Autore Topic: ulysses - presentazione  (Letto 2536 volte)

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Offline ulysses

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ulysses - presentazione
« il: Maggio 04, 2012, 21:13:21 pm »
Problema
Un dipendente statale riceve uno stipendio mensile di 1379,00 euro (busta paga di aprile 2012).
Egli deve pagare ogni mese gli assegni di mantenimento per la sua prole: in un caso l’importo è di 270,10 euro, mentre nell'altro l’importo è di 456,50 euro, sempre mensili. (La differenza dei due importi risiede nei misteri della in-giustizia italiana). Tali assegni vanno poi rivalutati pari pari al tasso d'inflazione; peccato che la stessa rivalutazione non sia prevista per il suo stipendio.
Occorre poi considerare le spese straordinarie (scolastiche, ricreative e sanitarie), sempre dovute per la prole, che ammontano mediamente a 160,00 euro mensili (sulla base degli ultimi 12 mesi).
Veniamo ora alle spese ordinarie che il nostro amico deve sostenere, tra condominio, pulizie scale e utenze domestiche (luce, gas, telefono, acqua, rifiuti, canone TV, consorzio di bonifica), che ammontano in media a 214,72 mensili (calcolo sugli ultimi 12 mesi).
C’è poi l’auto, necessaria per recarsi al lavoro e per vedere la prole, che tra bollo, assicurazione e carburante (metano, naturalmente), gli costa 99 euro di media mensili. La manutenzione non viene calcolata, in quanto è considerata (dal nostro amico) un evento straordinario, finché la macchina cammina.
Per il futuro, però, il nostro amico dovrà considerare una nuova tassa, cioè l’ IMU, che ammonterà a circa a 216 euro annui, vale a dire altri 18 euro che incidono sul suo bilancio mensile.
Consideriamo inoltre la sua tredicesima, che ammonta a 1379 euro, che corrispondono a 115 euro mensili.
Inoltre il nostro amico deve però ritenersi fortunato, non dovendo pagare né affitto né mutuo sulla casa, per la quale ha investito l’eredità paterna (avendo perso con la separazione quella familiare). Inoltre non deve temere di essere licenziato o di essere messo in cassa integrazione, essendo un dipendente statale! Insomma, è proprio un uomo fortunato. Non deve neanche l’assegno di mantenimento per la ex moglie, che, per sua fortuna, lavora e guadagna più di lui (non ci vuole molto)!
Il nostro amico, fatti tutti i calcoli, sa che gli rimangono circa 276 euro al mese, cioè 9,07 euro al giorno (289x12:365), con cui provvedere al vitto per sé (ma anche per la prole, nei giorni di visita e durante i periodi di ferie stabiliti) e per ogni altra evenienza (come per esempio comprarsi dei calzini nuovi quando quelli che indossa sono troppo usurati). Le spese sanitarie sono naturalmente abolite, anche in caso di bisogno. Non potendosi permettere una vita sociale (uscire di casa costa), ha progressivamente perso tutti gli amici. Per la spesa si serve di un discount, dove accuratamente seleziona i prodotti a basso costo e strettamente necessari. Le vacanze sono ormai un ricordo lontano, e purtroppo deve negarle non solo a se stesso, ma anche alla prole. Idem dicasi per cinema, ristoranti, libri e qualsiasi cosa non strettamente necessaria alla sopravvivenza.
Il nostro amico deve però fare anche molta attenzione a non imbattersi in spese straordinarie (un danno alla macchina sarebbe fatale, così come la rottura della lavatrice o del frigorifero).

Domande
1) Un padre con due figli, ma non separato, con uno stipendio simile a quello del nostro amico, spenderà di più, di meno o un importo uguale a quello del nostro amico per i suoi due figli?
2) Il nostro amico conduce una vita dignitosa?
3) Lo stesso è da considerarsi povero?
4) Come può migliorare le proprie condizioni di vita?
a– Andando alla mensa della Caritas
b– Chiedendo aiuto agli assistenti sociali (ah ah, buoni quelli, anzi, quelle, tutte donne e prevenute)
c– Andando a tutti i trash show TV a raccontare il suo caso, cercando di ottenerne un ritorno economico
d-Vendendo casa e andando a vivere in roulotte
d– Dandosi al crimine
e– Altro (scrivi tu la soluzione)

Inviare le risposte a: ulysses@37.com
Il/i vincitore/i riceveranno (a proprie spese) il saggio “Come vivere felici senza sposarsi e senza fare figli”
Grazie a tutti per la partecipazione.

Offline Peter Bark

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Re: ulysses - presentazione
« Risposta #1 il: Maggio 04, 2012, 21:19:03 pm »
questo è l'ennesimo caso di violenza legalizzata che l'informazione insabbia,naturalmente perpetrata da chi ha la fortuna e la consapevolezza che appartiene a un genere che non può commettere violenza.
massima solidarietà per l'ennesimo uomo frutto degl'infimi abusi femminili.
buona fortuna,veramente,con tutto il cuore.

