per esempio?
Boh l'ultima volta era pochi giorni fa ai seggi elettorali, in cui ero scrutatore.
Gli unici ad aver già esperienza eravamo io e una ragazza che ormai conosco perchè la vedo ogni sei mesi ai seggi (si vota sempre oh
). Be' in pratica a quest'ultima tornata il mio seggio si è trovato con 4 persone su 6 alla prima esperienza. C'era il presidente di seggio che era una mia ex compagna delle medie, il segretario che era un suo amico del cuore (modi di fare un po' omo, molto simpatico personalmente), poi un uomo di circa quarant'anni e una diciannovenne che sembrava timida timida. Be' per non farla lunga, il presidente ha un carattere molto insicuro. Tutto scorre piuttosto liscio, con la ragazza timida che si sblocca, mi parla, ridiamo e anzi, quando la sera ordiniamo la pizza al seggio, mi chiede di non lasciarla a mangiare sola e di sedermi accanto a lei.
Il giorno dopo invece è degenerato tutto, a causa dell'insicurezza del presidente. Ha iniziato a fare minchiate su minchiate e soprattutto per l'agitazione, invece di affidarsi ai due che avevano esperienza (tra cui me) ci zittiva strillandoci di tutto. Per peggiorare la situazione, per ogni minimo dubbio si faceva prendere dal panico e andava a chiedere aiuto a tutti (giuro a tutti, agli altri presidenti, al vigile, al carabiniere
) dicendo situazioni improponibili a cui credeva perchè ormai era del tutto sclerata (tipo ad un certo punto erano tutti convinti che mancassero 14 voti nella scatola). Poche ore e siamo diventati la parodia di due quartieri (giuro, m'arrivavano sms da gente che viveva a chilometri di distanza, sms che andavano dal "tutto bene lì? arrivano voci assurde sul seggio 26, tu che seggio sei?", al "ma sto seggio 26? AHAHAHAH GENIO", "che cazzo state facendo là le orgie :°D". Praticamente in quel clima ad un certo punto erano tutti nervosi, e siccome io mi ostinavo a cercare di imporre la mia esperienza e di fare il pignolo (eh volevo uscire presto agli spogli cazzo), sono presto diventato il capro-espiatorio.
Solo che mentre tutti lasciavano capire che mi avrebbero voluto accoppare solo da battutine implicite e da un modo di fare evitante (nei miei confronti), la ragazza più giovane ha dato veramente il meglio, perchè ha iniziato a comportarsi come una prof acida (c'avete presente quelle che insegnano storia dell'arte? XD), a sminuirmi ogni volta che le parlavo o che semplicemente parlavo, a rivolgersi a me con sbuffi palesi ed evidenti e a cercare di prendermi in giro insieme agli altri (per altro non riuscendoci perchè insomma io sono un troll nato e lei è una diciannovenne acqua e sapone
). Alla fine me ne son stato così tre orette, poi mi son stufato e li ho lasciati tutti al loro destino. Fuori da quel seggio ero trattato con simpatia da tutti. Dentro a quel seggio ero l'idiota da sminuire.
Quindi ad un certo punto appena rientravo e la vedevo cercava di sminuirmi con uno sguardo o con una battuta e gli altri l'assecondavano pure (anche se in maniera meno molesta). Quindi ho iniziato a interagire di più con la gente fuori dal seggio, quella che mi conosceva mi adorava ovviamente e con la gente che avevo appena conosciuto ridevo e scherzavo, vedendo che a lei questo atteggiamento di fuga dava fastidio, sono fuggito ancora di più e ho riso e scherzato ancora di più con la gente fuori, mentre intanto quelli del mio seggio continuavano a viversi il loro inferno fatto di delirio, impanicandosi litigando tra loro, in assenza del capro-espiatorio.
Agli spogli li ho lasciati totalmente allo sbando e mi son fatto i gran cazzi miei, limitandomi a seguire le direttive imbecilli del presidente (ormai ero nervoso e non me ne fregava un cazzo nemmeno di uscire da lì alle tre di notte, cosa che è comunque avvenuta e che sarebbe avvenuta ugualmente). Lei senza più alcuna scusa per sminuirmi era nervosissima, ma siccome a me non mi pagano per fare da catalizzatore delle frustrazioni altrui, me la son proprio goduta. L'ultimo atto è stato quando lei era seduta sul davanzale che dava al terrazzo. C'era la finestra aperta e lei mi sembrava tranquilla. La Così ho provato a distendere la tensione, non sapendo bene cosa dire sono andato da lei e le ho chiesto "mi lasci un po' di spazio, così mi siedo anche io e fumo?" (il fumo sarebbe andato fuori dalla finestra). Lei mi guarda e gongolando mi risponde "no" e sembrava molto soddisfatta di questo no. Ci siamo fissati così studiandoci circa dieci secondi (ci mancava solo la musichetta del buono il brutto e il cattivo
), alla fine ho acceso la sigaretta lì e ho iniziato a fumare. Lei non è fumatrice e la stavo praticamente trasformando in un salmone affumicato. Ha provato per circa cinque o sei tiri a non cedere, alla fine ha ceduto e mi son seduto nel davanzale e mi son finito una delle sigarette più felici di questi ultimi tempi.
Per intenderci, da domani io sono di nuovo al seggio 26 per i ballottaggi, quindi fino a lunedì dovrò tornare in quella situazione con le stesse persone... se anche a Roma e Napoli vi arriva voce del mio seggio, pensate a me