Sorprendente è comunque il comportamento dei preti anche dopo il concordato del 1801 con Napoleone, che riconobbe di nuovo la Chiesa: nonostante Napoleone abbia confiscato una quantità indescrivibile di proprietà ecclesiastiche, nonostante il sacco degli archivi pontifici, nonostante la soppressione degli ordini religiosi, nonostante il disastro dell'arte italiana (per esempio la distruzione delle decorazioni esterne delle chiese, prima di napoleone tutte le chiese erano affrescate dentro e fuori, oggi ne resiste qualcuna in Trentino), nonostante tutto la Chiesa impedì sempre sollevazioni popolari antinapoleoniche. Perché? Bo!
E te lo domandi? Perchè la Chiesa Cattolica si intende sempre (o cerca di intendersi) con chi ha
ed esercita il potere politico per ottenere da esso vantaggi materiali o almeno tolleranza o il
mantenimento delle precedenti posizioni. Lo ha fatto persino con Hitler, nonostante le radici
dichiaratamente pagane e razziste (che più anticristiane non potevano essere) del nazismo.
Figuriamoci se non lo faceva con Napoleone che voleva sì ammodernare lo Stato ma non, come
il nazismo, trasformare le coscienze (in senso anticristiano). Se in Italia e in Occidente ora si
affermasse (Dio non voglia, ma non ci siamo più neanche tanto lontani) un regime femminista
credi la Chiesa Cattolica non tenterebbe di fare con esso un Concordato, come lo ha fatto con
Mussolini e Hitler? E credi che non sarebbe disposta a dire: "Ma la Chiesa lo ha sempre saputo
che la donna è superiore all'uomo: ha persino proclamato il dogma di "Maria Madre di DIO". E'
solo per colpa del "contesto storico" che la Chiesa ha dovuto "suo malgrado" sostenere ed
avvallare il patriarcato"? Io ci scommetto gli attributi che si comporterebbe così.
Per quanto riguarda le suore, che molte di esse siano infettate di femminismo (anche in Italia,
non solo in America) è cosa oramai stranota anche alla stessa Chiesa Cattolica che non pare
abbia tanto voglia di correggere il fenomeno. Addirittura ad una di essa (non ricordo il nome)
è stato permesso di scrivere articoli teologici su Famiglia Cristiana scrivendo che le donne
potrebbero benissimo accedere al sacerdozio. Ma questa non si ricorda del passo paolino delle
Sacre Sritture che dice "Mulier taceat in acclesia"? E non glielo ha ricordato Santa "Madre"
Chiesa che le ha permesso di continuare a scrivere su Famiglia Cristiana? Boh!