Se sono loro quelle che chiami femministe allora le trovi più che a favore. in realtà quelle a sfavore sono quelle come me che non vogliono tutele, che vogliono conquistarsi ciò che meritano, che lottano per i propri diritti, che non piagnucolano ma rivendicano, che non pietiscono favori ma pretendono diritti e ciò che serve quando serve in totale autogestione.
Guarda, tra le femministe si possono distinguere tre categorie, schematicamente. Ci sono le soldatesse, ci sono le mezze cape, poi ci sono le papesse (o le regine).
La soldatessa spara contro il bersaglio grosso, non sa perchè, ma spara. Punto. E' incazzata, non le importa altro che sparare.
Le mezze cape sparano invece non contro il bersaglio grosso, ma contro un obiettivo mirato, ma non sanno nemmeno loro perchè ci sparano, infatti da 40 anni sbagliano obiettivo, ed è un
dato di fatto incontrovertibile. Loro credono di sparare contro una cosa precisa, ma non è così come credono. Anche loro non hanno colto bene il punto.
Poi ci sono le papesse. Quelle sanno bene a cosa stanno sparando, sanno bene quali sono gli obiettivi. Hanno colto bene il punto. E si prendono gioco di tutte le altre e del paese stesso.
Ora, Se le papesse non vogliono le quote rosa
non è perchè la cosa non le interessi, è perchè semplicemente vogliono adottare un'altra strategia. La strategia è quella di cui ci parli tu, il principio di tale strategia, infatti, a cascata arriva sino alle mezze cape e poi alle soldatesse.
Non è che vogliano rinunciare a conquistare quei posti, vogliono partire dal basso.
Non la donna che arriva direttamente sullo scranno, ma altresì la donna che, scardinando e disgregando le abilità e le qualità maschili, sorpassa il maschio e ne prende il posto. Si chiamano discriminazioni positive, per essere chiari. Le papesse accettano di non arrivare sulla vetta in elicottero, si vada tutti in auto o a piedi, ma chiedono in cambio la possibilità di bucare le gomme agli uomini comuni, oppure di lasciarli scalzi. E quelli lassù in alto accettano volentieri il baratto, ben coinsapevoli intanto che "meglio l'uovo oggi che la gallina domani" e poi perchè tanto loro sono potenti, e il femminismo delle papesse non urta mai il potere. Ne ha una paura fottuta.
E' un pò più chiaro, il concetto?