Autore Topic: Motivazione, uomini di oggi e crisi  (Letto 12232 volte)

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Re: Motivazione, uomini di oggi e crisi
« Risposta #30 il: Aprile 25, 2012, 17:05:57 pm »
   
Dgli uomini non credo, visto che gli uomini sono schiacciati, come fanno?

Perchè gli uomini pur discriminati sono quelli che si sbattono e rischiano di più quindi alla fine hanno mediamente sempre più soldi delle donne (che poi spendono in buona parte in loro favore).

Eh. In una società femminista anche la suocera ti sfotte se non hai la macchina. Ma l'importanza che l'uomo in genere da alla macchina, almeno per ciò che ho notato io, va oltre all'uso per cui è destinata.

Si ma non lo fa (almeno nella maggioranza dei casi) per la passione dei motori ma per ottenere l'approvazione femminile.

Cmq per essere più ottimisti, l'uomo si trova male in un contesto che non lo valorizza, la donna si trova male se non è bella.
Il primo è artificiale e lo si può cambiare, il secondo è una condizione naturale.

Su quest'ultimo concetto sono d'accordo.
Sic transit gloria mundi.

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Re: Motivazione, uomini di oggi e crisi
« Risposta #31 il: Aprile 25, 2012, 17:25:09 pm »
la qm secondo te sarebbe che gli uomini cercano di diventare qualcuno per avere una o piu donne?  :blink: :hmm:
   
   
Sono stata estremamente sintetica.  
La società spingerebbe  le donne ad essere indipendente, infatti le tutela, offre degli appoggi etc etc  
Giusto?  
L'uomo al contrario è penalizzato, il suo valore e la sua potenzialità è stata castrata.  
Giusto?  
Ma speso e volentieri, quando si mettono a confronto queste due fenomeni si sottolinea che "la donna può anche non avere nulla, perché un uomo cmq lo trova", invece un uomo senza un ruolo sociale, senza soldi le donne non le trova facilmente. Come per dire: non è la condizione di povertà o "mediocrità"  a creare disagio e depressione, ma il non avere la stessa facilità nel poter dire "tanto cmq una prima o poi la trovi".
Non è giusto?
 



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Re: Motivazione, uomini di oggi e crisi
« Risposta #32 il: Aprile 25, 2012, 17:30:46 pm »
   
   
Sono stata estremamente sintetica.  
La società spingerebbe  le donne ad essere indipendente, infatti le tutela, offre degli appoggi etc etc  
Giusto?  
L'uomo al contrario è penalizzato, il suo valore e la sua potenzialità è stata castrata.  
Giusto?  
Ma speso e volentieri, quando si mettono a confronto queste due fenomeni si sottolinea che "la donna può anche non avere nulla, perché un uomo cmq lo trova", invece un uomo senza un ruolo sociale, senza soldi le donne non le trova facilmente. Come per dire: non è la condizione di povertà o "mediocrità"  a creare disagio e depressione, ma il non avere la stessa facilità nel poter dire "tanto cmq una prima o poi la trovi".
Non è giusto?

si direi che è giusto. ma lo scopo della qm non è spingere gli uomini a diventare qualcuno per avere le donne. è spingere gli uomini a sottrarsi al giudizio femminile anche se questo dovesse significare zero donne. praticamente il contrario.

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Re: Motivazione, uomini di oggi e crisi
« Risposta #33 il: Aprile 25, 2012, 17:46:21 pm »
   
   
Sono stata estremamente sintetica.   
La società spingerebbe  le donne ad essere indipendente, infatti le tutela, offre degli appoggi etc etc 
Giusto? 
L'uomo al contrario è penalizzato, il suo valore e la sua potenzialità è stata castrata. 
Giusto? 
Ma speso e volentieri, quando si mettono a confronto queste due fenomeni si sottolinea che "la donna può anche non avere nulla, perché un uomo cmq lo trova", invece un uomo senza un ruolo sociale, senza soldi le donne non le trova facilmente. Come per dire: non è la condizione di povertà o "mediocrità"  a creare disagio e depressione, ma il non avere la stessa facilità nel poter dire "tanto cmq una prima o poi la trovi".
Non è giusto?
 

