Qualche settimana fa stavamo discutendo io ed altri 2-3 uomini, e si parlava dei rapporti tra uomini e donne, quando ad un certo punto uno di loro ha cominciato a dirne di tutti i colori sulle donne.
Piccola parentesi: io sono uno che, bene o male, dice sempre le cose in faccia, a costo di rimetterci, mentre questo tipo con le donne dice una cosa, mentre con noi dice molto di peggio di quello che dico io, quindi suggerisco alle donne di diffidare di quelli che non le criticano mai
Durante il discorso questa persona disse che le donne lo avevano stufato, che sta tanto bene da solo così non lo scocciano, così è libero etc. e poi ha detto una cosa che per me è stata molto illuminante:
Rivolgendosi ad una generica donna "Tu devi capire che la causa della tua infelicità sei tu e non io!" calcando per bene il "sei tu".
Io a questa cosa non ci avevo mai fatto caso, effettivamente molte volte vedo proprio delle dnne trattare male i loro partner perché "non le capiscono" e li ritengono colpevoli di non renderli felici, di non essere dei "veri uomini" etc. E pensare che molti uomini ci cascano come dei fessi e provano quello che gli psicologi chiamano "il senso di colpa senza colpa" abbozzando dei sorrisi imbarazzati di chi prova a rendersi simpatico per allentare la morsa.
Che ne pensate?