Si guarda fossi stato dietro quel poppante gli avrei dato volentieri una sprangata tra nuca e cranio..
Invece Timperi ha spiegato la questione con calma e nervi saldi, atteggiamento molto difficile da tenere quando si toccano certi argomenti. Da tenere conto poi che l'ha detto sulla RAI con una platea completamente avulsa a certe tematiche e che tendenzialmente tende a recitare
il mantra automatico quando si parla di questioni che toccano negativamente il genere femminile: sei un misogino, un maschilista, hai problemi con le donne ecc.
Vorrei avere io questa commistione di educazione e fermezza, averceli tutti noi i suoi toni pacati ma senza sconti: la parolina "nazifemminismo" penso che sia stata pronunciata per la prima volta in TV... non una cosuccia proprio leggerissima da dire, ecco. Tenendo conto che dietro, credo, non ha nessuno.
Complimenti a Timperi, un sangue freddo invidiabile. Sarebbe utile per lui e per noi che iniziasse a frequentare i nostri blog.