In rilievo > Osservatorio sul Femminismo
femminismo cattolico
Red-:
--- Citazione ---"Mariti, amate le vostre mogli come la vostra carne. Nessun uomo odiò la propria carne, ma la
nutre e ne ha tenera cura. Così ogni uomo ami individualmente la propria moglie come se stesso".
Queste le parole dell'apostolo Paolo. Lo stesso che disse: "Non c'è nè Giudeo nè Greco e neppure
circonciso nè incorconciso, nè MASCHIO nè FEMMINA". Queste sono state ottime basi per la
protesta femminista e per la contestazione femminista al patriarcato. E' esatto dire che senza il
cristianesimo non ci sarebbe stato il femminismo. L'influsso del cristianesimo sul femminismo è
stato immenso, anche se negato e rinnegato dalle femministe. La Chiesa, come istituzione, ha
avvallato il patriarcato (e non poteva essere diversamente). Il cristianesimo, come religione, ha
posto le basi ideologiche del femminismo. Assente totalmente, non a caso, in quelle culture dove
il cristianesimo non ha attecchito e dove anzi il cristianesimo è stato respinto e rifiutato (vedasi
i paesi islamici e il Giappone). La nascita e lo sviluppo prorompente del femminismo non poteva
accadere che nei paesi dove ha operato la cristianità. Sia nella sua versione cattolica che nella
versione protestante. Uguale ne è infatti la radice. Sbaglia in pieno chi vuole fare dei distinguo.
--- Termina citazione ---
L'apostolo Paolo di Tarso fu anche quello che disse che "l'uomo è a capo della donna ", ovvero stabiliì una precisa "gerarchia" che aveva un senso ben preciso, e che è peraltro presente in tutte le religioni o filosofie che hanno passato l'esame del tempo. Ci sarà un perchè, ma non lo si capisce senza studiarci un pò su.
Estrapolare una frase dal suo contesto non rende giustizia al pensiero dell'autore e significa fare cattiva informazione.
In Giappone di fatto esiste un femminismo molto simile al nostro almeno negli effetti, basti dire che anche lì il tasso di natalità è da estinzione.
Nei paesi in cui non attecchisce il femminismo il motivo è che la gente è molto più legata (vincolata) ai precetti religiosi (non voglio dire che sia un bene assoluto) e molto meno ai condizionamenti dei media.
Se da noi esistesse un cattolicesimo praticato nelle idee e nei fatti, la situazione sarebbe simile ai paesi islamici. Questo è.
..Che poi ognuno ha la sua legittima visione dei fatti, ma questa che ho proposto mi pare sia molto più razionale ed oggettiva.
La spiegazione del fenomeno femminista va cercata in altre direzioni.
Utente cancellato:
è un po' OT ma ho appena visto questa recensione e penso sia bene inserirla:
http://www.cronachelaiche.it/2012/06/quando-le-donne-abbandonano-la-chiesa/
COSMOS1:
--- Citazione da: bhishma - Giugno 02, 2012, 15:42:33 pm ---è un po' OT ma ho appena visto questa recensione e penso sia bene inserirla:
http://www.cronachelaiche.it/2012/06/quando-le-donne-abbandonano-la-chiesa/
--- Termina citazione ---
:D
tutto sommato mi fa piacere: i preti avevano scommesso sulle donne per recuperare terreno rispetto all'avanzata della massoneria e del socialismo
a distanza si deve dire che gli è andata male, e adesso li mollano anche le donne :D
non c'è nulla da fare: il principio è il maschio :D
Lucia:
I vostri citati vengono dallo stesso libro da dove il libro di Giuditta, no? Ho visto in un altro topic che ne avete parlato. :rolleyes: In Bibbia si trova tutto e il contrario del tutto.
Mi piacerebbe sapere, forse mi aiutate a chiarire se anche in altre tradizioni cristiane:protestantesimo, ortodossia, il femminismo ha fatto questa brutta svolta antimaschile nel dopo 68 (o forse più tardi) o non?
Perché se non, allora davvero nel cattolicesimo bisogna trovare il motivo di questa agresività feminista.
Infatti il cattolicesimo è giustamente criticato dai protestanti che ha messo la Madonna nella posizione di mediatrice tra uomo e il Figlio di Dio, la centralità del ruolo feminile (io aggiungo Madre -Vergine). Il protestantesimo è più patriarcale ma stranamente da loro esiste anche il sacerodozio feminile. Ci sono donne preti. E poi i preti si possono sposare e la pretressa assume un ruolo di modello nelle comunità ortodosse e protestanti che nel cattolicesimo non c'è.
Utente cancellato:
--- Citazione da: Lucia - Giugno 03, 2012, 01:06:20 am ---I vostri citati vengono dallo stesso libro da dove il libro di Giuditta, no? Ho visto in un altro topic che ne avete parlato. :rolleyes: In Bibbia si trova tutto e il contrario del tutto.
Mi piacerebbe sapere, forse mi aiutate a chiarire se anche in altre tradizioni cristiane:protestantesimo, ortodossia, il femminismo ha fatto questa brutta svolta antimaschile nel dopo 68 (o forse più tardi) o non?
Perché se non, allora davvero nel cattolicesimo bisogna trovare il motivo di questa agresività feminista.
Infatti il cattolicesimo è giustamente criticato dai protestanti che ha messo la Madonna nella posizione di mediatrice tra uomo e il Figlio di Dio, la centralità del ruolo feminile (io aggiungo Madre -Vergine). Il protestantesimo è più patriarcale ma stranamente da loro esiste anche il sacerodozio feminile. Ci sono donne preti. E poi i preti si possono sposare e la pretressa assume un ruolo di modello nelle comunità ortodosse e protestanti che nel cattolicesimo non c'è.
--- Termina citazione ---
il femminismo è stato per buona parte elaborato nel mondo anglosassone che è per la maggior parte protestante.
il protestantesimo è diviso in tansissime corrente, alcune sono conservatrici/patriarcali altre sono molto "progressiste" quasi al limite del freak.
il protestantesimo critica ogni forma di intermediazione, quindi anche quella dei santi e della stessa chiesa, nel rapporto tra singolo individuo e dio (non solo il ruolo della madonna).
del cristianesimo ortodosso e delle elaborazioni nell'est europa non so invece quasi nulla.
in questo forum si hanno opinioni diverse sul patriarcato:
1) c'è chi lo ritiene l'organizzazione a guida maschile più naturale e migliore della società e dei rapporti uomo-donna e auspica quindi un suo ritorno pur se aggiornato con i tempi
2) c'è chi lo ritiene un'organizzazione a guida maschile molto oppressiva nei confronti degli uomini che in esso dovevano lavorare, combattere, sacrificarsi per la società e per la famiglia, molto più di quanto fosse richiesto alle donne. e quindi NON vuole che il patriarcato ritorni se non come scelta individuale.
3) c'è chi afferma che nel patriarcato, il ruolo dominante fosse delle donne perchè gli uomini si sacrificavano in guerra o sul lavoro mentre le donne vivevano più al sicuro dai conflitti tra le nazione e la lotta con la natura.
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