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Nasce oggi il Movimento Uomini Beta

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Carlo Zijno:
Quoto RED mille per mille.

Infatti anche per me è fuorviante ancorché ridicolo pensare di cambiare la natura degli umani (uomini o donne che siano) tramite non meglio specificate "rivoluzioni culturali" o peggio ancora forme di "rieducazione" (Dio ce ne scampi).

La soluzione può essere solo quella di trovare un modus vivendi, un equilibrio che dia modo ad entrambi i generi di convivere pacificamente e proficuamente, cosa che non è oggi, dove la legislazione è completamente sbaricentata da una parte, per non parlare della cultura dominante.

La mia definizione della QM, infatti è proprio questa: un potentissimo fascio di pregiudizi culturali, profondissimo, nato da una scellerata "lotta di classe fra generi" ed il cui portato si è travasato prima nel sentire popolare e sociale, infine nella legislazione. Con i risultati che abbiamo sotto gli occhi non soltanto in termini di separazione, divorzio ed affido, non soltanto con la famigerata inversione dell'onere della prova,  non soltanto nelle menate di potitica e stampa, ma bensì anche nella vita quotidiana avvelenata di tutti noi.

Questa è QM; il resto (prospettive di rieducazione femminile, o di "illuminazione femminile" a fare la rivoluzione giusta anziché quella sbagliata) è soltanto qualcosa che è uguale e contrario a quello che stiamo subendo noi: una inutile ed ingiusta aggressione nel peggiore dei casi, fuffa da bar spacciata per cultura nel migliore.   

Ethans:

--- Citazione da: Carlo Zijno - Dicembre 08, 2009, 15:23:15 pm ---Con i risultati che abbiamo sotto gli occhi non soltanto in termini di separazione, divorzio ed affido, non soltanto con la famigerata inversione dell'onere della prova,  non soltanto nelle menate di potitica e stampa, ma bensì anche nella vita quotidiana avvelenata di tutti noi. 
--- Termina citazione ---

Esatto...

Warlordmaniac:
E' vero che non si può cambiare la natura femminile, ma non siamo ancora certi se alcuni modi di fare e di pensare siano totalmente naturali. Se si estremizza, possiamo dare la giustificazione del male-bashing alla natura e allora che ci siamo a fare?
D'altro canto, non possiamo pretendere che le donne diventino uguali a noi.
Io credo che ci sia una via di mezzo, dato che anche negli atteggiamenti femminili che più odiamo, c'è una matrice ambientale e una innata-genetica.
Ovviamente, noi antifemministi non abbiamo che da puntare sulla matrice ambientale, anche se come sapete non sono così separate ed è questo fatto che ci confonde non poco.

ilvaccaro:

--- Citazione da: Grifone.nero - Dicembre 08, 2009, 13:28:15 pm ---Vaccà, dici spesso cose molto giuste, ma qui stai cagando fuori dalla tazza: chi te lo dice che tutto quello che gli uomini hanno fatto per 30mila anni è stato un grosso errore? Se fosse vero quello che dici, perchè allora le donne esistono ?
Se oggi le cose non stanno messe bene per l'uomo, è solo colpa della legge e di chi la sostiene (e avversa ogni proposta che non sia femminista) , non delle donne.

--- Termina citazione ---

Sarò pure colpa delle leggi ma non senti mai nessuna donna prendere posizione (tranne rarissime eccezioni che puoi contare sulle dita di una sola mano...) contro queste leggi inique che le avvantaggiano sempre dall'infanzia fino alla tomba.

Chi non spreca mai una parola in difesa dei nostri intaressi significa che pensa solo ai propri. Punto.
E se ci pensano loro non vedo per quale motivo non dovremmo farlo noi.
E il fatto che certe cose siano andate bene (anzi ce le siamo fatte andare bene....) per 30 mila anni non significa che debbano andare bene in eterno, che debbano andare bene anche oggi, o che debbano andare bene a tutti....E neppure che debbano andare bene a me.

Il discorso che ho fatto era rivolto a Rino in  risposta all'articolo del Titanic dal quale si evince che gli uomini
poveretti loro non avrebbero più nulla da buttare sul piatto della bilancia (dopo aver buttato sul piatto medesimo spesso ogni avere quando non la vita, e questo dall'alba dei tempi....)