Esatto è così. Del resto non sono solo cacchiate che si scrivono qui visto che più di uno scienziato/sociologo ha ribadito che il motore del progresso e della civiltà umana è dovuto agli uomini che si sono sbattuti hanno rischiato combattuto per arrivare ad ottenere l'approvazione femminile; ed è questo il motivo perchè questo motore nell'occidente di oggi si sta spegnendo:agli uomini viene sempre meno data possibilità di emergere e si stanno sempre più alienando dal mondo femminile.
Quanto alla frase che ho messo in neretto credo proprio che sia ciò che voglia il mondo economico altrimenti come farebbe a vendere bmw mercedes audi iphone vestiti firmati gioielli profumi ecc? Senza il problema dell'approvazione femminile l'uomo sarebbe molto ma molto più frugale della donna ed avrebbe bisogno di 1/4 di quello che invece guadagna/consuma.

PS hai letto il mio esempio della cecità? che ne pensi?
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Re: Motivazione, uomini di oggi e crisi
« Risposta #34 il: Aprile 25, 2012, 18:19:47 pm »
   
E' proprio una diversità tra i due generi, gli uomini ci vanno lo stesso perché? 
Le donne non ci vanno lo stesso perché? 
Perché la donna per l'uomo è un fine, l'uomo per la donna un mezzo.
Il paradiso per un uomo è un bordello pieno di donne disponibili, il paradiso per una donna è un asilo pieno di piccoli maschi inoffensivi e totalmente dipendenti dalle sue materne cure.

Tutte cose piuttosto note, a dire la verità, e che hanno certamente una forte base filogenetica.
"Le donne occidentali sono più buone e tolleranti con gli immigrati islamici che le stuprano che con i loro mariti."
Una donna marocchina

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Re: Motivazione, uomini di oggi e crisi
« Risposta #35 il: Aprile 25, 2012, 18:25:16 pm »
Perché la donna per l'uomo è un fine, l'uomo per la donna un mezzo.
Il paradiso per un uomo è un bordello pieno di donne disponibili, il paradiso per una donna è un asilo pieno di piccoli maschi inoffensivi e totalmente dipendenti dalle sue materne cure.

Tutte cose piuttosto note, a dire la verità, e che hanno certamente una forte base filogenetica.

Preso atto di questo quale è il rimedio? (non mi dire che rimedi non ce ne sono perchè mi deprimi!).
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Re: Motivazione, uomini di oggi e crisi
« Risposta #36 il: Aprile 25, 2012, 18:32:07 pm »
si direi che è giusto. ma lo scopo della qm non è spingere gli uomini a diventare qualcuno per avere le donne. è spingere gli uomini a sottrarsi al giudizio femminile anche se questo dovesse significare zero donne. praticamente il contrario.
E son daccordo.

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Re: Motivazione, uomini di oggi e crisi
« Risposta #37 il: Aprile 25, 2012, 18:34:02 pm »
Perché la donna per l'uomo è un fine, l'uomo per la donna un mezzo.
Il paradiso per un uomo è un bordello pieno di donne disponibili, il paradiso per una donna è un asilo pieno di piccoli maschi inoffensivi e totalmente dipendenti dalle sue materne cure.

Tutte cose piuttosto note, a dire la verità, e che hanno certamente una forte base filogenetica.
   
Il paradiso per le donne non credo proprio sia quello.

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Re: Motivazione, uomini di oggi e crisi
« Risposta #38 il: Aprile 25, 2012, 18:38:58 pm »
Esatto è così. Del resto non sono solo cacchiate che si scrivono qui visto che più di uno scienziato/sociologo ha ribadito che il motore del progresso e della civiltà umana è dovuto agli uomini che si sono sbattuti hanno rischiato combattuto per arrivare ad ottenere l'approvazione femminile
Non me li far citare tutti, ma ci sono stati grandi uomini gay che hanno fatto altrettanto.
Io credo che la potenzialità maschile possa essere indipendente.
Citazione
PS hai letto il mio esempio della cecità? che ne pensi?
Sono d'accordo. Però è c'è sempre quella differenza di priorità. A qualsiasi donna cieca, fidanzata o meno le chiedi cosa le manca di più lo sai cosa ti risponde al 90% dei casi?
"Vedermi allo specchio".