Offline ilmarmocchio

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Re: ulysses - presentazione
« Risposta #2 il: Maggio 05, 2012, 09:23:08 am »
il nostro amico è messo male.
potrebbe servire, come ulteriore deterrente, per chi intende ancora oggi, nel 2012, sposarsi.
Il matrimonio, lo dice la parola, NON è per l'uomo.
Non procura sesso
è una rovina finanziaria,
NON garantisce una compagnia, ne i figli
Insomma NON serve a nulla
In compenso, porta guai.
Uomini, quando pensate a sposarvi , fate una doccia fredda, una bella camminata di qualche Km ripetendo mentalmente :
" NON sono un un coglione "
vedrete la luce ( ovverosia NON vi sposerete

Offline COSMOS1

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Re: ulysses - presentazione
« Risposta #3 il: Maggio 05, 2012, 09:41:14 am »
in effetti il problema è che il nostro amico si trova a dover mantenere impegni che non sapeva di aver preso
ora: mentre è perfettamente logico che un uomo degno di questo nome sia disposto a morire pur di non venire meno alla propria parola, è difficile sapere quando il nostro amico si è impegnato a questa vita di inferno.

è difficile dare consigli

io sono stato molte volte vicino alla rottura con mia moglie. In quei momenti, raffigurandomi il mio futuro, mi dicevo che in caso di rottura lei non avrebbe mai avuto un centesimo da me, a nessun titolo, neppure per le spese assolutamente indispensabili dei figli. Se i figli "vogliono"  i miei soldi, che vengano a vivere con me. Altrimenti faranno a meno di me e dei miei soldi.
La giustizia mi può obbligare? (attenzione, siamo su un terreno scivoloso: io alle spalle ho quasi 30 anni di disobbedienza civile nelle varie campagne di obiezione alle spese militari in Italia e all'estero, in un quadro di riferimento gandhiano ortodosso)

IN NESSUN MODO un qualunque giudice mi può obbligare a fare qualsiasi cosa contro la mia coscienza. Mi dici che devo pagare 10 euro al mese? Io non li pago. Mi pignori la macchina? Non vado a lavorare, quindi i 10 euro non li vedrai più in assoluto. Mi pignori la casa? le stelle sono un tetto stupendo.
Ma queste sono state e sono riflessioni mie. Mia moglie forse sapendo che avrei scelto questa strada, non è mai andata fino in fondo. Alla fine dopo 23 anni di matrimonio siamo ancora insieme e lei pian piano ha messo la coda tra le gambe.

A parte la mia posizione personale, il problema politico sollevato da Ulisse è che nella misura in cui il matrimonio comporta degli obblighi, tali obblighi dovrebbero essere noti al momento della stipula. I tanti inutili corsi pre-matrimoniali dovrebbero spiegare cosa rischia un uomo quando a lei girano le ovaie, non l'amore eterno e serafico che esiste solo nella testa dei parroci!  :mad:
Dio cè
MA NON SEI TU
Rilassati

Offline Emanuele

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Re: ulysses - presentazione
« Risposta #4 il: Maggio 10, 2012, 08:15:27 am »
Se qualcuno fosse in grado di dare risolutivi consigli in casi del genere sarebbe un mago...

Una cosa che non avevo considerato quando mi sono sposato (19 anni fa) è l'importanza che "lei" abbia una sua definita identità professionale ed economica, ma a vedere e sentire di tutte queste ignobili dilaganti situazioni mi sento comunque protetto. Almeno un minimo.

Tutta la mia solidarietà

Alberto86

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Re: ulysses - presentazione
« Risposta #5 il: Maggio 14, 2012, 20:11:04 pm »
Anche se in forte ritardo, benvenuto ulysses  :) :fiocco:

Hai posto uno dei tanti bei problemi della QM  :(

Offline skorpion72

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Re: ulysses - presentazione
« Risposta #6 il: Maggio 14, 2012, 20:22:03 pm »
Problema
Un dipendente statale riceve uno stipendio mensile di 1379,00 euro (busta paga di aprile 2012).
Egli deve pagare ogni mese gli assegni di mantenimento per la sua prole: in un caso l’importo è di 270,10 euro, mentre nell'altro l’importo è di 456,50 euro, sempre mensili. (La differenza dei due importi risiede nei misteri della in-giustizia italiana). Tali assegni vanno poi rivalutati pari pari al tasso d'inflazione; peccato che la stessa rivalutazione non sia prevista per il suo stipendio.
.....

Bisognerebbe chiederlo alla Terragni, alla Zanardo, o ai pluri-rincoglioniti
I discorsi delle femministe fanno sempre molto "rumore"...il problema è che puzzano anche da morire

Offline ilmarmocchio

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Re: ulysses - presentazione
« Risposta #7 il: Maggio 15, 2012, 19:01:25 pm »
COSMOS1 :..in effetti il problema è che il nostro amico si trova a dover mantenere impegni che non sapeva di aver preso...

questo è il punto cruciale. Se Lo stato prescrivesse che i nubendi , prima di sposarsi, leggessero integralmente gli articoli sul matrimonio, sai che sorprese.
Da questo punto di vista la Chiesa è molto più seria, infatti fa i corsi prematrimoniali

Offline vero mummio

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Re: ulysses - presentazione
« Risposta #8 il: Maggio 15, 2012, 19:07:12 pm »
La ex moglie guadagna più del marito, ma non è tenuta a dargli gli alimenti?
E questo non influisce anche sugli alimenti dei figli?
Immagino che ad entrambe le domande la risposta sia: "no"

Una cultura equa per leggi eque...
Che amarezza

Offline Giuseppe83

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Re: ulysses - presentazione
« Risposta #9 il: Maggio 15, 2012, 19:51:03 pm »
Se Lo stato prescrivesse che i nubendi , prima di sposarsi, leggessero integralmente gli articoli sul matrimonio, sai che sorprese.

Più degli articoli sul matrimonio, l'interpretazione che ne danno i giudici.