Giusto ieri sera su rete 4 hanno fatto parlare la vedeva di uno dei 7 operai bruciati vivi alla ThyssenKrupp
tante belle parole, tante  chiacchiere ma la realtà, la solita squallida realtà, non cambia da 30.000 anni fa ad ora....

lui morto e lei ben viva, loro piangono e noi finiamo regolarmente sottoterra

Ora perché è morto suo marito?

Chi l'ha ucciso veramente  la ThyssenKrupp oppure la moglie-figli-mutuo da pagare che alla  ThyssenKrupp l'hanno mandato a crepare come un cane per 4 spiccioli?

L'anno scorso  uno che conoscevo è morto cadendo da un tetto di Padova mentre lo stava riparando....
ho sentito con le mie orecchie l'ex moglie già separata e che lo lo spremeva come un limone, dire alla madre al funerale:

" E adesso? che cosa ne sarà di noi??

Mi ha fatto tornare in mente una delle tante scene cinematografiche  dove il rapinatore punta la pistola in faccia al rapinato e questo lo prega di non sparagli
"Perché ha moglie e figli"......(come dire: la mia vita non vale un çaxx0 ma serve a moglie e figli..... Ma andassero a cagare sia la moglie che i figli...)

Vedi io arrivato a 40 anni suonati ho capito molte cose: (tutte molto spiacevoli e scomode, ti auguro di non capirle anche tu....) tra le quali una in particolare:

" Se non ci pensi tu a te stesso, sta pur certo che non lo farà mai nessuno perché nella vita o lavori per te o lo fai per gli altri e all'atto pratico nel concreto non a chiacchiere, quasi nessuno di questi "altri" è disposto a fare per te quello che tu fai per loro"

Esperienza personale.

Quindi tornando al succo del discorso e poi la chiudo qui, io non vedo affatto come fanno ancora in troppi uomini il mio essere uomo in funzione della mia utilità\gradimento\sacrificio per questa o quella femmina o in funzione della mia spinta riproduttiva........ Io rivendico il primato della ragione e del pensiero sugli istinti e sul testosterone, e dopo anni ed anni di attente riflessioni dentro di me non vi è più neppure l'ombra del pensiero che la frase "prima le donne e i bambini" sia scontata e condivisibile. Anzi metto me stesso prima degli altri.SEMPRE.

Perché la mia vita non vale meno di quella di una donna e di certo non sono mai e in nessun caso disposto a fare per nessuna quello che lei non fa per me.

E trovo assurdo dopo aver visto le donne negli anni 60\70 rivendicare di non essere solo degli uteri da inseminare  vedere ancora oggi TANTI  TROPPI UOMINI rivendicare per sé stessi un ruolo di mera di bestia da soma...... utili solo a produrre sacrificarsi e lavorare per "sua maestà la femmina"  quasi rimpiangendo il fatto di non essere più  "abbastanza utili" alla regina stessa...
E giungendo per assurdo come fanno alcuni a rimpiangere i tempi i cui "prima le donne e i bambini" non valeva solo nei naufragi, ma in ogni istante della vita e del vivere.

Io non vivo né esisto in funzione degli altri siano essi moglie famiglia o figli, prima degli altri ci sono io.

la Massa degli uomini di medio basso livello non è più degna della loro augusta attenzione? E quindi?  che dovrebbero fare questi uomini? Suicidarsi per l'onta subita?
Lavorare ancora di più per esservi degni? .....No.

Mandare semplicemente tutte a cagare quelle per le quali un uomo è tale solo se "fa" per loro...
E cominciare finalmente dopo 30.000 anni a rendersi conto che la vita il vivere e l'universo intero
Non ruota attorno ad un buco pieno di muco.

E con questo chiudo e cambio argomento.

Saluti.

Harmonica:

--- Citazione da: Grifone.nero - Dicembre 08, 2009, 14:01:40 pm ---E' quello che dico da sempre

--- Termina citazione ---

Guarda, non prendertela, ma a me fai un po' sorridere quando scrivi "e' quello che dico da sempre".
"Sempre" cosa? Ma se dici di avere solo 20 anni, cosa vuoi dire "da sempre" ?
Seriamente: ma prima di incontrare U3000, cosa sapevi della questione maschile ?
Secondo me, poco o niente.
Essu'...

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