Guarda, io la penso in maniera molto più "semplice". Le disquisizioni culturali elevate, finissime, interessanti che si fanno qui hanno il loro peso. Ma ciò che pesa di più, purtroppo, sono quei fottutissimi soldi. Dato che una famiglia tradizionale spende meno di 4 soggetti indecisi, indeterminati, gay, femministi etc. etc. qualcuno che ha intenzione di coltivare fino agli eccessi una certa cultura capitalista privilegiando i soggetti che spendono di più (le donne). Ecco il perchè dell'appoggio dato al femminismo in Occidente ( facendo un parallelo con i diritti dei neri, come mai ne son morti così tanti e di femministe così poche durante le "manifestazioni/rivolte"? ) . Chi tiene il potere vero, vuole un popolo, una famiglia "liquida", non coesa. E per ottenere ciò, parlano dei diritti dei neri, delle donne sfruttate, dei gay maltrattati, degli animali di Green Hill etc. etc. Mica li vedi incazzarsi come qualsiasi persona giusta ed onesta perchè l'articolo 3° viene costantemente violato? No, giammai! Bisogna dare più diritti alle donne e meno agli uomini, per "espiare le colpe degli uomini del passato". Basterebbe ritornare ad un'ideale di giustizia già scritto nel 1948 per evitare tutta la merda di oggi.
Ed invece tu proponi un uomo nuovo, "sganciato emotivamente", una sorta di lotta non violenta verso le storture giuridiche di oggi. Ma l'uomo "sganciato emotivamente" non è l'uomo sconfitto riscontrabile in Scum di Valerie Solanas?