il problema è che la madre non ha diritto di spenderli ANCHE per se stessa, e nel momento in cui si ritrova sul conto in banca un assegno mensile di 10 mila euro al mese - che tradotto in soldoni equivalgono alla considerevole cifra di ben 120 mila euro all'anno, - non ci vuole un indovino per capire quale tenore di vita potrà permettersi quella donna con tutti qui bei verdoni vomitati dal bancomat
e a meno che sta bimba non mangi quanto un cinghiale e si chiami Sissi, credo che 3 mila euro al mese, se non addirittura 10 mila, sia una cifra sconsiderata... soprattutto se sono gestiti da un terzo incomodo e non direttamente dal padre