Autore Topic: Uomini che rischiano/perdono la vita per salvare gli altri  (Letto 22852 volte)

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Offline skorpion72

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Re:Uomini che rischiano/perdono la vita per salvare gli altri
« Risposta #15 il: Dicembre 13, 2012, 20:10:50 pm »
Citazione
Siria: 17enne sfida la morte per salvare donna ferita

http://video.corriere.it/siria-17enne-sfida-morte-salvare-donna-ferita/de325ace-4538-11e2-9d6d-6ccc8b2c8831

Questo video testimonia uno straordinario gesto di eroismo ad Aleppo in Siria. Un giovane di 17 anni striscia sotto i colpi dei cecchini per portare in salvo una donna colpita. Il ragazzo, Abdullah, ha 17anni, e non conosce la donna, ma sente che deve tentare. E striscia sotto i colpi dei cecchini per legarle intorno al corpo una corda con cui trascinarla.
I discorsi delle femministe fanno sempre molto "rumore"...il problema è che puzzano anche da morire

Offline skorpion72

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Re:Uomini che rischiano/perdono la vita per salvare gli altri
« Risposta #16 il: Gennaio 22, 2013, 09:39:06 am »
http://roma.corriere.it/roma/notizie/cronaca/13_gennaio_21/zauri-salva-nipote-di-boniek-caduta-in-un-pozzo-2113635267040.shtml

Zauri salva la nipotina di Boniek caduta in un pozzo di quattro metri

Il giocatore laziale era in un ristorante di Ponte Milvio con i genitori della piccola. La buca era coperta da pezzo di legno
I discorsi delle femministe fanno sempre molto "rumore"...il problema è che puzzano anche da morire

Offline skorpion72

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Re:Uomini che rischiano/perdono la vita per salvare gli altri
« Risposta #17 il: Febbraio 24, 2013, 13:47:27 pm »
Alluvione a Atene, la fotosequenza del salvataggio di una donna

http://www.repubblica.it/esteri/2013/02/22/foto/nubifragio_ad_atene_lo_straordinario_salvataggio_di_una_donna-53210057/1/

Ovviamente chi la salva è un uomo
I discorsi delle femministe fanno sempre molto "rumore"...il problema è che puzzano anche da morire


Alberto1986

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Re:Uomini che rischiano/perdono la vita per salvare gli altri
« Risposta #19 il: Maggio 03, 2017, 14:53:39 pm »
Citazione
Due coniugi 32enni, Silvia D'Ercole e Giuseppe Pirocchi, sono morti cadendo nelle acque del fiume Orta, a Caramanico Terme, in località San Tommaso. A lanciare l'allarme sono stati alcuni testimoni che li hanno visti scivolare. I corpi sono stati recuperati dagli uomini del Corpo Nazionale Soccorso Alpino e Speleologico. La donna è caduta per prima, l'uomo successivamente nel tentativo di soccorrerla.
I due coniugi erano residenti a Scerni, in provincia di Chieti. Secondo le prime testimonianze dei presenti, la donna sarebbe caduta nel fiume e il marito, nel tentativo di soccorrerla, avrebbe perso l'appiglio insieme a lei. Smentita categoricamente l'ipotesi che i due stessero cercando di farsi un foto. "Non stavano facendo nessun selfie quando è accaduta la disgrazia - ha affermato Donato D'Ercole, zio di Silvia - lei è scivolata nella melma".
Trascinati via dal fiume in piena, i corpi sono stati ritrovati a circa 500 m distanti dal luogo dell'incidente ed estratti rispettivamente dagli elicotteri di vigili del fuoco e 118. Sul luogo hanno contribuito alle operazioni di estrazione i tecnici del corpo nazionale del soccorso alpino con squadre di terra e forristi, insieme a personale dei vigili del fuoco.
La Valle dell'Orta è un canyon carsico e rappresenta uno degli ambienti del Parco nazionale della Majella più ricchi di biodiversità, sia per la sua conformazione geologica sia per l'altitudine che oscilla tra i 140 e 500 metri. Il canyon si è formato grazie all'erosione dovuta all'attività del fiume Orta aiutato anche dal forte e improvviso innalzamento della Majella che ha provocato un aumento della pressione fluviale.

http://www.tgcom24.mediaset.it/cronaca/abruzzo/cadono-nel-fiume-orta-muoiono-marito-e-moglie-corpi-recuperati_3069438-201702a.shtml

Online Massimo

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Re:Uomini che rischiano/perdono la vita per salvare gli altri
« Risposta #20 il: Maggio 03, 2017, 15:05:08 pm »
http://www.tgcom24.mediaset.it/cronaca/abruzzo/cadono-nel-fiume-orta-muoiono-marito-e-moglie-corpi-recuperati_3069438-201702a.shtml

Il marito ha fatto solo "quello che doveva fare". Il suo dovere e basta. Ergo, nessun riconoscimento e neppure un commento gli è dovuto.
Ti aspettavi forse qualcosa di diverso, caro Alberto86?

