riassumendo brevemente:
- se un uomo chiede alla moglie di fare sesso e lei si rifiuta, è molestia -> divorzio a carico dell'uomo
- se lei vuole più intimità e il marito si rifiuta, significa che la sta trascurando -> divorzio sempre a carico dell'uomo
- l'uomo non è soddisfatto dalla moglie, vorrebbe una donna più attraente e che ci sappia fare a letto, si fa l'amante o va con le prostitute -> lui tradisce, la colpa della separazione è sua
- se la moglie non è soddisfatta dal marito, lei lo tradisce -> la donna ha diritto a trovarsene un altro, a pagare deve essere sempre l'ex marito
cosa dovrebbero dire allora tutti quei maschi che per avere un vita sessuale soddisfacente si fanno un'amante? non solo loro non possono pretendere che la moglie sia sempre attraente, disponibile ecc, ma se chiedono che la moglie rispetti i suoi doveri coniugali, si beccano pure del maschilista padrone
a cosa serve affrontare una causa se tanto ancora prima di mettere piede in tribunale sai già che la tua condanna è stata scritta su un foglietto prestampato? è una farsa...
se gli uomini la finissero, una volta per tutte, di elargire assegni di mantenimento e regalare soldi agli avvocati, vedrete che tutto sto schifo finisce