In rilievo > Osservatorio sulla Misandria e sul Male-bashing

Movimento 5 Stelle, M5S = Maschilisti 5 Stelle?

<< < (3/3)

ilmarmocchio:

--- Citazione da: Massimo - Maggio 19, 2012, 17:23:16 pm ---La cara Cinzia Sciuto ha dimenticato un elemento fondamentale nella sua analisi: il movimento 5
Stelle è un movimento "di rottura", contestatario, appunto "contro" un sistema nel quale le donne
vogliono inserirsi. In genere le donne non sono attratte da partiti e movimenti embrionali che non
offrono loro poteri, poltrone e offrono invece solo rogne, impegni e lavoro duro. Prima di aderirvi,
aspettano di vedere come va a finire. Poi, quando vedono che la cosa funziona, ci si infilano o
cercano di infilarvisi. Prima stanno a guardare, poi arrivano loro, a vittoria ottenuta. Non è un caso che le rivoluzioni le fanno e le hanno sempre fatte i maschi. Le donne? Sono reazionarie, non
rivoluzionarie. A loro interessa entrare a tutto campo in un sistema già esistente o funzionante e
non crearne uno nuovo. Ci pensino i maschi a creare alternative, rischiando. Ci pensino i maschi a
rischiare. Poi arriveranno loro, a cogliere i frutti delle fatiche maschili altrui. Per adesso Grillo non
merita ancora le "attenzioni" femminili: il suo movimento è embrionale e criticato da tutti. Poi, a
vittoria ottenuta le donne pretenderanno di esservi adeguatamente rappresentate altrimenti
tacceranno Grillo di "maschilismo". Essere comici va bene. Politici comici, anche. Maschilisti, no.

--- Termina citazione ---

anche il partito dei pirati in Germania, frealtà assai innovativa, è stata accusata di maschilismo.
Al di là di tutto, per il M5S adesso viene il difficile : non essere infiltrato da quei parassiti della politica che, non azzeccandone mai una, ci riprovano    sempre, allo stesso modo e con le stesse modalità, parassitando a amorte ogni nuova realtà

Peter Bark:
sempre la stessa storia.queste vanno a far shopping,gli uomini s'interessano alla politica.
ma se le donne se ne fregano della politica,di chi è la colpa?
di quelle oscure manovre maschili che impediscono alle donne di entrare in politica.
loro osservano,quando il movimento crescerà,vedrete che si agiteranno per salire sul carrozzone.

Massimo:
Diciamoci la verità: Grillo, da saltimbanco e buffone e - in quanto tale - libero di dire tutto quello
che vuole, è diventato il pretendente al trono d'Italia. Ergo, una persona da prendere sul serio,
adesso: l'altra sera su Ballarò, dopo una serie di inutili, vacui e fatui commenti sulle amministrative
è stata fatta la domanda che tutti attendevano (e temevano): "Pagnoncelli, qual'è ora il secondo
partito in Italia in termini di consensi secondo i sondaggi?". Implacabile è arrivata la risposta del
sondaggista: "Il movimento 5 Stelle". Sui partecipanti alla trasmissione è sceso il gelo; Conchita
De Gregorio ha ripetuto i suoi accorati appelli a "non sottovalutare Grillo". Il più comico di tutti è
stato Sallusti del Giornale che continuava con la litania. "Grillo non è il pericolo....è una risorsa....
non va demonizzato......è una risorsa...una risorsa!" E' in questo contesto che va inquadrata la
frecciata della Sciuto a Grillo. Constatato il suo successo, è partito subito il ricatto morale delle
donne di oggi: "Grillo, apri alle donne, subito, sennò sei maschilista!". Ignorato dalle donne fino a
ieri, accorse ai suoi shows solo per ridere adesso Grillo è diventato un maschio alfa, non c'è nulla da fare. In quanto tale, oggetto di attenzioni femminili. Comprese quelle ricattatorie. Soprattutto

Navigazione

[0] Indice dei post

[*] Pagina precedente

Vai alla versione completa