Online bluerosso

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Re:Uomini che rischiano/perdono la vita per salvare gli altri
« Risposta #21 il: Maggio 03, 2017, 22:21:57 pm »
Provo a fare una speculazione, nel rispetto della tragedia.
A parti inverse, è moto probabile che lei avrebbe cercato aiuto, gridato, imbracciato un ramo,.....o non so che altro (non ha importanza) ma non si sarebbe messa in pericolo. Sarebbe morto solo lui.
Una scelta più "razionale" quindi.
Nel regno animale, le femmine lottano per la difesa della prole fino a quando non comprendono che sia inutile.
Quindi abbandonano i cuccioli e si mettono in salvo.
La natura vuole così. E' fondamentale che la fattrice si salvi e possa continuare a figliare.
Invece nessun uomo abbandona una donna in pericolo, men che meno un figlio.
Spesso anche un estraneo/a.
Anche una molestia verbale ad una donna (non la propria naturalmente) quasi sempre fa scattare una reazione.
Ho la mia personalissima idea.
Ed ha a che fare con l'etica maschile, la sua idea di solidarietà di genere.
Il genere umano naturalmente.


Nel 1968, guerra del Vietnam, durante un'operazione di perlustrazione in elicottero il cap. Hugh Clowers Thompson, Jr. pose fine al massacro di civili vietnamiti noto come il massacro di My Lay, frapponendosi  a scudo tra i suoi commilitoni e i civili superstiti del villaggio.
L'eccidio era la risposta ad uno scontro a fuoco avvenuto tempo prima con truppe Viet Cong che si erano mischiate ai civili.
Spero di non essere andato OT.



Alberto1986

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Re:Uomini che rischiano/perdono la vita per salvare gli altri
« Risposta #22 il: Maggio 03, 2017, 23:48:31 pm »
Tranquillo, non c'è nessuna speculazione in ciò che dici ed, anzi, il tuo discorso non fa una grinza. Aggiungo questa notizia di salvataggio che avevo visto per caso in tv:


Citazione
Asti, parla il carabiniere eroe: "Così ho fermato il tir impazzito"
L'appuntato Riccardo Capeccia, che venerdì ha fermato un tir senza controllo lanciato ai 100 all'ora contromano in una statale di Asti, racconta come ha fatto a evitare una strage e salvare l'autista colto da malore.
L'eroe, che venerdì scorso ha fermato la corsa del camion lanciato senza controllo ai 100 all'ora, si chiama Riccardo Capeccia, 44 anni, da 12 anni appuntato scelto in servizio alla compagnia di Villanova D'Asti. Quel giorno era di pattuglia con il suo comandante, il capitano Gianfranco Pino, 32 anni, quando si è accorto che qualcosa non andava.
Lungo la statale di Dusino San Michele, all'altezza della curva Migliarina, c'era un tir fermo subito dopo un dosso. Gli agenti scendono a controllare e vedono l'autista in preda alle convulsioni, ancora seduto nel posto di guida. Immediatamente chiamano il 118, ma, mentre era al telefono con i soccorsi, il capitano si accorge che il mezzo aveva iniziato a muoversi da solo, lungo la strada in discesa.
Il tir impazzito
"Mentre cercavo di chiamare il 118 per soccorrere l'autista in preda alle convulsioni ho sentito lo spostamento d'aria del camion che ripartiva - ha raccontato il capitano Pino a Repubblica - Ho fatto appena in tempo a urlare a pieni polmoni per avvisare l'appuntato. Per fortuna mi ha sentito". Il carabiniere, che si trovava proprio davanti al mezzo riesce a scansarsi per un pelo prima di essere travolto.
Il tir urta invece la macchina di servizio, facendola finire in un fosso, poi continua la sua corsa lungo la strada in discesa, prendendo sempre più velocità. Lanciato ormai ai 100 chilomentri all'ora e senza alcun controllo, il camion invade l'altra corsia e prosegue contromano la sua folle corsa, rischiando di travolgere le auto che arrivavano dalla direzione opposta.
Il racconto del carabiniere-eroe
Nel frattempo, l'appuntato Capeccia è scomparso. Il comandante pensa che sia stato travolto dal mezzo o dalla loro macchina spinta nel fosso. Invece, il carabiniere 44enne e padre di una 13enne, come si vede fare agli attori nei film d'azione americani, era saltato a bordo del tir per fermarne la corsa impazzita prima che provocase un incidente sulla statale molto trafficata: "Ho visto la strada, le macchine che arrivavano in senso opposto e ho pensato: se il tir non si ferma è una strage", riferisce l'agente al quotidiano.
"Il camion ha tamponato la nostra macchina di servizio e l'ha spinta in un fosso. L'impatto lo ha fatto rallentare, così ho potuto aggrapparmi alla maniglia della portiera sul lato del conducente del tir e mi sono buttato nell'abitacolo - ricorda l'appuntato - Il camion stava andando avanti verso la curva e stava invadendo l'altra corsia. Con una mano sono riuscito a sterzare ma non trovavo nessun freno. In quel momento ho pensato davvero che ce la saremmo vista brutta io e il camionista".
"Poi, mezzo dentro e mezzo fuori dall'abitacolo, perché non riuscivo a spostare l'autista che stava male, sono riuscito a raggiungere il freno a pedale con una mano. Eravamo già sul rettilineo in discesa e avevamo preso ancora più velocità - prosegue nel racconto il carabiniere eroe - Alla fine ci siamo fermati a meno di 400 metri dalla casa cantoniera che Giorgio Faletti celebra nella sua canzone Signor Tenente".
Il lieto fine "come nei film"
Ora tutti lo chiamano un eroe, ma lui si schernisce: "Ho fatto quel che dovevo e basta". Poi ricorda che è stato il suo comandante a salvargli la vita per primo: "Se il capitano non mi avesse avvisato, non avrei fermato nessun tir e non sarei nemmeno qui a raccontarlo".
Grazie al pronto intervento del coraggioso carabiniere, l'autista è stato subito soccorso e portato d'urgenza all'ospedale di Asti, dove è ricoverato ma non è in pericolo di vita. Durante tutta la peripezia il conducente è rimasto incosciente, ma non appena le sue condizioni glielo permetteranno, incontrerà l'uomo che l'ha così eroicamente salvato.

