Epidemia di mestruazioni (o menopausa) in SEL

[skorpion72]

Io rinnovo l'invito a scrivere in molti, i mezzi per farlo ci sono, se lasciamo che a protestare sia solo un singolo è facile che questo venga scambiato per "il solito matto" e impallinato dalle istericofemministe o dai lerciomaschiorincoglioniti (che altro non aspettano per farsi fighi con le donne), mentre se siamo un bel po' di persone sicuramente è diverso.
Io dico che bisogna scrollarsi di dosso, una volta per tutte, l'alibi del "tanto è tutto inutile" "tanto lì sono tutti femministi", e cominciare a controbattere, stare a lamentarsi passivamente non serve.

[COSMOS1]

io invece sono convinto che il problema non è la quantità ma la qualità
un buon intervento ben fatto vale più di migliaia di mails scopiazzate, sgrammaticate e pressapochiste

[skorpion72]

io invece sono convinto che il problema non è la quantità ma la qualità
un buon intervento ben fatto vale più di migliaia di mails scopiazzate, sgrammaticate e pressapochiste

Io credo che invece la quantità sia importante, un buon intervento, per quanto buono possa essere è sempre uno e vale per uno, vabbeh comunque, che intervento si potrebbe fare? Io credo che scriverlo quì, dove lo leggiamo solo noi, non possa avere una grande efficacia.

[skorpion72]

Mi è arrivata la risposta di Celeste Costantino

Ciao Claudio, ho ricevuto i tuoi messaggi. Non ho mai scritto in nessun mio articolo (ti sfido a trovare una sola riga) che le donne sono tutte "sante". D'altronde perché tutte dovrebbero avere tale ispirazione?! La violenza può maturare in ogni essere umano. Quello che denuncio nei miei pezzi è la violenza fisica e psicologica, culturale e sociale che statistiche alla mano applicano gli uomini sulle donne perché donne. Non a caso si chiama  "femminicidio". Buona giornata, Celeste.

Questa la mia replica

Gentile Celeste,

il vostro partito tratta e condanna solo ed esclusivamente le violenze ai danni delle donne, degli omosessuali e degli immigrati, e questo è innegabile.

Per il vostro partito le donne sono sempre ed esclusivamente vittime, se non sei d'accordo ti sfido a trovarmi una sola riga dove è stato trattato un tema di violenze fatte da donne o situazioni che vedono gli uomini come parte sofferente.

Anche quando parlate dei morti sul lavoro ci fosse mai qualcuno che ricorda che sono per la quasi totalità uomini, fossero state donne sarebbe stato puntualizzato ogni volta, vuoi forse dirmi che non è vero?

Ti sfido a dimostrarmi (ma con i dati di fatto!) che mi sto sbagliando, sono sicuro che non troverai nemmeno una riga che smentisca quanto dico.

Saluti

[Giuseppe83]

Ma qualcuno dovrebbe dire che il concetto di uccidere le donne in quanto donne non ha senso! Che diamine vuol dire?