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Re: Motivazione, uomini di oggi e crisi
« Risposta #39 il: Aprile 25, 2012, 19:27:29 pm »
   
Il paradiso per le donne non credo proprio sia quello.
E' quello, e lo dimostra la tenacia con cui quasi ogni mamma tenta di tenere attaccati a sé i propri figli.

Soprattutto una mamma italiana vorrebbe tenere il figlio in stato di perenne adoloscenza, in modo che il figlio sia sempre dipendente da lei e la cerchi sempre.



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Re: Motivazione, uomini di oggi e crisi
« Risposta #40 il: Aprile 25, 2012, 19:36:19 pm »
A qualsiasi donna cieca, fidanzata o meno le chiedi cosa le manca di più lo sai cosa ti risponde al 90% dei casi?
"Vedermi allo specchio".

Più che farsi una famiglia ed avere dei figli?
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Offline TheDarkSider

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Re: Motivazione, uomini di oggi e crisi
« Risposta #41 il: Aprile 25, 2012, 19:37:25 pm »
Preso atto di questo quale è il rimedio? (non mi dire che rimedi non ce ne sono perchè mi deprimi!).
Preso atto che l'uomo ha una forte predisposizione filogenetica a cercare la femmina, e quindi inevitabilmente a dipendere dal suo giudizio, il rimedio non può che essere una cultura che offra contromisure per mitigare questa dipendenza.

E visto che l'Italia sta in occidente, e non può trasformarsi in un paese orientale neanche volendo, a me basterebbe che si prendesse esempio da altri paesi occidentali in cui:
1) non c'è la cultura esasperata del "viva la fica" come c'è in Italia, per cui un uomo si sente a posto con sé stesso anche se non pensa alla fica un minuto sì e l'altro pure;
2) i gesti da cavaliere fanno parte del passato remoto;
3) i figli vengono buttati fuori di casa il prima possibile, così ci sono in giro meno donne viziate e immature che fanno le principesse;

Insomma, ci basterebbe diventare più inglesi o più tedeschi, visto che diventare più cinesi non possiamo.
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Re: Motivazione, uomini di oggi e crisi
« Risposta #42 il: Aprile 25, 2012, 19:42:26 pm »
Preso atto che l'uomo ha una forte predisposizione filogenetica a cercare la femmina, e quindi inevitabilmente a dipendere dal suo giudizio, il rimedio non può che essere una cultura che offra contromisure per mitigare questa dipendenza.

E visto che l'Italia sta in occidente, e non può trasformarsi in un paese orientale neanche volendo, a me basterebbe che si prendesse esempio da altri paesi occidentali in cui:
1) non c'è la cultura esasperata del "viva la fica" come c'è in Italia, per cui un uomo si sente a posto con sé stesso anche se non pensa alla fica un minuto sì e l'altro pure;
2) i gesti da cavaliere fanno parte del passato remoto;
3) i figli vengono buttati fuori di casa il prima possibile, così ci sono in giro meno donne viziate e immature che fanno le principesse;

Insomma, ci basterebbe diventare più inglesi o più tedeschi, visto che diventare più cinesi non possiamo.

Quindi tu pensi che sia un problema più squisitamente culturale (italiano in primis) che biologico?
Comunque sono d'accordo su tutto  :ok: :ok:
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Re: Motivazione, uomini di oggi e crisi
« Risposta #43 il: Aprile 25, 2012, 19:52:42 pm »
Più che farsi una famiglia ed avere dei figli?
E' la prima cosa che manca è non poter più vedere sé stesse, non ho mai sentito nessuna dire altro come prima cosa.

PS:
Poi personalmente l'idea di avere figli in una condizione così, solo al pensiero mi fa venire da vomitare :sick:
Mi sembrerebbe un modo per peggiorare la situazione, almeno per me.

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Re: Motivazione, uomini di oggi e crisi
« Risposta #44 il: Aprile 25, 2012, 19:54:13 pm »
E' la prima cosa che manca è non poter più vedere sé stesse, non ho mai sentito nessuna dire altro come prima cosa.

PS:
Poi personalmente l'idea di avere figli in una condizione così, solo al pensiero mi fa venire da vomitare :sick:
Mi sembrerebbe un modo per peggiorare la situazione, almeno per me.

Eppure ne vedo tanti di casi (sia di cieche che di altre disabilità gravi).
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