http://www.ilgiornale.it/news/cronache/asti-parla-carabiniere-eroe-cos-ho-fermato-tir-impazzito-1388949.html


Qui il video: http://www.raiplay.it/video/2017/04/Riccardo-Capeccia-il-carabiniere-eroe-quotCos236-sono-saltato-sul-tir-impazzito-fermandoloquot-3f40f9d0-10f8-4cbf-a95f-8d1c14dc9929.html



A proposito di film: queste cose le super donne (divisa o non) le farebbero solo a Hollywood..  :doh:

Offline Cassiodoro

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Re:Uomini che rischiano/perdono la vita per salvare gli altri
« Risposta #23 il: Maggio 04, 2017, 04:07:08 am »
Elenco dei decorati con la Medaglia d'oro al valor civile

http://www.quirinale.it/elementi/Onorificenze.aspx?pag=0&qIdOnorificenza=13


Durante un ___________, con generoso slancio, esemplare altruismo e cosciente sprezzo del pericolo, si prodigava mettendo in salvo ___ che si trovavano _______________ ma__________perdeva tragicamente la vita. Fulgido esempio di elette virtù civiche ed umana solidarietà, spinte sino all'estremo sacrificio.
"Sì, sull’orlo del baratro ha capito la cosa più importante" - "Ah sì? E cosa ha capito?" - "Che vola solo chi osa farlo"

Offline Sardus_Pater

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Re:Uomini che rischiano/perdono la vita per salvare gli altri
« Risposta #24 il: Maggio 04, 2017, 09:58:31 am »
Massimi rispetto e ammirazione per l'appuntato Capeccia.
Il femminismo è l'oppio delle donne.

Alberto1986

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Re:Uomini che rischiano/perdono la vita per salvare gli altri
« Risposta #25 il: Maggio 14, 2017, 19:43:31 pm »
Suicidal woman saved at last second from approaching train in China:

Offline kautostar

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Re:Uomini che rischiano/perdono la vita per salvare gli altri
« Risposta #26 il: Maggio 14, 2017, 19:54:23 pm »
Suicidal woman saved at last second from approaching train in China:

Che prontezza di riflessi!

Alberto1986

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Re:Uomini che rischiano/perdono la vita per salvare gli altri
« Risposta #27 il: Maggio 14, 2017, 20:27:08 pm »
Che prontezza di riflessi!

Probabilmente si era accorto già di qualcosa e la stava tenendo d'occhio. Comunque, a parti invertite, lei sarebbe stata prima a guardare, poi avrebbe indietreggiato ed infine se ne sarebbe andata per i fatti suoi (già visto).

Offline kautostar

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Re:Uomini che rischiano/perdono la vita per salvare gli altri
« Risposta #28 il: Maggio 14, 2017, 21:25:20 pm »
Probabilmente si era accorto già di qualcosa e la stava tenendo d'occhio. Comunque, a parti invertite, lei sarebbe stata prima a guardare, poi avrebbe indietreggiato ed infine se ne sarebbe andata per i fatti suoi (già visto).
già, è stato bravissimo a capire la situazione in anticipo(essendo un poliziotto ferroviario, forse sarà anche stato addestrato a intervenire in situazioni del genere), le altre persone in attesa del treno si sono accorte a scoppio ritardato!
Una poliziotta, anche con tutta la buona volontà e il coraggio possibili, non ce l'avrebbe mai fatta per limiti di forza fisica.
Anche se l'aspirante suicida ha una corporatura molto minuta(ma anche il poliziotto non è Hulk) ci vuole comunque una certa prestanza fisica per bloccare una persona in quel modo, e sollevarla di peso dai binari.
Un uomo, a parità di peso corporeo, è molto più forte di una donna!

Offline Sardus_Pater

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Re:Uomini che rischiano/perdono la vita per salvare gli altri
« Risposta #29 il: Maggio 14, 2017, 21:40:49 pm »
Non ho capito se la donna avesse intenzioni suicide.
Il femminismo è l'oppio delle donne.