Dialoghi > Natura maschile e natura femminile
abusi sessuali da bambino
luigi75:
Salve mi chiamo Luigi (nome di fantasia) ed ho 37 anni.
Sono stato vittima di abusi dall'età di 5 anni fino al periodo adolescenziale.
Tutto è finito attorno ai 14 anni, forse perché per i miei carnefici ero diventato grande per il loro piacere sessuale.
Chi ha abusato di me ha avuto la cortezza di far girare la voce tanto da ritrovarmi 5 o 6 carnefici in tutto questo periodo di riferimento.
Non ricordo bene il numero dei carnefici o forse non voglio ricordare.
Fatto sta che fino all'età di 21 anni sono cresciuto con il pensiero che fosse tutta colpa mia e pertanto ho pensato di essere omosessuale.
Mi sono vicinato alla religione in modo attivo ed ho conosciuto una ragazza, oggi mia moglie.
Dopo ho conosciuto una ragazza e l'ho sposata e stiamo ancora assieme e abbiamo 2 bambini di 9 e 12 anni.
Il mio matrimonio è perfetto ma in questi ultimi anni sento il bisogno di vivere dei rapporti omosessuali.
Ho represso per anni la mia omosessualità grazie alla religione, oggi invece questo bisogno viene fuori in modo prepotente.
Il mio bisogno di amare un uomo si è concretizzato ed ho avuto delle esperienze con uomini della mia età.
tanto che mi sono innamorato di un uomo, sto male poiché non riesco a vivere questo rapporto.
ogni volta che faccio l'amore con mia moglie, penso continuamente a lui.
Io non so cosa mi sta capitando, cerco disperatamente risposte che non arrivano.
Se da adolescente pensavo di essere omosessuale e poi una volta sposato mi sono sentito etero, oggi mi sento un omosessuale.
Non voglio rovinare il mio matrimonio ma allo stesso tempo quello che ho represso per molti anni oggi è una sofferenza lacerante.
Accetto ogni tipo di consiglio ma anticipo che non posso permettermi né di parlare con mia moglie poiché so che la perderei e non mi posso permettere un percorso con uno psicologo poiché costoso ed io sono 2 anni che sono in cassa integrazione alternata.
accetto aiuto poichè ultimamente il suicidio mi sembra l'unica via d'uscita da questa condizione che non riesco a metabolizzare.
Guit:
Consiglio mio: fatti un amante.
Massimo:
Consiglio mio: non permettere a 5 o 6 delinquenti di trasformarti in un omosessuale. L'avrebbero
vinta loro e avrebbero ragione loro. Non dare loro questa vittoria e soddisfazione. E poi, perchè
rovinare un matrimonio felice? Perchè perdere il rispetto di tua moglie? Perchè subire un divorzio
o una separazione? Perchè non poter vedere più, se non di tanto in tanto, i tuoi figli? Perchè poi
causare sofferenze ai tuoi figli che alla loro età non capirebbero e soffrirebbero all'idea di avere un
padre omosessuale? Perchè, piuttosto, non permettere loro di godersi, con serenità, l'infanzia e la
loro adolescenza? Quindi, perchè, piuttosto, non soffri tu (un poco) per reprimere un desiderio che
probabilmente non avresti mai avuto se non fossi stato vittima di abusi? Non permettere a 5 o 6
delinquenti di rovinare definitivamente la tua vita, rendendola fallimentare, e la tua famiglia. Abbi
invece rispetto per te stesso e dimostra a te stesso che, nonostante gli abusi subiti, sei riuscito
a diventare padre e a mantenere e a conservare una famiglia. Questa deve essere la tua vittoria.
Non sciuparla. E non trasformarla in una sconfitta. Anch'io provo spesso il desiderio di strozzare
donne petulanti che incontro nella vita, ma fortunatamente mi trattengo. Trattieniti anche tu!
krool:
Perché chiedi aiuto proprio in questo forum?
In ogni caso in bocca al lupo...
renato.dg:
Ciao mi dispiace molto per le violenze che hai subito da giovane ed è stato terribile.Chi ha commesso queste cose per me si merita durissime punizioni, è una bestia o sono delle bestie.Queste però non sono quelle che ti hanno fatto diventare gay, io penso che gay si nasce enon dipende dalle relazioni anche molto negative.Probabilmente tu già eri gay ma queste condizione l'hai tenuta dentro anche per le violenze subite.Può essere stato una incredibile coincidenza.
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