Autore Topic: argomento pro-UE  (Letto 1802 volte)

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Offline Giuseppe83

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argomento pro-UE
« il: Aprile 13, 2012, 14:16:15 pm »
Si è formato un oligopolio delle materie prime ed uno degli strumenti finanziari. Pochi ricchissimi possono causare carestie, crisi petrolifere, crisi del credito. Serve un Stato molto grosso e potente che possa contrastarli.


http://www.keinpfusch.net/2012/04/la-piramide.html

Bisogna dunque rinunciare alla sovranità (in altre parole, bisogna accettare la fine dell'Italia)? Mi chiedo: non si potrebbe risolvere il problema con accordi internazionali? Di certo bisogna cambiare la struttura dell'UE: a comandare dev'essere il parlamento e non la commissione dei non eletti.

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Re: argomento pro-UE
« Risposta #1 il: Aprile 14, 2012, 11:10:46 am »
più che uno Stato potente serve che il singolo cittadino possa svincolarsi dai grandi gruppi di potere pubblico e privato.

io personalmente leggo l'attacco al fotovoltaico in questo modo: come un attacco alle piccole produzioni di energia e alle piccole imprese/studi.  vogliono tutto in mano a Enel e grandi gruppi industriali spalleggiati dallo Stato e dà loro noia che qualcuno possa auto-produrre oppure costruire in maniera indipendente.

bisogna togliere a questa gente il potere riducendo al minimo l'uso delle banche e imparando a far da sè (piccoli lavori elettrici/idraulici/artigianali, cucina, per chi può: orto, energia).
« Ultima modifica: Aprile 14, 2012, 11:25:11 am da bhishma »
Io ho riposto le mie brame nel nulla.
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Offline Guit

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Re: argomento pro-UE
« Risposta #2 il: Aprile 15, 2012, 01:34:24 am »
più che uno Stato potente serve che il singolo cittadino possa svincolarsi dai grandi gruppi di potere pubblico e privato.

io personalmente leggo l'attacco al fotovoltaico in questo modo: come un attacco alle piccole produzioni di energia e alle piccole imprese/studi.  vogliono tutto in mano a Enel e grandi gruppi industriali spalleggiati dallo Stato e dà loro noia che qualcuno possa auto-produrre oppure costruire in maniera indipendente.

bisogna togliere a questa gente il potere riducendo al minimo l'uso delle banche e imparando a far da sè (piccoli lavori elettrici/idraulici/artigianali, cucina, per chi può: orto, energia).

Però è un problema politico. Dirò di più: ontologico. Parolone.

Quello che va discusso oggi, all'alba della civiltà della tecnica, è cosa sia effettivamente una "dimensione umana".

Take the red pill

Offline Stealth

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Re: argomento pro-UE
« Risposta #3 il: Aprile 15, 2012, 14:05:53 pm »
Io sarei per un'Ue federale e presidenziale tipo Usa, con tanto di presidente eletto dal popolo e un parlamento con veri poteri legislativi.
Ovviamente con opportuni adattementi per il contesto europeo, ma strutturalemente credo che potrebbe andare.

Offline Giulia

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Re: argomento pro-UE
« Risposta #4 il: Aprile 15, 2012, 14:24:06 pm »
Io sarei per un'Ue federale e presidenziale tipo Usa, con tanto di presidente eletto dal popolo e un parlamento con veri poteri legislativi.
Ovviamente con opportuni adattementi per il contesto europeo, ma strutturalemente credo che potrebbe andare.
Boh noi non riusciamo nemmeno a gestire la differenza anche culturale del nord e del sud in italia, pensa mettere d'accordo 25 stati (o quanti sono) così diversi tra loro.
E cmq ci si prova da tipo 70anni a farla sta unione sovietica...ehm volevo dire Europea...

Offline Stealth

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Re: argomento pro-UE
« Risposta #5 il: Aprile 15, 2012, 15:15:15 pm »
Boh noi non riusciamo nemmeno a gestire la differenza anche culturale del nord e del sud in italia, pensa mettere d'accordo 25 stati (o quanti sono) così diversi tra loro.
E cmq ci si prova da tipo 70anni a farla sta unione sovietica...ehm volevo dire Europea...

Si, infatti. Ma credo che tra gli ostacoli principali ci sia anche la diversità di lingua.

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Re: argomento pro-UE
« Risposta #6 il: Aprile 17, 2012, 04:18:12 am »
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