fare un sacco di cose, imparo continuamente e con piacere).
Quello che voglio dire è che i dati ufficiali dicono quella roba lì e tu dici di no.
Allora: devo fidarmi della tua parola? Posso anche farlo ma avrai dei dati a supporto delle tue afermazioni o gli unici dati che hai sono quelli che dicono che l'Istat è una brutta cosa e che - paradosso tra i paradossi - le ricerche Istat sarebbero il frutto di una alleanza tra Femminismo a Sud, L'Istat stesso e Mara Carfagna (purtroppo ho letto anche questo
)?
Io non credo a nulla per fede e se quello di cui parli tu non è un dogma e non è una ideologia non può sconvolgerti una mia laica richiesta di dati e fonti. Ove per fonti non si intende, lo preciso giusto io che non credo nei complottismi perché penso che le cose siano assai più semplici di come si vuole pensare, dicevo ove per fonti non si intende una serie di affermazioni e virgolettati della tal persona inseriti sul web, poi su un blog, poi su un altro, poi su un sito e via di questo passo ciascuno ad accreditare l'altro per determinare l'esistenza di una fonte che non esiste o che comunque è e resta l'opinione di una singola persona che si erge a generalizzazione.
I dati istat non vanno bene? La prendo per buona. Ascolto te. E non mi interessa neppure dirti il contrario. Che ci guadagno io? Che mi importa? Cerco soluzioni sociali e non rivincite numeriche. Dimmi però secondo quale ricerca le tue cifre sarebbero affidabili. Avrete fatto una ricerca, no? Una statistica non truccata, non simili/istat con domande rigidissime e uno schema perfetto? Queste cose sono reperibili o no?
Posso citare dei documenti ufficiali per determinare il tuo risultato o devo citare Cassiodoro come fonte? Posso attraverso quei dati farmi una mia idea o devo ripetere a memoria solo slogan buoni per i media mainstream?
Sulla violenza delle donne vedo che molte fonti sono internazionali, ricerche per lo più universitarie, appena posso compro il libro suggerito da Milo e poi contatto il curatore di cui mi ha dato l'indirizzo. In Italia una ricerca va fatta, va articolata e io vorrei capire come farla partire in senso extraistituzionale. E lo farò.
Voi avete fatto altrettanto in materia di separazione e affidi? Sicuramente si. O se no, pur sapendo che non avete certamente bisogno di me, figuriamoci, con le tante militanze di cui disponete, però se mettete a punto un test, questionari, non so per trarre fuori delle cifre e dei dati io sono disposta a metterli in circolo e a fare anche da punto di raccolta.
Questo è tutto. Ancora si tratta di una questione di metodo e non nel merito. Senza offesa naturalmente.
Buona serata!